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New
York, 16 settembre 2007 – I rappresentanti dei cinque paesi membri
permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il
prossimo 21 settembre, prenderanno in esame una nuova bozza di
risoluzione che prevede più dure sanzioni nei confronti dell’Iran se
non rinuncia al programma nucleare. Il capo del Pentagono Robert
Gates, infatti, ha precisato che gli Stati Uniti non escludono
alcuna strada per indurre Teheran a più miti consigli e che saranno
intensificati gli sforzi diplomatici e le pressioni di natura
economica. Da Parigi il ministro degli esteri francese, Bernard
Kouchner, in una intervista televisiva parlando dei tentativi
dell'Occidente di indurre Teheran alla ragione ha detto che "il
mondo deve prepararsi al peggio, cioè alla guerra" e ha chiesto alle
grandi aziende di "non rispondere alle offerte iraniane".
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