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Roma, 7 agosto 2007 – L’associazione “Articolo 21” comunica che la
polizia cinese ha impedito lo svolgimento della conferenza stampa
che l'associazione “Reporters sans Frontieres” aveva convocato a
Pechino per verificare la libertà d’informazione in preparazione dei
giochi olimpici che cominceranno l’8 agosto del 2008. La polizia ha
identificato i giornalisti che partecipavano alla riunione, alcuni
dei quali sono stati ammanettati e trattenuti per qualche ora. Tra
questi, anche alcuni giornalisti italiani.
Giuseppe Giulietti, portavoce di “Articolo 21”, definisce
intollerabile l'atteggiamento tenuto dalla polizia cinese e ritiene
che l’accaduto richieda una forte presa di posizione da parte delle
competenti autorità istituzionali, delle associazioni e di tutte le
organizzazioni che si occupano della libertà dell'informazione nel
mondo. Per Giulietti i prossimi giochi olimpici richiederanno la più
ampia possibilità di libera circolazione per tutti i giornalisti, i
fotografi e telecineoperatori che dovranno poter svolgere il loro
lavoro senza censure e senza controllo di polizia.
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