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Assegnati i “Journalist Awards 2008”  

 

Roma, 15 dicembre 2008 - Delia Vaccarello de “L'Unità” ed Arnaldo Capezzuto di “EPolis” sono i vincitori italiani del Journalist Award 2008, premio giornalistico collegato alla campagna della Commissione europea "For diversity against discrimination", ideata per promuovere la diversità e informare i cittadini europei sui loro diritti. Il premio vuole essere un riconoscimento a quei giornalisti che hanno messo in luce problematiche riguardanti la lotta alla discriminazione per razza, origine etnica, religione e credo, età, disabilità e orientamento sessuale. Al premio, realizzato da "Pleon", concorrevano oltre 540 articoli, scritti da giornalisti di vari paesi europei. Giurie qualificate in ognuno dei 27 Stati membri dell'Ue hanno selezionato il migliore articolo in ambito nazionale, considerandone sia l'aspetto stilistico sia la qualità e l'impatto dei contenuti. Il premio speciale del concorso quest'anno è stato assegnato ad articoli sui temi della discriminazione nei confronti della comunità Rom.  

Tra i testi presentati in Italia, la giuria - composta da Enzo Marzo, Elena Montani, Carmelo Occhino, Antonella Porfido, Maria Gigliola Toniollo - ha scelto per il premio nazionale l'articolo dal titolo "Vivere da gay, morire da etero", scritto da Delia Vaccarello, perché "racconta una storia di forte respiro europeo, coinvolgendo Spagna, Francia e Italia, perché evidenzia i ritardi culturali e normativi italiani nel riconoscimento dei diritti e delle libertà individuali, perché l'autrice, giornalista e scrittrice, è uscita dal coro discriminatorio dei media in linea con la sua storia professionale".

Arnaldo Capezzuto è risultato vincitore del premio speciale con l'articolo "Ponticelli, beffa per i bambini rom: non possono entrare in classe", pubblicato sull'edizione napoletana di "EPolis", perchè "è frutto dell'impegno quotidiano di un cronista di una testata free-press che, osservando i principi deontologici della professione, riesce a raccontare i fatti e i rischi della discriminazione ai lettori della sua testata con linguaggio semplice e puntuale".

Gli articoli vincitori a livello nazionale passeranno adesso alla seconda fase del concorso, lo European Journalist Award, che durante la prima metà del 2009 vedrà assegnare un riconoscimento a due vincitori selezionati da una giuria europea, tra cui un vincitore per il premio speciale.

Ulteriori informazioni su:http://journalistaward.stop-discrimination.info 
  

 

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