<<Sommario

 
 


 

Un seggio in più all’Italia, Prodi soddisfatto



Lisbona, 19 ottobre 2007 – E’ stato raggiunto nella notte l'accordo sul nuovo trattato Ue e per l'assegnazione all'Italia di un seggio in più al Parlamento europeo, rispetto a quanto previsto dalla nuova ripartizione. Il presidente Prodi ha manifestato la propria soddisfazione per aver vinto una battaglia di principio che consente all’Italia di mantenere la parità a 73 seggi con l’Inghilterra anche se rispetto alla Francia ne avrà uno in meno.

Prodi ha detto che “sulla strada di quella che poi è stata la conclusione c'erano alcuni ostacoli e  la discussione sulla ripartizione dei seggi partiva in salita. Io però contavo sui tanti anni di lavoro fatto in Europa e che tutto questo lavoro potesse avere un riconoscimento. E questo è quello che è successo, c'e' stata comprensione. Il seggio in più che si è deciso di dare all'Italia rispetto ai 72 previsti dalla risoluzione Lamassoure-Savarin, fatta propria dal Parlamento europeo, determina una situazione equilibrata. Con 73 seggi torniamo alla pari con la Gran Bretagna con la quale c'è una sostanziale parità di cittadini. La Francia rimane a 74 seggi ma ha dalla sua quattro milioni di residenti e due milioni di cittadini in più dell’Italia”.

Inoltre il presidente del Consiglio ha commentato che “in mattinata, in Consiglio si respirava quasi un clima di liberazione per il fatto di non dover lavorare più sui Trattati. Molti mi hanno detto con una battuta che ora della ripartizione dei seggi non parleremo più per almeno dieci anni. Ora l'Europa finalmente può partire e concentrarsi sui grandi problemi, dai cambiamenti climatici alla ricerca alle infrastrutture”.

 

 

top