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Sarajevo, 21 settembre 2001 – Il corpo speciale Eufor, la forza
europea in Bosnia, sulle tracce di Radovan Karadzic, ha perquisito
la casa dell’ ex presidente serbo Mirko Sarovic. Nella villetta alla
periferia di Sarajevo i militari cercavano documenti per confermare
i legami tra il serbo Sarovic, fino al 2003 membro della presidenza
tripartita del paese, e i latitanti Karadzic e Mladic. L'ex
presidente, che abbandonò la politica in seguito all'accusa di
traffico d’armi verso l'Iraq, si è visto congelare, nei mesi scorsi,
i propri conti bancari. Insieme ad altre 32 persone è sospettato di
far parte della rete di fiancheggiatori di Karadzic e Mladic, che
sono ricercati dal Tribunale penale internazionale per genocidio e
crimini di guerra.
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