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New York, 17 settembre 2008 - In occasione della Giornata internazionale della pace che sarà celebrata domenica prossima 21 settembre, le Nazioni Unite hanno lanciato la campagna globale “Sms per la pace” con l’obiettivo di raccogliere messaggi di pace dal mondo. I messaggi verranno letti dai capi di Stato che si riuniranno martedì 23 a New York nel vertice dell’Assemblea generale. E’ possibile inviare e-mail e messaggi di pace attraverso il sito www.peaceday2008.org. Si possono anche inviare foto o piccoli video sempre relativi al tema della pace al sito www.ireport.com del gruppo Cnn. Tutto il materiale pervenuto sarà pubblicato sul sito il 21 settembre, Giornata internazionale della pace che si propone anche come Giornata universale del cessate il fuoco e di non violenza.

Il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, in un messaggio diffuso allo scopo di commemorare e rafforzare gli ideali di pace tra i popoli e le nazioni, ricorda che  quest’anno la Giornata internazionale per la pace si arricchisce di un significato speciale. “Sessant’anni fa infatti, veniva siglata la Dichiarazione universale dei diritti umani, la cui salvaguardia è da sempre strumento essenziale per il raggiungimento della pace. Purtroppo però, ancora oggi nel mondo troppe volte i diritti umani vengono violati, in special modo in quei paesi sconvolti da conflitti armati. E’ nostro preciso dovere – afferma Ban - garantire che i diritti umani inclusi nella Dichiarazione siano appresi, compresi e goduti da tutti. Soprattutto le persone che necessitano di maggiore aiuto devono essere informate dell’esistenza della Dichiarazione universale dei diritti umani e del fatto che essa è stata concepita per garantire il rispetto dei loro diritti”.

“Affrontiamo ora – aggiunge Ban Ki-moon – una emergenza nell’ambito dello sviluppo. Quest’anno si conclude la prima metà del periodo prefissato per realizzare gli obiettivi della campagna di sviluppo del Millennio, l’accordo promosso dai leader di tutti i paesi per porre termine alla povertà nel XXI Secolo. Centrare questi obiettivi è fondamentale per il raggiungimento della pace”. Il Segretario generale dell’Onu chiude il suo appello esortando i leader mondiali e tutte le genti affinché uniscano le proprie forze contro i conflitti, la povertà, la fame e per la tutela dei diritti umani.

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