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Un nutrito ordine del giorno all’ esame dell’ Aula
 

13-16 novembre, seduta del Parlamento europeo a Strasburgo

 

Roma, 13 novembre 2006 – Il Parlamento europeo si riunisce a Strasburgo in seduta plenaria, da oggi a giovedì, con un nutrito ordine del giorno. Una dichiarazione della Commissione aprirà un dibattito in Aula sulla «debolezza della rete elettrica europea». I black out che hanno lasciato privi di luce dieci milioni di europei sono inaccettabili, ha dichiarato il commissario europeo all'Energia, sottolineando la necessità di un approccio comune a tutta l'Unione.

L' Aula si pronuncerà sulla proposta di regolamento che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. Tale Fondo potrà utilizzare fino a 500 milioni di euro l'anno, per aiutare i lavoratori licenziati a seguito dei mutamenti intervenuti nella struttura del commercio mondiale. I deputati hanno tuttavia adottato diversi emendamenti, per allargare il campo d'azione del Fondo e aumentare così i beneficiari (relazione Bachelot-Narquin).

In una relazione all’esame della Plenaria sull'evoluzione della zona euro nel 2006, i deputati chiedono un’interpretazione rigorosa del Patto di stabilità e la realizzazione di riforme economiche. Nel condannare il nazionalismo economico, ritengono che i mercati del lavoro debbano diventare più flessibili e chiedono che maggiori risorse siano destinate a formazione e ricerca. Sono anche sollecitati una rappresentanza esterna coordinata della zona euro e un effettivo dialogo interistituzionale (relazione García-Margallo y Marfil).

Un'interrogazione orale alla Commissione aprirà un dibattito in Aula in merito al futuro delle quote latte. Per i deputati del PPE/DE è infatti necessario dare ai produttori e all'industria il tempo di adattarsi alle possibili modifiche del sistema. A loro parere, inoltre, lo smantellamento delle quote nel 2015 offrirebbe una certa protezione a molti produttori.

Martedì 14 novembre un'interrogazione orale alla Commissione aprirà un dibattito in Aula sui giochi d'azzardo e le scommesse sportive nel mercato interno. I deputati chiedono quali iniziative sono in preparazione per definire un quadro giuridico per il gioco d'azzardo on line che consenta la salvaguardia dei consumatori e la tutela dei minori, permettendo nel contempo lo svolgimento di attività lecite da parte delle imprese. L'Italia è oggetto di un'indagine della Commissione circa la sua normativa in materia.

Il Presidente Barroso presenterà al Parlamento il programma di lavoro della Commissione per il 2007. L’anno prossimo si celebrerà il 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma e, per ironia del calendario, si dovrà valutare lo stato delle discussioni sulla Costituzione. E’ anche molto probabile che nel 2007 l’UE accoglierà la Romania e la Bulgaria. Il Parlamento adotterà una risoluzione sul programma di lavoro nel corso della sessione di dicembre.

Il Parlamento esaminerà una proposta di direttiva volta a vietare l'uso del mercurio in una serie di strumenti come termometri e barometri. I deputati accolgono con favore l'iniziativa, ma propongono alcuni emendamenti volti a rendere più restrittivo tale divieto. Salvano però strumenti e apparecchi destinati al mercato dell'antiquariato e ai musei (relazione Sornosa Martínez).

Una relazione all'esame della Plenaria perora una maggiore armonizzazione del mercato del credito ipotecario per agevolare l'offerta transfrontaliera di mutui e consentire così ai consumatori di beneficiare delle migliori offerte. I deputati sostengono la portabilità dei crediti e chiedono un'informazione adeguata riguardo ai costi dei mutui. Appoggiano le fusioni transfrontaliere di enti creditizi e vedono con favore l'apertura del mercato ad altri soggetti (relazione Purvis).

Mercoledì 15 novembre l'Aula esaminerà la posizione comune del Consiglio in merito alla direttiva servizi che, in gran parte, riflette quanto suggerito dal Parlamento in prima lettura. I deputati, allora, avevano profondamente riformulato la proposta della Commissione e, in particolare, avevano soppresso il molto controverso principio del paese d'origine. Vi sono quindi molte probabilità che il testo finale della direttiva sia adottato definitivamente nel corso di questa sessione (relazione Gebhardt).

Una relazione all'esame del Parlamento chiede l'adozione di un quadro legislativo armonizzato in materia di successioni e testamenti a carattere transfrontaliero. In tale ambito, avanza una serie di raccomandazioni concrete volte ad agevolare l'entrata in possesso delle eredità, riducendo le difficoltà e i costi. Lo strumento UE dovrà quindi istituire un "certificato successorio europeo" e lasciare spazio alla libertà di scelta dei testatori quanto alla legislazione applicabile (relazione Gargani).

Le dichiarazioni della Commissione e del Consiglio apriranno un dibattito in Aula riguardo alla situazione a Gaza dopo l'ultimo massacro di civili a Beit Hanoun nel corso di un'operazione militare da parte israeliana. Il Presidente del Parlamento, la Presidenza UE e Javier Solana hanno già condannato l'accaduto e chiesto la cessazione delle operazioni militari. Il Parlamento adotterà una risoluzione.

L' Aula esaminerà una relazione sulla strategia europea di sicurezza che, pur condividendone l'impostazione, chiede che sia integrata per tenere conto delle nuove sfide globali, quali la concorrenza in materia di risorse idriche. E' poi elencata una serie di esigenze affinché l'UE possa divenire una vera Unione di difesa e sicurezza. Sostenendo che la lotta al terrorismo non deve essere svolta solo sul piano militare, è anche sottolineata la necessità di un partenariato strategico con la NATO (relazione von Wogau).

Una relazione all’esame dell’Aula raccomanda al Consiglio un insieme di misure tese a combattere più efficacemente contro la tratta degli esseri umani. I deputati propongono un quadro giuridico per la lotta e la prevenzione del traffico e indicano vie per ridurre la domanda. Chiedono di garantire l’assistenza e la protezione delle vittime e un miglior coordinamento delle azioni a livello nazionale, europeo e internazionale. Sollecitano poi sanzioni severissime per chi si macchia di questo reato (relazione Bauer).

Resoconto quotidiano della Plenaria

 

 

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