<<Sommario

 
 


 

Euro troppo forte per colpa delle monete asiatiche



Lussemburgo, 9 ottobre 2007 - Il supereuro non è solo una conseguenza del calo del dollaro a causa del maxi debito accumulato dagli Stati Uniti, ma anche frutto della debolezza delle monete asiatiche. E' questo il senso del messaggio lanciato dal presidente dell' Eurogruppo Jean-Claude Junker secondo cui "il valore della moneta deve sempre rispecchiare i dati fondamentali dell'economia: l'eccessiva volatilità non è accettabile in particolare per le economia emergenti come in Cina : é auspicabile, inoltre, che il tasso di cambio con il dollaro e lo yen abbia i necessari aggiustamenti".

Dal primo gennaio del 2007 lo yen giapponese è la moneta che ha perso più valore nei confronti dell'euro che si è apprezzato dell'11%, davanti al dollaro e infine la divisa cinese, lo yuan. E' che il problema maggiore proviene dal paese della grande muraglia è dato dall'invio a Pechino entro la fine dell'anno di una delegazione dell'eurogruppo: obiettivo tentare di convincere i cinesi ad abbandonare la politica del cambio fisso a favore di quelli fluttuanti.

L'euro forte è il tema sul quale saranno chiamati a discutere i ministri delle finanze dei paesi del G7 durante la riunione prevista a Washington tra due settimane. E intanto tra Francia e Germania prosegue la schermaglia sull'impatto del supereuro sulle rispettive economie. Se Berlino fa sapere di amarlo, a Parigi si preferisce glissare.

Almunia: l'Italia rispetti gli impegni sul debito pubblico

Il commissario europeo agli Affari economici e monetari Joaquin Almunia a margine della riunione dell'Ecofin in corso a Lussemburgo ha detto che l’Italia deve rispettare quanto concordato lo scorso aprile a Berlino nella riunione dell’Eurogruppo. Dopo aver definito poco ambiziosa la correzione prevista nella manovra 2008, Almunia ha aggiunto che l'Italia ha "il livello di debito più alto d'Europa" e per questo "dobbiamo usare le entrate aggiuntive per un ulteriore consolidamento di bilancio. Questa è la posizione adottata nell'eurogruppo - ha precisato - non solo per l'Italia ma per tutti i Paesi membri dell'eurozona. Queste sono le regole del patto, siamo in una fase economica favorevole e dobbiamo usare le entrate aggiuntive per un ulteriore consolidamento del bilancio".

 

top