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Under the aegis of the Association of European Journalists - Greek Section
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In the English page:
David Clemens: How the Internet Ruined the Teaching of Literature

Diverted by entertainment, gaming, and social media, students no longer develop the religious, historical, or cultural knowledge essential for literary study. The “laterally associative” nature of electronic linking replaces the “vertically cumulative” richness and linearity of print. When that happens, everything that depends on the linear disappears: grammar, logic, history, narrative, and morality. The format and content of the Internet creates an environment seemingly designed to cause students to fail as readers, to dislike books and, consequently, to suffer from books’ demands.

Jane Smiley talks about how a novelist takes you along word by word, but in the electronic world, faster is better; students are impatient at any delay, even pacing. One consequence of our accelerated nervous systems is that we have all become skimmers, getting the gist, jumping to the end while glazing over sentences longer than nine words. [...] Google gives approximately 74,000 occurrences of Shakespeare’s immortal “we are such stuff as dreams are made of . . . ” Of course, that’s 74,000 errors since Prospero actually says “we are such stuff as dreams are made on . . .” Read full article.
additional texts:
At Issue
Robert Schuman Foundation: A Political Union for Europe?
Hans Magnus Enzensberger: The disenfranchisement of Europe
Jürgen Habermas: Oslo’s call to Europe
Dan Gardner : European peace is a prize-worthy achievement
Turkey's Economy Minister: EU deserves the prize for most hypocritical union of all time
The Committee to Protect Journalists: Turkey's Press Freedom Crisis

Zodiac
European Central Bank: Opening of the EUROPEAN CULTURAL DAYS
Daniel Dombey / Funja Guler: Turkish book on Darwin sparks outrage

Library
Johan Huizinga: Art in Life
Fernand Braudel: Geography and Freedom
Alcide De Gasperi: European union
Altiero Spinelli: Speech at first UEF congress
Jean-Marie Domenach: What kind of Europe?
Maurice Duverger: No Europe without Germany

Dans le site français:
Jacques Delors: En Europe, il faut le pompier mais aussi l’architecte

J’ai d’abord pensé aux auteurs de l’appel de 1950, à Robert Schuman, à Jean Monnet, à ceux qui y ont répondu, comme Konrad Adenauer. On les oublie trop souvent alors que j’ai toujours considéré que cet appel avait un retentissement extraordinaire. Il se comprend dans la formule de Hannah Arendt : « le pardon et la promesse » .

Devant les mémoires terribles de la guerre, la Shoah, devant les ressentiments et volontés de revanche, des hommes proposent le pardon, qui n’est pas l’oubli, et la promesse que nos fils et nos filles pourraient vivre ensemble dans une communauté humaine. Il a fallu à l’époque que chacun prenne sur lui car cet effort ne va pas de soi, comme la tragédie yougoslave nous l’a plus tard rappelé. Cet appel de 1950 est donc un événement autant moral que politique. Je l’ai même qualifié d’événement spirituel.Lire la suite...
en plus:
Les Débats
Hans Magnus Enzensberger: Européens, on vous spolie !
Jürgen Habermas: L’appel d’Oslo à l’Europe
François Hollande: L'Europe ne peut plus être en retard
Jean-Marie Guénois: L'image de l'islam se dégrade fortement en France

Στην ελληνική σελίδα:
Θανάσης Παπανδρόπουλος: Το γραφειοκρατικό άγος

Το κόστος της ελληνικής γραφειοκρατίας είναι σχεδόν διπλάσιο από το αντίστοιχο μέσο στην Ευρωπαϊκή Ένωση (ΕΕ). Αντιπροσωπεύει το 7% του Ακαθάριστου Εγχωρίου Προϊόντος μας, όταν το αντίστοιχο ποσοστό στην ΕΕ είναι 4%. Έτσι, αν λάβουμε υπ’ όψη μας ότι τα είκοσι τελευταία χρόνια σωρευτικά το μέσο ΑΕΠ στην Ελλάδα έφθασε τα 4 τρισεκατ. ευρώ, το παραπάνω γραφειοκρατικό κόστος στην χώρα μας αντιπροσωπεύει 90 δισεκατ. ευρώ. Είναι, δηλαδή, το ένα τρίτο του συνολικού χρέους της χώρας.
Για δε το 2011, αντιπροσώπευε 7,6 δισεκατ. ευρώ ή το 80% των τόκων που πληρώσαμε. Αυτή είναι η θλιβερή πραγματικότητα την οποία η πολιτική εξουσία, ανεξαρτήτως χρώματος και ιδεολογίας, αρνείται να δει κατάματα –και αυτή της η άρνηση μάς οδηγεί κατευθείαν στην πλήρη χρεοκοπία." Διαβάστε όλο το άρθρο...
διαβάστε επίσης:
Ζωδιακός
Αλμπέρ Καμύ: Η ελπίδα και το Παράλογο στο έργο του Φραντς Κάφκα
Γιώργος Μυλωνάς: Η πανούκλα της Ασδώδ
Στέφανος Ροζάνης: Η Αναβίωση του Μεσαίωνα

Βιβλιοθήκη
André Malraux: Αφιέρωμα στην Ελλάδα
Fernand Braudel: H ελευθερία από τον 11ο ως τον 18ο αιώνα
Simone de Beauvoir: Η δύναμη της ηλικίας
Jean A. Pirlot: Βιέννη

Nel site italiano:
Tema
François Hollande: Credo in un’Europa che avanzi a più velocità
Jürgen Habermas: Oslo chiama l’Europa

En el sitio españoles:
Tema
Josep Ramoneda: La Europa del miedo
Jürgen Habermas: El llamamiento de Oslo a Europa
Francois Hollande: La gran amenaza para Europa es que la veamos como ventanilla o reformatorio

Zodiaco
José Ortega y Gasset: Meditación del marco
Todo sobre Gauguin: El Museo Thyssen acoge una exposición sobre Gauguin
Elsa Fernández-Santos: Las flores póstumas de Baudelaire

 

 
 
 
InEuropa
Newsletter della Rappresentanza in Italia della Commissione europea
 
 
Numero 1219 del 1 novembre 2012
 
 
La Commissione europea al Festival della Scienza: discorso del Direttore Lucio Battistotti alla cerimonia di inaugurazione
 
Numero 1219 del 1 novembre 2012Il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Lucio Battistotti ha partecipato all'inaugurazione del Festival della Scienza. Continua
 
 
Dalla A alla G: la nuova classificazione dei pneumatici per risparmiare benzina
Una nuova etichetta per aiutare i consumatori ad acquistare i pneumatici. Continua
 
 
Trentasei mosse per abbattere le emissioni di gas serradi Genova
Mangiare meno carne, usare macchine piccole o elettriche, adeguare la temperatura dei locali e ottimizzare gli impianti di ventilazione... Continua
 
 
 
Appuntamenti e segnalazioni
 
 
Roma, 5 novembre 2012
Dalla strategia di Lisbona a Europa 2020. La presidenza cipriota dell'UE
 
Roma, 13 novembre 2012
Giornata Informativa Nazionale - We Mean Business Italia
 
Roma, 15 novembre 2012
Partenariato Orientale - Verso l'integrazone con l'UE, democrazia e rafforzamento della società civile
 
Imperia, 15-17 novembre 2012
Come valorizzare il riconoscimento UNESCO alla Dieta Mediterranea
 
Roma, 22-23 novembre 2012
La Città senza nome. Foreste urbane
 
 
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Ultime dall'unione
 

L'intervista video ad Andrea Camilleri Guarda

La puntata di 22 minuti "L'Europa tra incertezze e povertà" Ascolta

La puntata di Un libro per l'Europa Carlo Donolo con L'arte di governare Ascolta

Agenda europea 27 ottobre - 9 novembre 2012 Vai

Nuovo regolamento finanziario: procedure più semplici e più trasparenti per i fondi Ue Vai

Un tuffo controcorrente: un'app sull'ambiente dedicata ai bambini Vai

Un fondo europeo per aiutare i più bisognosi Vai

Modifica del bilancio a favore di studenti, ricercatori, ONG e imprese Vai

L'Europa ospite d'onore del Festival della Scienza di Genova Vai



 

 

 
Le 12 Stelle

n. 253 del 31 ottobre 2012


 

IN QUESTO NUMERO


 

AMBIENTE, UN'APP PER I BAMBINI

NUOVO REGOLAMENTO FINANZIARIO

CORSA ALLA TERRA

 


 

LE RUBRICHE


 
  Attualità dalle Istituzioni dell'UE

 
  La Settimana sulla GUUE

 
  Appuntamenti sul territorio

 
  Carriera e lavoro

 
  L'Europa in corsi

 
  Bandi di gara

 
  Abbiamo letto per voi

 
  L'Articolo

 
  La Redazione


 

Facebook pagina della rappresentanza


 

Un sogno
Estratto dell'intervento al VI Congresso internazionale di Slow Food
Torino, 27 ottobre 2012

 

L'alimentazione è una parte fondamentale della nostra vita: noi siamo ciò che mangiamo e dobbiamo essere in grado di produrre ciò che necessitiamo mangiare e non viceversa.

Si dice che "il destino delle nazioni dipende dal modo in cui esse si nutrono". In Europa, nel mettere in comune la nostra alimentazione, abbiamo messo in condivisione anche il futuro delle nostre nazioni – cioè la cosa a noi più cara.


Dacian Cioloş
Commissario europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale
 

Leggi l'intero editoriale
 

MILANO, 5 NOVEMBRE, ORE 9.30
PROGETTO DI RICERCA PER LA RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN LOMBARDIA
Lunedì prossimo a Palazzo Marino si svolgerà un seminario in cui verrà presentato e discusso uno studio sull'inquinamento atmosferico realizzato dal Centro Comune di Ricerca della Commissione europea (JRC). Si parlerà di misure di riduzione, tecnologie, pianificazione, obblighi comunitari, misurazione degli inquinanti.
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MILANO, 7-9 NOVEMBRE
ROBOTICA 2012
La Rappresentanza a Milano della Commissione europea parteciperà a ROBOTICA, fiera internazionale della Robotica umanoide e di servizio, dal 7 al 9 novembre a Fiera Milano Rho – Pad. 08 Stand M27. A partire da lunedì 5 novembre, e per un’intera settimana, Milano diventerà la Capitale della robotica e il fulcro di diversi eventi dedicati all’industria e alla cultura, con serate a tema che coinvolgeranno in vario modo la città.
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MILANO, 12-13 NOVEMBRE
FORUM ECONOMICO E
FINANZIARIO
PER IL MEDITERRANEO
Presso Palazzo Mezzanotte e Palazzo Turati avrà luogo il Forum sul Mediterraneo, un’occasione unica per valutare i processi di profonda trasformazione in atto nell’Area Euro-Mediterranea. Sono attesi prestigiosi ospiti da oltre 35 Paesi, esponenti di Governi e Istituzioni, rappresentanti di Istituzioni Finanziarie Nazionali e Internazionali, imprenditori, personalità del mondo politico e della società civile. Il Vicepresidente Antonio Tajani sarà tra i protagonisti dell'evento.
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Citt@liaNews

Cittali@News Nr.105-2012

Mondo CittaliaMondo Cittalia

Cittalia partecipa a Smart City Exhibition di Bologna con Osservatorio Anci, social media e progetto Gaia

altOltre quaranta città italiane ed europee saranno presenti a Smart City Exhibition, il principale appuntamento dedicato all’innovazione urbana che avrà luogo a Bologna Fiere dal 29 al 31 ottobre. Cittalia-Anci Ricerche sarà presente al salone con l’Osservatorio Smart Cities dell’Anci, che si organizzerà il primo incontro pubblico il 31 ottobre dalle 11.30 alle 13.30 con il laboratorio Costruire un'idea di città: il primo passo della città intelligente. Alla presentazione parteciperanno tecnici e assessori di numerose città capoluogo italiane, tra cui Torino, Genova, Napoli, Bergamo, Latina, Cosenza, Pavia, Bari, Reggio Emilia, Firenze, Prato, Terni e Trento.
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Smart City, Siemens presenta la ricerca Cittalia ad EfficienCities

altLe performance dei comuni capoluogo in termini di gestione di verde urbano, acqua, rifiuti, energia, sanità, mobilità e patrimonio immobiliare è il tema della ricerca sulle smart city realizzata da Cittalia per Siemens, che sarà presentata l’8 novembre a Milano nel corso del convegno EfficienCITIES - Città-modello per lo sviluppo del Paese, organizzato in collaborazione con il Sole 24 Ore. L’evento, che avrà luogo presso la sede del quotidiano economico (via Monte Rosa 91) a partire dalle 10, farà il punto sugli approcci più innovativi messi in campo dalle città capoluogo italiane in tema di efficientamento infrastrutturale e tecnologico.
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Città portuali e sviluppo sostenibile, Cittalia presenta il progetto europeo Suports

altLa valorizzazione ambientale degli scali portuali è il tema centrale del progetto SuPorts– Sustainable Management for European Local Ports”, che sarà presentato nel corso del seminario “Quale futuro per i porti locali in Europa? Smart cities sull’acqua, eco-sostenibilità dei porti locali e riqualificazione del waterfront urbano: il ruolo della cooperazione territoriale e l’esperienza del progetto SuPorts” organizzato da Cittalia a Roma il 9 novembre presso il Teatro Centrale Carlsberg (Via Celsa, 6).

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Buone prassi urbane, Cittalia e Università della Calabria promuovono uno studio sui comuni virtuosi

altCome la condivisione di buone pratiche può migliorare l’azione amministrativa e garantire un equo diritto di accesso ai servizi sociali? E’ questo il filo conduttore dell’indagine “I Comuni e le buone pratiche in Calabria – I risultati di un’indagine sul campo” promossa dall’Università della Calabria con la collaborazione di Cittalia. Lo studio rappresenta un contributo per la diffusione e la condivisione di buone pratiche tra i comuni della Calabria al fine di rispondere alla forte domanda di accesso e maggiore qualità dei servizi sociali.
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Libri in Comune, Cittalia promuove l’incontro dedicato a governance e partecipazione politica

altGovernance locale e nuove forme di partecipazione sono i temi al centro del prossimo appuntamento di “Libri in Comune” promosso da Cittalia e organizzato dalla Fondazione Ifel e dall’Anci. Nel corso dell’ incontro, che si svolgerà l’8 novembre alle 16 a Roma in via dei Prefetti 46 presso il Centro di Documentazione dei Comuni Italiani, verranno presentati i volumi: “Governo e partecipazione politica. Teorie e ricerche sociologiche” a cura di Ernesto d’Albergo e Roberto Segatori e “Teoria critica della partecipazione. Un approccio sociologico” di Giulio Moini.
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Smart cities – Le ideeSmart cities

Smart city in pratica: una possibile road map

altdi Mauro Bonaretti - Direttore generale del Comune di Reggio Emilia e Presidente Andigel (Associazione nazionale dei direttori generali degli Enti Locali)

Nel nostro Paese si parla molto di smart city. Si tengono convegni, se ne discute parecchio e tutti convengono sulle opportunità offerte da questo approccio sia per la competitività delle nostre città, sia per lo sviluppo di un settore, quello tecnologico, così strategico e ad alto tasso di occupabilità. Eppure, nonostante i recenti bandi promossi meritoriamente dal Miur e gli sforzi di investimento prodotti dalle aziende, è ancora difficile osservare esempi concreti e pratiche diffuse di cambiamento, capaci di incidere realmente nella vita quotidiana delle città italiane.

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Cittalia per UrbactUrbact

Open innovation nelle città europee

altLa strategia Europe 2020 e la comunicazione della Commissione europea su "Innovation Union" propone una nuova definizione dell’innovazione, più ampia della precedente, lineare e basata sulla tecnologia. Questo nuovo tipo di innovazione sembra l’unico modo per creare nuova crescita e occupazione e per affrontare nuove sfide sociali come il cambiamento climatico e demografico.Cosa possono fare le città per supportare l’Open Innovation?
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Intorno CittaliaIntorno Cittalia

Un “ponte” tra Ravenna e Shangai per esportare le eccellenze del territorio

altSpinta dei giovani verso l’industria, valorizzazione dell’innovazione, politiche di formazione e di mobilità in tema arredo urbano legata alle peculiarità locali.
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Agenda CittaliaAgenda

Comportamenti alla guida e sicurezza stradale, Napoli - 8 novembre per approfondire
Patrimonio pubblico e fondi di investimento immobiliare, Bologna - 15 e 16 novembre per approfondire

Bandi EuropeiDalle Istituzioni

L’intervento del Presidente dell’Anci Graziano Delrio alla XXIX Assemblea nazionale a Bologna

Il presidente dell’Anci Graziano Delrio nella sua relazione di apertura alla XXIX Assemblea ha lanciato un appello al premier Monti: chiedendogli di credere nei Comuni come leali compagni di viaggio, puntando così sul riscatto dell’Italia. Il presidente ha anche ribadito che ai Comuni non interessa il federalismo senza autonomia, perché avvicinare l’esercizio del potere pubblico ai cittadini deve significare in primo luogo che chi governa i Comuni deve esercitare piena autonomia politica, esercitando responsabilità. Tornare indietro rispetto ad una prospettiva di federalismo municipale, di decentramento di poteri e funzioni è un grave errore politico e culturale.
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Mappe CittaliaMappe

Porti italiani e merci in transito

alt
I porti rappresentano ancora oggi il transito più importante delle merci in Italia. Nell’anno 2010 le merci transitate nei nostri porti ammontavano a 494 milioni di tonnellate, in crescita del 5,2% rispetto all’anno precedente.
Sempre nell’anno 2010, il 97% dei flussi merci transita per soli 45 porti italiani, il principale dei quali è – sempre rispetto al peso delle merci imbarcate e sbarcate – il porto di Genova. Questi 45 porti principali sono dislocati in tutte le regioni costiere, ad esclusione del Molise e della Basilicata.
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Libri e Film

Tra il dire e il welfare. Lo stato sociale nel mare della crisi – esperienze e idee per un nuovo welfare equo e partecipato

altDai condomini solidali ai people’s market si ridisegnano i contorni del welfare sociale. Crescono infatti le esperienze di “welfare fai date” grazie all’impegno di cittadini che si organizzano con la collaborazione delle amministrazioni locali. Il volume “Tra il dire e il welfare. Lo stato sociale nel mare della crisi – esperienze e idee per un nuovo welfare equo e partecipato” (edito da Altreconomia) di Francesca Paini e Giulio Sensi indaga sullo stato dell’arte del welfare in Italia raccogliendo esperienze e testimonianze di un nuovo modo di concepire le politiche sociali.
Il volume si apre con una fotografia della situazione del welfare in Italia, uno scenario sempre più disomogeneo e frammentato con un forte squilibrio tra gli interventi a livello locale e nazionale. Sono i Comuni a finanziare buona parte della spesa dei servizi sociali che si trovano sul territorio e con i quali i cittadini sono a diretto contatto. Mentre a livello nazionale lo Stato contribuisce sempre meno ai costi degli enti locali ma riconosce direttamente a specifici soggetti un sostegno economico. E’ chiaro dunque che in un contesto di tagli alla spesa pubblica risulta essere proprio il welfare il settore su cui si fanno sentire gli effetti più drammatici della crisi attuale. Se è vero che le risorse pubbliche saranno sempre più limitate “è pur vero – ribadiscono gli autori - che molto può essere ancora fatto. Anche l’impegno di pochi può diventare un patrimonio di tutti, così come idee e azioni che – apparentemente – non c’entrano nulla con il welfare possono aumentare la sicurezza sociale.”
Continua

 


 
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 63 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Da Venezia: avanti per l’Europa degli Enti locali

Da Venezia riparte con decisione il rilancio della battaglia politica dell’AICCRE: chi si aspettava una celebrazione dei “bei tempi che furono” è rimasto deluso. L’AICCRE festeggia i propri sessanta anni di vita rilanciando, davanti a centinaia di amministratori locali venuti da tutta Italia, la sua battaglia storica per un’Europa federale basata sulle autonomie locali. “A Cadice, ai recenti Stati generali del CCRE, abbiamo avuto la forza di riproporre la battaglia per un’Europa unita e federale, ispirandoci ai nostri valori originari che prendono vita dal Manifesto di Ventotene, pilastro fondamentale del processo di integrazione europea”, ha detto Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE.

Una delle nostre priorità politiche per il 2013, ha annunciato Vincenzo Menna, Segretario generale dell’Associazione, sarà “il tema della Convenzione europea: ci adopereremo, con le altre organizzazioni della Forza Federalista, per coinvolgere la società civile in questo ambizioso progetto politico”. Progetto che non “può prescindere dal ruolo forte di tutti i livelli degli Enti locali, compresi quelli intermedi.

Rafforzeremo, anche in questo senso, l’alleanza politica tra AICCRE e CPLRE”, ha dichiarato Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE e Vicepresidente del CPLRE.
“Ritengo fondamentale – ha invece sottolineato Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia, – in questo momento di crisi anche delle istituzioni, saper guardare oltre all’organizzazione tradizionale degli Enti locali. E attualmente, in Italia, si sta ragionando proprio su questo: sul ruolo delle province e delle regioni e sulla creazione di città metropolitane. “La sperimentazione di modelli nuovi di gestione, nella visione di Orsoni, deve porsi un problema di adeguatezza, per capire quali sono le dimensioni ideali dell’ente locale, e mirare, in base al principio di sussidiarietà, a rendere l’amministrazione pubblica più vicina al cittadino”. Pier Virgilio Dastoli, Presidente del Movimento europeo, ha messo in evidenza come “ci siano voluti 5 anni affinché i governanti europei si rendessero conto dell’inadeguatezza del Trattato di Lisbona”. Urgente, per Dastoli, una revisione del Trattato e la promozione, a tal fine, di una Assise della democrazia rappresentativa. Wolfang Schuster, Sindaco di Stoccarda e Presidente del CCRE e Frederic Vallier, Segretario generale del CCRE, hanno messo in evidenza come il processo di integrazione europea non posso prescindere dal riordino, nei singoli Paesi europei, del sistema delle autonomie locali.

Fabio Zucca, docente dell’Università degli studi dell’Insubria e Sindaco di Belgioioso, ha fatto un breve excursus sulla storia dell’AICCRE dalle origini fino ai nostri giorni, mettendo, tra l’altro, in evidenza il forte ruolo propulsivo di due figure storiche: Umberto Serafini e Gianfranco Martini. Proprio al ricordo di quest’ultimo è stata dedicata la seconda metà dei lavori con gli interventi appassionati e commossi del figlio Alfredo, di Elisabeth Gateau, ex Segretario generale del CCRE, Sandra Ceciarini, Dirigente del CCRE, Roberto Di Giovan Paolo, Senatore ed ex Segretario generale dell’AICCRE.
Nel corso dei lavori è stato anche ricordato Enzo Baldassi, scomparso nei giorni scorsi, che per diversi anni è stato Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, già sindaco di Parma e deputato al Parlamento.
Alla fine dei lavori è stato approvato il Documento politico.

Federazione europea e sistema dei poteri locali e regionali: il Documento politico dell’AICCRE

Un Documento politico approvato nel corso della giornata dedicata alle celebrazioni del sessantennale dell’AICCRE rilancia con determinazione la battaglia storica dell’Associazione per il federalismo europeo. Il documento esprime la chiara visione dell’AICCRE, che nell’epoca attuale di grandi sfide per l’Europa ribadisce come dalla crisi si possa uscire, prospettando strategie istituzionali e politiche adeguate, da tradurre in ordinamenti e azioni di governo. Approfondisci

LEGGI IL DOCUMENTO POLITICO

Ulteriori approfondimenti saranno pubblicati prossimamente

AGENDA

  • Le riunioni della Direzione e del Consiglio Nazionale dell’AICCRE si terranno a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi 86, lunedì 26 novembre 2012.

  • La prossima riunione delle Federazioni regionali dell’AICCRE si terrà a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi 86, martedì 20 novembre 2012.

 

 

MARTEDÌ 30 ottobre 2012

Dal 1 gennaio 2012 Ossigeno ha segnalato in Italia 126 intimidazioni e 290 giornalisti coinvolti. Nel 2011 le intimidazioni sono state 95 ed i giornalisti coinvolti 324 – Leggi i loro nomi, le loro storie, i loro articoli
 

Il Consiglio d'Europa metterà in rete le minacce ai giornalisti dei singoli paesi

Leggi online

Libertà di stampa. Perché l'Italia è una zona gialla come la Turchia e i Balcani

Leggi online

Diffamazione

"No a riforma liberticida". La FNSI scende sul piede di guerra

Leggi online

Protesta FNSI al Pantheon. Cosa dicono senatori in aula

Leggi online

Ester Castano a Rainews: come fa a difendersi una free lance?

Leggi online

Altre Notizie

Mafia e rifiuti in Puglia

Grave intimidazione a Marilù Mastrogiovanni in Salento

Leggi online

Perché hanno minacciato Marilù Mastrogiovanni

Leggi online

Solidarietà a Marilù e una modesta proposta per frenare le minacce
Leggi online

Vendola: Solidarietà a Mastrogiovanni. Fermiamo le minacce ai giornalisti
Leggi online

Calabria. Sono nove i giornalisti convocati dalla Commissione Antimafia
Leggi online

Vedi anche: Giovedì Commissione antimafia ascolterà nove giornalisti minacciati

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Ossigeno per l’Informazione

Osservatorio FNSI-OdG sui giornalisti minacciati

ossigeno@odg.it

 


 
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 62 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Sessantennale AICCRE: il 30 ottobre Conferenza stampa

Solo adeguate strategie istituzionali e politiche potranno condurre l’Europa fuori dalla crisi, e di questo devono esserne consapevoli amministratori locali e cittadini. Nel quadro delle celebrazioni per il sessantennale dell’AICCRE del 29 e 30 ottobre si svolgerà una conferenza stampa in cui il Presidente dell’AICCRE, Michele Picciano, presenterà il documento adottato nel corso dei lavori, che illustra approfondimenti e proposte formulati con particolare riferimento al riordino del sistema dei poteri locali e regionali e all’assetto federale dell’Unione europea. Alla conferenza parteciperanno anche Wolfgang Schuster, Sindaco di Stoccarda e Presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa ed il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni.
L’AICCRE, insieme al CCRE ed alla Forza federalista (il Centro italiano di formazione europea, il Movimento federalista europeo, il Movimento Europeo, l’Associazione europea degli insegnanti) intende condurre un’azione intesa alla formulazione di una Costituzione europea federale, da sottoporre a referendum europeo contestuale alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo nel 2014. Altra questione, molto complessa, in merito alla quale l’AICCRE presenterà una sua proposta è quella relativa al riordino/semplificazione dell’ordinamento dei poteri locali e regionali, che sarà necessario ricondurre nel loro insieme a sistema, nel rispetto del principio di sussidiarietà e partendo da un modello fondato sull’organicità dell’azione politico amministrativa. Una serie di iniziative verso i soggetti istituzionali competenti per le riforme sono quindi previste in accordo con le organizzazioni settoriali dei poteri locali (Anci, Upi, Legautonomie, Conferenza Regioni).
La conferenza stampa si terrà il 30 ottobre alle ore 11.00 presso la Fondazione Biennale di Venezia, Ca Giustinian, 1° piano.

Diritti al centro

L’Europarlamento ha votato per proclamare il 2013 “Anno europeo dei cittadini”, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei diritti legati alla cittadinanza europea. Nel corso dell’anno, saranno organizzati eventi per informare il pubblico sui diritti dei cittadini che decidano di studiare, lavorare, aprire un’attività o usufruire della propria pensione in un altro Stato membro. Approfondisci

Salviamo Erasmus

La Commissione europea, su iniziativa del commissario per la programmazione finanziaria Janusz Lewandowski, ha proposto di emendare il bilancio 2012 dell’UE per reperire i 90 milioni di euro che mancano all’appello per finanziare il programma di mobilità degli universitari “Erasmus”. Al momento, il rischio è quello di dover ridurre i posti offerti agli studenti o tagliare le borse di studi colpendo proprio i giovani più svantaggiati. La “patata bollente” è ora passata all’Europarlamento, che durante la plenaria ha ribadito il suo impegno a favore del programma di scambio, confermandolo nel bilancio 2013. Approfondisci

Giornata per la Giustizia civile

Si celebra il 25 ottobre, come ogni anno, su iniziativa del Consiglio d’Europa e dell’Unione europea, la Giornata europea della giustizia civile: è rivolta ai cittadini europei, agli studenti e ai professionisti del settore. Approfondisci

Euro Mediterraneo: Unione europea e Medio Oriente uniti nella cooperazione

Catherine Ashton, rappresentante europea per gli Affari esteri e la sicurezza, è impegnata in questi giorni sul fronte mediorientale. Una serie di incontri tra Beirut, dove la Ashton ha incontrato i leader libanesi, a Gerusalemme con il Presidente Peres, il Primo ministro Netanyahu e il Ministro degli esteri Lieberman e ad Amman, in Giordania, dove ha incontrato il re Abdullah II, il Ministro degli esteri e quello delle finanze. Per concludere il suo giro con una visita presso il Campo profughi di Zaatary dove incontrerà i rifugiati siriani. “È una fase critica per il Medio Oriente. La cooperazione con l’Unione europea è essenziale per stringere alleanze politiche strategiche e per affrontare le sfide umanitarie contemporanee”. Obiettivo del viaggio, infatti, è quello di gettare le basi concrete di questa cooperazione. La Ashton ha inoltre espresso solidarietà al Libano da parte della Comunità europea per il grave attentato di Beirut confermando le posizioni dell’Unione europea nei confronti delle politiche di partenariato intrecciate con quel Paese proprio contro quegli “attacchi terroristici che mirano a provocare reazioni e generare tensioni”, come li ha definiti lei stessa incoraggiando il dialogo tra gli Stati. La Ashton ha altresì evidenziato l’importanza di creare istituzioni robuste per assicurare servizi e riforme politiche e sociali e ha incoraggiato l’assistenza verso i profughi siriani che chiedono asilo. (Valeriano Valerio)

L’Europa delle Regioni

Sul sito Web Inforegio della Commissione europea è possibile consultare una nuova mappa interattiva con una selezione dei progetti che hanno usufruito dei fondi regionali della Commissione europea. Vengono fornite informazioni su grandi progetti, ultimi finalisti del concorso «RegioStars» e casi di studio dettagliati. Alcune autorità di gestione hanno inoltre pubblicato mappe interattive con informazioni dettagliate sui beneficiari dei fondi regionali dell’UE in alcuni paesi, tra cui l’Italia. Approfondisci

Quote rosa: rinviato il voto

Le donne non raggiungono oggi il 14 per cento nei consigli di amministrazione europei. Una direttiva proposta dalla commissaria alla giustizia Vivian Reding per imporre le quote rosa nei board di amministrazione delle società quotate in borsa intenderebbe far salire il numero al 40 per cento entro il 2020. La Commissione ha tuttavia deciso di rinviarne l’adozione in mancanza del raggiungimento di un accordo. La proposta, che intende introdurre per legge il progressivo riequilibrio della presenza di donne e uomini nei consigli di amministrazione delle grandi imprese, sarà messa all’ordine del giorno della Commissione, ancora una volta, prima della fine di novembre, ha dichiarato la Reding.

CdR: COSME, meno burocrazia più finanziamenti

Il Comitato delle Regioni è intervenuto pronunciandosi a favore di nuovi finanziamenti per il Programma per la competitività delle piccole e medie imprese europee (COSME) dando così impulso alla rimozione degli ostacoli che l’attanagliano. Tra le difficoltà maggiori si evidenziano i vincoli amministrativi che comportano pagamenti posticipati. Il programma in questione avrebbe effetti notevoli sia a livello comunitario che mondiale sia nella creazione di posti di lavoro che nella crescita economica attraverso l’innovazione e la ricerca, favorite e sostenute già nel periodo 2007-2013. Picccole e medie imprese devono assumere un ruolo centrale nel raggiungimento degli obiettivi di Euro2020 come tiene a sottolineare il relatore del Programma, Witold Krochmal, il quale ha ricordato che “Il Sistema Monetario Europeo è la maggiore risorsa della crescita economica: l’85% dei nuovi posti di lavoro in Europa tra il 2002 e il 2010 sono stati creati dalle piccole e medie imprese”. La proposta è stata adottata dalla Plenaria del CdR, dopo il vaglio di aprile da parte della Commissione per le politiche socioeconomiche (ECOS). Un segno di continuità rispetto al passato che dia maggiore impulso alle imprese mediante lo stanziamento di nuove risorse finanziarie e lo snellimento delle procedure burocratiche sia all’interno del mercato europeo che nei rapporti con stati extracomunitari. (Valeriano Valerio)

L’Europa 2020 degli enti locali

Una serie di conferenze e sondaggi saranno organizzati nei prossimi mesi dal Comitato delle Regioni, che invita gli enti locali a partecipare portando il contributo di una valutazione dei risultati di Europa 2020, la strategia dell’Unione a favore della crescita, da una prospettiva locale. Saranno così esaminati i risultati di ciascuna delle iniziative faro che l’UE ha selezionato come settori chiave capaci di contribuire a stimolare la crescita e creare occupazione (Agenda digitale europea; Unione dell’innovazione; Youth on the move; Un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse; Una politica industriale per l’era della globalizzazione; Agenda per nuove competenze e nuovi lavori; Piattaforma europea contro la povertà). Approfondisci

Mobilità urbana: consultazione europea

Gli enti locali e le loro associazioni sono invitati a partecipare ad una consultazione pubblica lanciata dalla Commissione europea sulla dimensione urbana della politica europea dei trasporti. La consultazione consente ai comuni europei, nella fase iniziale del processo legislativo, di contribuire alle riflessioni della Commissione in materia di mobilità urbana ed altri ambiti in cui un’azione a livello dell’UE può essere di completamento alle azioni condotte a livello locale. La consultazione costituirà la base per proposte concrete attraverso cui saranno fissati, per il prossimo anno, gli obiettivi e le priorità dell’UE per la mobilità urbana sostenibile. Approfondisci

Un Fondo europeo per aiuti agli indigenti

Un Fondo di aiuti europei agli indigenti, con un bilancio di 2,5 miliardi di euro nel periodo 2014-2020, è stato proposto oggi dalla Commissione europea. Gli Stati membri potranno così richiedere un finanziamento per sostenere programmi operativi per iniziative volte a erogare agli indigenti, ai senzatetto e ai bambini che versano in condizioni di deprivazione materiale prodotti alimentari, indumenti e altri beni essenziali. La messa a punto dei criteri dettagliati per assegnare l’assistenza rientrerebbe nelle responsabilità degli Stati membri o delle organizzazioni partner, in miglior posizione per convogliare l’assistenza sulla base dei bisogni locali. Approfondisci

Lavoro: la preoccupazione dei cittadini

In occasione della terza edizione di EuroPCom, svoltasi a Bruxelles il 17 e 18 ottobre scorsi, sono stati presentati i risultati di un’indagine speciale di Eurobarometro, condotta per analizzare le percezioni dei cittadini, anche a livello regionale. Dai dati rilevati emerge come la preoccupazione principale per la stragrande maggioranza dei cittadini di tutte le regioni dell’UE, salvo alcune zone della Germania, sia la disoccupazione. Una visione globalmente negativa a livello UE riguarda la situazione economica, con considerevoli differenze tra gli Stati e tra le regioni. I dati rispecchino l’impatto della crisi economica, con i risultati peggiori che si registrano prevalentemente nell’Europa del Sud e dell’Est. Approfondisci

AGENDA

  • Le riunioni della Direzione e del Consiglio Nazionale dell’AICCRE si terranno a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi 86, lunedì 26 novembre 2012.

  • La prossima riunione delle Federazioni regionali dell’AICCRE si terrà a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi 86, martedì 20 novembre 2012.

 



 

Newsletter n° 229 , 26 ottobre 2012


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Il valore del Nobel all'Ue - Lucia Serena Rossi
I commenti che hanno fatto seguito al conferimento del Nobel per la pace all'Unione europea costituiscono un termometro assai preciso - entusiasticamente caldo, gentilmente tiepido o gelidamente imbarazzato se non addirittura risentito- dell'europeismo nei vari Stati membri. Il sarcasmo usato soprattutto ...
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La Siria contagia il Libano - Marina Calculli
L'autobomba che il 19 ottobre è esplosa a Place Sassine, nel cuore di Achrafieh, il principale quartiere cristiano di Beirut, apre una nuova pagina delle controverse relazioni tra Siria e Libano. Obiettivo dell'attentato, perfettamente riuscito nell'ora di punta di un'assolata giornata beirutina, era il generale Wisam al-Hasan...
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La lobby americana in Israele - Maria Grazia Enardu
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Qatar alla conquista della finanza egiziana - Luca Gambardella
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Chavez alla riscossa - Gian Luca Gardini
Il Professor Steven Tsang dell'Università di Nottingham ha recentemente ipotizzato che governi con maggioranze limitate o addirittura risicate possano in effetti portare all'adozione di politiche migliori in quanto più consensuali e tendenti alla m...
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La primavera araba si ferma ad Algeri - Marco Innocenti Degli
All'inizio di ottobre l'Algeria ha votato la fiducia all'esecutivo guidato da Abdelmalek Sellal, che sostituisce il leader del Raggruppamento nazionale democratico (Rnd) Ahmed Ouyahia. Il cambio era atteso dalle elezioni parlamentari di maggio, in cui l'Rnd non aveva brillato, ma l'articolata composizione ...
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Con il Patrocinio della Provincia di Roma

Nasce la Fondazione Mia Martini

Conferenza Stampa 30 ottobre, ore 12.00 Sala Peppino Impastato, Palazzo Valentini, Via IV Novembre 119

Il 30 ottobre alle ore 12.00 presso Palazzo Valentini, Sala Peppino Impastato, verrà presentata a stampa e addetti ai lavori la Fondazione Mia Martini.

Iniziativa fortemente voluta da Leda Bertè - sorella maggiore della grande interprete - con il Patrocinio della Provincia di Roma, la Fondazione vuole finalmente accendere un cono di luce sulla figura di una delle più grandi artiste italiane di sempre, raccogliendo in un’unica struttura il lavoro, l’anima e la memoria di Mia Martini.

La Mia Martini donna - violata - che ha parlato alle donne e per le donne, la Mia Martini interprete che ha dato voce, fuor di metafora, alla condizione femminile e al suo mondo ricco di incredibili risvolti, la Mia Martini autrice che non ha mai smesso di raccontate storie, tra gioie e sofferenze, con quella forza espressiva che la pone al di sopra di ogni altra interprete italiana.

Nessun concerto era uguale a un altro, ogni occasione live era una scoperta dell’anima travagliata e complessa di un’artista unica che ora rivive finalmente nelle attività della Fondazione Mia Martini

“Il nostro intento è quello di dare una giusta collocazione ad una delle più grandi interpreti della canzone italiana, Mia Martini, e far si che il suo mito rimanga intramontabile nel tempo” preannuncia Leda Bertè sorella maggiore di Mia a cui si deve la nascita della Fondazione.

Valorizzazioni di progetti musicali emergenti, con un’attenzione particolare al femminile, ma anche iniziative etiche e sociali indirizzate al recupero psicologico, sempre attraverso il linguaggio musicale, di donne violate, e la creazione di un archivio definitivo, sono gli obiettivi principali della Fondazione che presenterà l’intero progetto martedì 30 ottobre presso la sede della Provincia di Roma, Palazzo Valentini, Via IV Novembre 119, Sala Peppino Impastato, alle ore 12.

 

 



Newsletter n°88 del 26 ottobre 2012
 
Appuntamento con la Bellezza
 

Cari Amici,
sappiamo tutti bene come la televisione sia uno strumento straordinariamente potente e allo stesso tempo pieno di contraddizioni. Capace di veicolare messaggi che edificano o che distruggono la persona, che esaltano la vita dell'uomo o la mortificano. E se la sua forza caratteristica risiede nelle immagini, essa è particolarmente versata nel mostrare anche il bello e il brutto che c'è nel mondo. Con una costante attenzione all'arte e all'arte sacra in particolare, TV2000 ha scelto di percorrere anche la via della bellezza per qualificare il suo servizio, nella consapevolezza che attraverso di essa si può far crescere quanto di più alto e nobile alberga nel cuore dell'uomo e si può alimentare la sua sete di infinito fino a giungere addirittura alla contemplazione di Dio. Questo ce lo inse gnano filosofi e teologi di ogni tempo, ma possiamo sperimentarlo in qualche misura da noi stessi quando di fronte a un capolavoro assoluto dell'arte sentiamo il nostro animo vibrare di stupore e di meraviglia. Se c'è un luogo sul pianeta in cui tutto questo si invera in modo indiscutibile e universale, questo è la Cappella Sistina. E per questo scrigno del bello che supera il tempo e lo spazio in questa settimana ricorre un anniversario di eccezionale suggestione: i 500 anni dello svelamento della volta affrescata da Michelangelo, che volle fino all'ultimo tenere segreta la sua opera come se fosse già consapevole della portata di quel che aveva realizzato. Il 31 ottobre 1512 fu papa Giulio II a inaugurare la visione degli affreschi celebrando la liturgia dei Vespri di Ognissanti nella Cappella Sistina. Un gesto che Benedetto XVI ripeterà il prossimo 31 ottobre e che TV2000 trasmetterà in diretta a partire dalle ore 18. Un simile evento meritava di essere valorizzato con ogni mezzo e per questo, nella stessa giornata, TV2000 trasmetterà un documentario esclusivo in cui un insigne storico dell'arte ben noto ai nostri telespettatori, il direttore dei musei vaticani Antonio Paolucci, ci guiderà a scoprire il capolavoro di Michelangelo. Lo trasmetteremo in due orari diversi per consentire a tutti di seguirlo. "Lasciamo che questi affreschi ci parlino oggi, attirandoci verso la meta ultima della storia umana", diceva papa Benedetto incontrando gli artisti tre anni fa, proprio nella Sistina. E' un invito che facciamo nostro e vi rivolgiamo con tutto il cuore.

Dino Boffo


1512-2012: la volta di Michelangelo nella Cappella Sistina compie 500 anni

 

 
 

giornalisti europei, congresso a Offida

24 ottobre 2012
di Angela Lamboglia
 

Gli interrogativi sul futuro dell'Europa sono al centro del cinquantesimo congresso dell'Associazione dei giornalisti europei (Aej). Appuntamento in Italia, precisamente a Offida, nelle Marche, dal 25 al 28 ottobre. Per discutere del ruolo dei media, tra informazione sulla crisi e libertà di stampa, con lo sguardo verso le elezioni europee del 2014.

Costituita nel 1962, l'Associazione dei giornalisti europei ha l'obiettivo di contribuire alla conoscenza dell'Europa e delle attività degli organismi europei, ma anche di facilitare l'esercizio professionale per i giornalisti che seguono l'operato delle organizzazioni europee.

Dal primo incontro internazionale, a Sanremo nel maggio '62, l'Italia ha ospitato cinque congressi: tra Palermo, Messina e Taormina, nel 1965, a Cagliari nel 1972, a Roma, nel 1980, a Trento e Venezia, nel 1986, e di nuovo a Sanremo nel 2002, per festeggiare i primi quarant'anni dell'associazione.

Quest'anno è la volta di Offida. Il cinquantesimo congresso si apre con una sessione dal titolo 'Quale futuro per l’Europa?', moderata dal presidente dell'Age - sezione italiana dell'Association of european journalists - Nuccio Fava, con interventi del vicepresidente vicario Parlamento europeo Gianni Pittella, del vicepresidente della commissione Politiche Ue del Senato Giacomo Santini, del vipresidente del Consiglio italiano del Movimento europeo Pier Virgilio Dastoli e infine di Marco De Andreis, per l'European Council on Foreign Relations.

Al ruolo dei media sono invece dedicate le sessioni successive: un primo focus sarà incentrato sulla copertura mediatica delle prossime elezioni europee, a cura del direttore di EurActiv Cristophe Leclercq, mentre il secondo si concentrerà sulla sfida di fare informazione sulla crisi. L'ultima sessione - affidata a Jan Malinowski, a capo della divisione Media e Società dell’informazione del Consiglio d’Europa, e moderata da William Horsley, rappresentante speciale dell'AJE presso il Consiglio d’Europa - affronterà invece il tema della libertà di stampa nell'Ue.
da: www.euractiv.it

  

 

 
 

 

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA

Unione Nazionale Cronisti Italiani

Roma, 22/10/2012

 

ENNESIMO TENTATIVO DI TAPPARE LA BOCCA ALL’INFORMAZIONE

 

Diffamazione: no al baratto che colpisce la libertà di sapere

 

La soppressione del carcere per la diffamazione a mezzo stampa (e non per i reati di opinione, per i quali non è previsto) è una assoluta priorità democratica – come del resto affermano tutte le istituzioni europee e mondiali – ma non può essere accettata alle condizioni liberticide che stanno maturando in Parlamento.

Il testo di legge che si sta delineando colpisce in modo determinante la libertà dei cittadini di sapere cosa accade veramente nel Paese e il dovere dei giornalisti di informarli in modo corretto, compiuto e tempestivo.

La punibilità del reato deve rimanere nell’ambito pecuniario, però a condizioni di equità ed equilibrio tra i diritti del diffamato e i doveri del giornalista incorso nell’errore.

 

L’Unci sostiene che il perno di una soluzione equa del problema della diffamazione, che in alcuni casi danneggia pesantemente persone innocenti, deve ruotare sulla rettifica, richiesta e pubblicata, che:
- dovrà essere richiesta obbligatoriamente prima di intraprendere le vie legali, penali e anche civili
- deve essere pubblicata – se veritiera – alle condizioni fissate dalla legge sulla stampa (stessa posizione e caratteri tipografici della notizia imprecisa/falsa)
- la richiesta e la pubblicazione tempestiva devono essere condizioni di improcedibilità per le azioni legali, prevedendo un risarcimento del danno non coperto dalla rettifica stessa

L’Unci è fermamente contraria all’ipotesi della responsabilità penale dell’azienda editrice (dlgs 231/2001) per i fatti di diffamazione commessi dai giornalisti. Questa folle idea – del tutto estranea allo spirito di quella legge, pensata per contrastare i grandi reati finanziari, ambientali, di corruzione internazionale e sicurezza sul lavoro - creerebbe l’istituzione di una “commissione di autocensura” interna, governata dagli amministratori delegati o da strutture parallele e in grado di determinare, giorno per giorno, tutte le scelte editoriali dei giornali, a pena di procedimenti disciplinari e licenziamenti.

 

 

 

00186 ROMA – Corso Vittorio Emanuele 349 - Tel 06/680081 - Fax 06/6871444

sito: www.unionecronisti.it – mail: unci@unionecronisti.it

 


 
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 60 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)



Sede dei lavori
Fondazione Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian - Sala delle Colonne
Inizio lavori: ore 14.30

Da sessanta anni per l’Europa federale

Si terrà a Venezia, il prossimo 29 ottobre, una manifestazione per celebrare il Sessantesimo anniversario della fondazione dell’AICCRE, Sezione italiana del CCRE (fondato a Ginevra un anno prima). L’evento è per ricordare la coraggiosa e lungimirante decisione di alcuni convinti federalisti europei (tra i quali Umberto Serafini) di dar vita ad una Organizzazione europea articolata in Sezioni nazionali per spingere e sostenere la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
Nel rispetto degli intenti politici che furono alla base della fondazione del CCRE e dell’AICCRE, in questo momento di crisi il ruolo dell’AICCRE assume sullo scenario politico europeo una ancora maggiore rilevanza, perché per uscire dalla crisi è necessario rilanciare il ruolo del sistema dei Poteri locali e regionali nella costruzione dell’Unione europea federale e l’AICCRE celebra quest’anno i suoi sessanta anni di incessante attività ed impegno proprio in questa direzione. Soprattutto in questa fase l’Europa, gli Enti locali ed i cittadini hanno bisogno delle idee e della progettualità politica e culturale dell’AICCRE.
Bozza di programma
Scheda d’adesione
Per informazioni: segretariato@aiccre.it – tel. 0669940461

Diffondere la parola dei Poteri territoriali, di Frédéric Vallier, Segretario generale del CCRE

« Sono ormai sessant’anni che l’AICCRE difende al fianco del CCRE l’idea di un’Europa federale fondata sui poteri locali e regionali, autonomi e responsabili. Gli eletti e le federazioni regionali dell’AICCRE sono sempre stati in prima linea al fine di ottenere un maggior peso in Europa. Che si tratti di gemellaggi, di cooperazione internazionale, del concetto di cittadinanza in Europa, o della lotta per il rispetto del principio di sussidiarietà, numerosi sono stati i risultati acquisiti da parte dell’AICCRE, l’unica organizzazione che rappresenti i comuni e le regioni italiane in Europa. Mentre la crisi economica e finanziaria più grave dopo la seconda guerra mondiale affligge i nostri popoli e il dibattito sul futuro dell’Europa è stato rilanciato, credo sia arrivato il momento di ricordare la testimonianza di Umberto Serafini, fondatore dell’AICCRE e testimone indispensabile della nostra azione comune: “Sono cresciuto – si tratta dell’anima più del corpo – col mio federalismo, che non è una ispirazione improvvisa, come capita un po’ a tanti nella scelta del proprio iter morale e civile o, se vogliamo politico”.
Celebrando il sessantesimo anniversario, l’AICCRE svolge ugualmente il passaggio tra due generazioni. Infatti, al fine di poter rispondere all’appello dei fondatori dell’AICCRE e del CCRE, dobbiamo mobilizzare i più giovani e le loro energie affinché domani l’Europa possa uscire dalla crisi a testa alta e che il resto del mondo possa ispirarsi da ciò che è stato fatto nel nostro continente. Quale altra città oltre Venezia può ispirare questo rinnovamento, questa città che è stata la prima porta d’Europa aperta al resto del mondo e che sa, con l’aiuto del suo sindaco e della sua giunta comunale, creare le condizioni per il suo sviluppo economico, sociale e culturale ».

Convocata la Consulta delle elette dell’AICCRE

Nel quadro delle celebrazioni del 60° Anniversario della fondazione dell’AICCRE, che si svolgeranno a Venezia il 29 ottobre prossimo, è convocata per il 30 ottobre la Consulta delle Elette dell’AICCRE. Tra gli altri temi affrontati nel corso dell’incontro, la testimonianza di una architetto tunisina, che parlerà della situazione delle donne nel suo paese, dei diritti violati, ma anche della nuova presa di coscienza delle donne, che sono state presenti nelle piazze durante la primavera araba. Donne che oggi vogliono continuare la loro battaglia di partecipazione e costruzione democratica in Tunisia, manifestando il loro disdegno. Le tunisine sono riuscite ad ottenere che nella nuova Costituzione fosse sancito il principio di uguaglianza, rigettando la formula che l’Assemblea costituente aveva introdotto nell’articolo 28 e che sanciva il ruolo “complementare” della donna rispetto all’uomo, con la negazione di ogni principio di uguaglianza.

CPLRE: Verrengia nuovo Vicepresidente

Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, è stato eletto ieri a Strasburgo Vicepresidente del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (CPLRE). La delegazione italiana del CPLRE si è successivamente riunita per designare i nuovi responsabili: Marco Monesi Presidente della delegazione; Elena Sartorio, Vice presidente; Agnese Ugues, Segretaria. Al neo-Vicepresidente sono arrivate le congratulazioni da parte di Michele Picciano e Vincenzo Menna, rispettivamente Presidente e Segretario generale dell’AICCRE: “con l’elezione di Verrengia ad una carica prestigiosa a livello europeo, si rafforza l’iniziativa della nostra Associazione, che potrà contare su un altro spazio istituzionale dove difendere gli interessi delle autonomie locali e regionali”.

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Trenta giorni in Europa
La newsletter di approfondimento
 
 
numero 27 del 18 ottobre 2012
 
 
in questo numero :
L'editoriale
 
numero 27 del 18 ottobre 2012

Il vero significato del Premio Nobel all'UE?

di Lucio Battistotti*

In pochi se l'aspettavano e molti sembravano non crederci quando le agenzie stavano battendo la notizia nelle ore mattutine del venerdì.

Leggi il testo integrale

 
L'analisi
 

UE, l'unione politica non è più un'utopia

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Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 59 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
È scomparso l’11 ottobre a Roma Gianfranco Martini, per quasi mezzo secolo dirigente appassionato dell’AICCRE.

Piccolo grande Padre.
Una vita per pace e federalismo

Ricordare Gianfranco Martini non è un compito semplice: significa ripercorrere più di sessanta anni di storia dell’Italia, dell’AICCRE e del processo di integrazione europea. L’impegno di Gianfranco per il federalismo europeo e per l’Europa dei popoli è stato infatti totale, portato avanti senza soste fino all’ultimo giorno della sua vita, come gli dettava una adesione profonda agli ideali federalisti, una “adesione di coscienza”, parafrasando le parole del suo ispiratore politico e filosofico, il cattolico Jacques Maritain. Incredibilmente, Gianfranco se ne è andato qualche ora prima che all’Unione europea venisse conferito il nobel per la pace; quella pace che lui aveva contribuito a creare, spendendo quotidianamente tutte le proprie energie. Nato a Lucca il 23 giugno 1925, all’età di un anno, dopo la prematura morte del padre, si trasferisce con la madre prima a Rovigo e successivamente a Venezia. Durante la Seconda guerra mondiale, Martini si rifugia da parenti a Lendinara, nel Polesine, per evitare l’arruolamento forzato nella Repubblica di Salò. Nel dopoguerra Martini diviene Sindaco di Lendinara ed in seguito Assessore provinciale di Rovigo, da militante della Democrazia Cristiana, alla quale aveva aderito da giovanissimo, non senza difficoltà “in una provincia, quella di Rovigo, a forte maggioranza comunista”.
Diviene amministratore locale in anni di gravissimi problemi, “dalla grande alluvione del Po del novembre 1951 alle pesanti sfide della disoccupazione e della penuria di case nel Polesine”, come egli stesso ricorda nel libro autobiografico “Piccoli padri” (Iacobelli edizioni, 2010), curato da Roberto Di Giovan Paolo. Spinto da una vocazione cosmopolita e federalista, pacifista ed antirazzista, aderisce già dalla fine degli anni ’40 al Movimento Federalista Europeo (MFE) e nel 1952, nella sua qualità di Sindaco, all’AICCRE (allora si chiamava AICCE). Spinto dal suo “seduttore federalista europeo” Umberto Serafini, nel 1964 Martini abbandona coraggiosamente una carriera politica in forte ascesa e la sua brillante professione di avvocato per trasferirsi a Roma con la numerosa famiglia (moglie e quattro figli piccoli) ed assumere la carica di Segretario generale aggiunto dell’AICCRE. Scrive Gianfranco: “volevo occuparmi a tempo pieno dell’Europa, della sua unificazione, del ruolo degli Enti locali, per favorire il raggiungimento dell’Europa federale”. Insieme a Serafini, all’epoca Segretario generale dell’AICCRE, formerà una coppia formidabile, fortemente determinata a battagliare per affermare i principi ispiratori dell’Associazione, che porterà l’AICCRE a ricoprire per decenni un ruolo di primo piano nel panorama politico e culturale italiano ed europeo. In particolar modo, nell’AICCRE, Martini si occupa di relazioni con le Istituzioni europee e con il mondo dell’Associazionismo europeo. Ispiratore anche della nascita, nel corso della fine degli anni ’60, del Congresso dei Poteri locali (all’epoca Conferenza) del Consiglio d’Europa. Nel 1970 diviene Segretario generale dell’AICCRE, ruolo che ricoprirà fino al giorno delle sue dimissioni, avvenute nel 1996. Fondamentale, tra l’altro, è stato il suo lungo impegno per i gemellaggi tra comuni europei, sempre strategicamente immessi da Gianfranco in una solida prospettiva politica: “per sensibilizzare le popolazioni interessate ad un percorso di impegno comune per la costruzione dell’Europa democraticamente unita, in modo federale”. Dal 1996 in poi il suo impegno non si è mai fermato, se è vero che fino a pochi giorni dalla sua morte, Gianfranco ha lavorato con passione, attraverso scritti e continui contatti con dirigenti e con i funzionari della sua amatissima AICCRE.
Uomo di raffinatissima cultura umanistica, un “galantuomo” come spesso amavano dipingerlo, uomo dai mille divertenti aneddoti raccolti da centinaia e centinaia di viaggi intrapresi per l’AICCRE, rigoroso e tenace nelle sue battaglie, profondamente credente “in cammino”, come amava definirsi, uomo di pace e di dialogo tra fedi ed esseri umani. Lui che per lavoro e passione ha attraversato in lungo e largo tutta l’Europa, presenziando a migliaia di convegni, seminari in ogni luogo, anche quello più sperduto, ha simbolicamente voluto intraprendere il suo ultimo viaggio di passione politica a Ventotene, dove ha partecipato nel giugno scorso al Convegno sul sessantennale dell’AICCRE. Anche lì, con voce malferma e minato nel fisico dalla malattia, lesse un lungo discorso appassionato, denso di preoccupazione per il destino dell’Unione europea, ma anche di speranza per un futuro migliore. Preoccupato dal “sonno della ragione dalle conseguenze drammatiche” che stava (e sta) attraversando l’Europa, ma anche speranzoso nel progetto federalista, attuale, anche e soprattutto grazie alla sua lunga vita di impegno politico e culturale, aggiungiamo noi. “Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta”, ripeteva spesso Martini. Addio Gianfranco, Maestro ed amico.

Idee ancora “giovani e dinamiche”

Pubblichiamo un raro documento del 31 agosto 1955, che testimonia i primi contatti tra l’allora AICCE ed “il giovane e dinamico Sindaco di Lendinara, avv. Gianfranco Martini”, avvenuto tramite una lettera che Martini inviò al mensile “Comuni d’Europa”, diretto da Umberto Serafini.
Leggi il documento in: Comuni d’Europa 1955.

Da sessanta anni per l’Europa federale

Si terrà a Venezia, il prossimo 29 ottobre, una manifestazione per celebrare il Sessantesimo anniversario della fondazione dell’AICCRE, Sezione italiana del CCRE (fondato a Ginevra un anno prima). L’evento è per ricordare la coraggiosa e lungimirante decisione di alcuni convinti federalisti europei (tra i quali Umberto Serafini) di dar vita ad una Organizzazione europea articolata in Sezioni nazionali per spingere e sostenere la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
Nel rispetto degli intenti politici che furono alla base della fondazione del CCRE e dell’AICCRE, in questo momento di crisi il ruolo dell’AICCRE assume sullo scenario politico europeo una ancora maggiore rilevanza, perché per uscire dalla crisi è necessario rilanciare il ruolo del sistema dei Poteri locali e regionali nella costruzione dell’Unione europea federale e l’AICCRE celebra quest’anno i suoi sessanta anni di incessante attività ed impegno proprio in questa direzione. Soprattutto in questa fase l’Europa, gli Enti locali ed i cittadini hanno bisogno delle idee e della progettualità politica e culturale dell’AICCRE.
Bozza di programma
Scheda d’adesione
Per informazioni: segretariato@aiccre.it– tel. 0669940461

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Nobel alla pace, punto di partenza…

Il Nobel per la pace conferito all’Unione europea “ci riempie di soddisfazione e lo sentiamo anche un po’ nostro”, ha dichiarato Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE. Le motivazioni di questo Nobel sono che “l’UE ed i suoi predecessori hanno contribuito per più di 60 anni alla pace ed alla riconciliazione, alla democrazia ed ai diritti umani”. Approfondisci

 

 

 
 

MARTEDÌ 16 ottobre 2012

Dal 1 gennaio 2012 Ossigeno ha segnalato in Italia 125 intimidazioni e 289 giornalisti coinvolti. Nel 2011 le intimidazioni sono state 95 ed i giornalisti coinvolti 324 – Leggi i loro nomi, le loro storie, i loro articoli

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Under the aegis of the Association of European Journalists - Greek Section
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In the English page:
Jürgen Habermas: Europe's post-democratic era

At European level, democratic institutions enter into a new constellation. One element involved in this is solidarity: once a constitutional community extends beyond the boundaries of a single state, solidarity among citizens who are willing to support each other should expand to keep pace with it. According to the scenario I propose, an extended, though also more abstract and hence comparatively less resilient, civic solidarity will have to include the members of each of the European nations. Only in that case would the EU citizens who elect and control the parliament in Strasbourg be able to participate in a joint process of democratic will-formation reaching across national borders.

A dangerous asymmetry has developed because to date the European Union has been sustained and monopolised only by political elites – an asymmetry between the democratic participation of the peoples in what their governments obtain for them on the subjectively remote Brussels stage and the indifference, even apathy, of the citizens of the union regarding the decisions of their parliament in Strasbourg. Read full article.
additional texts:
At Issue
Michele Marchi: Creeping anti-Europeanism; a spectre haunting Italy
Anson Rabinbach: The Good European
Georg Diez: A Philosopher's Mission to Save the EU

Zodiac
Piotr Mazurkiewicz: Brussels; between Athens and Jerusalem
George Mylonas: Back to 1912, “Mission Moderne”

Library
Walter Lipgens: Motives for European Unity
Michel Collinet: Europe and its future
Arthur Koestler: The pseudo-dilemma
Raymond Aron: The age of empires
Jacques Le Goff: The relations between Europe and History
Costica Bradatan: “God is dreaming you” [on Miguel de Unamuno]
HH Benedict XVI: Lecture at the University of Regensburg
 

Dans le site français:
Bernard-Henri Lévy: Construire l'Europe politique, ou mourir

Le théorème est implacable. Sans fédération, pas de monnaie commune. Sans unité politique, la monnaie dure quelques décennies puis, à la faveur d'une guerre ou d'une crise, se désagrège.

Sans progrès, autrement dit, de cette intégration politique dont l'obligation est inscrite dans tous les traités européens mais qu'aucun responsable, en France comme en Allemagne, ne semble vouloir prendre au sérieux, sans abandon de compétences par les Etats-nations et sans une franche défaite, donc, de ces "souverainistes" qui poussent, en réalité, les peuples au repli et à la débâcle, l'euro se désintégrera comme se serait désintégré le dollar si les Sudistes avaient, par exemple, gagné la guerre de Sécession. Lire la suite...
en plus:
Les Européens
Olga Bornozi: La Grèce et l'Europe; la pensée européenne de Constantin Tsatsos

Zodiaque
Piotr Mazurkiewicz: Bruxelles, entre Athènes et Jérusalem
 

Στην ελληνική σελίδα:
Νέα θεματική ενότητα: Το Blog του Θανάση Παπανδρόπουλου

[...] Υπό τους όρους αυτούς, θα μπορούσαμε να πούμε ότι η οικονομία μελετά τις ατομικές επιλογές και τις εν συνεχεία κοινωνικές τους επιπτώσεις. Αυτή περίπου ήταν και η αρχή πάνω στην οποία στηρίχθηκε ο Τζων Μαίηναρντ Κέϋνς την δεκαετία του 1930 για να διατυπώσει την «Γενική Θεωρία» του, για την οποία έχει χυθεί άφθονο μελάνι.
Στο πλαίσιο αυτό, ο Κέϋνς θεωρείται «νεκροθάφτης της οικονομίας της αγοράς» από τους ακροφιλελεύθερους, «σωτήρας» του παραπαίοντος το 1930 καπιταλισμού για τους μαρξίζοντες, για δε τους δημοκράτες σοσιαλιστές είναι ο άνθρωπος που έδωσε κοινωνικό περιεχόμενο και άρα ανθρώπινο πρόσωπο στην αμιγώς φιλελεύθερη οικονομία της αγοράς. [από το ''Κεϋνσιανές μυθολογίες και φαντασιώσεις" - μεταβείτε στο πλήρες άρθρο...]
διαβάστε επίσης:
Ζωδιακός
Sylvain Gouguenheim: Πάνω στο μύθο ότι οι Άραβες έσωσαν τα αρχαία κείμενα

Βιβλιοθήκη
Arthur Koestler: Το Ψευτοδίλημμα
Κωνσταντίνος Τσάτσος: Η Ευρώπη
Jean A. Pirlot: Χάγη
Τάκης Λαμπρίας: Μεταξύ των πολέμων
 

Nel site italiano:
Tema
Carmelo Occhino: Ruolo dei media nell'europa in crisi

Parlamento europeo
Andrea Manzella: Le elezioni del 2014 siano veramente europee
 

En el sitio españoles:
Biblioteca
S. S. Benedicto XVI: Discurso en la universidad de Ratisbona

 

 
Newsletter n° 227 , 12 ottobre 2012

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Potrebbe finire il limbo in cui giace dal 1999 lo sfruttamento di un ingente giacimento di gas al largo della Striscia di Gaza. La concessione venne rilasciata nel 1999 dall'Autorità nazionale palestinese (Anp), presieduta allora da Yasser Arafat, alla compagnia britannica "British Gas" (BG Group) in compartecipazione ...
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Numero 1217 del 12 ottobre 2012
 
 
Premio Nobel per la pace 2012 conferito all'Unione europea
 
Numero 1217 del 12 ottobre 2012L'Unione europea è stata oggi insignita del Premio Nobel per la pace 2012. Tra le motivazioni, il Comitato per il Premio Nobel ha evidenziato... Continua
 
 
Agenda europea 15-19 ottobre 2012
A dominare il calendario della prossima settimana, le celebrazioni per il ventesimo anniversario del Mercato unico... Continua
 
 
Settimana del Mercato unico
Vieni a scoprire i vantaggi del Mercato Unico. Partecipa alla settimana che ne celebra i 20 anni (15-18 ottobre). Continua
 
Appuntamenti e segnalazioni
 
 
Roma, dal 15 al 18 ottobre 2012
La Settimana del Mercato unico
 
Spoleto e Roma, dal 12 al 19 ottobre
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Newsletter Eurodesk: Edizione del mese di Ottobre 2012
 

 

 


Aperte le procedure per l'adesione alla Rete Nazionale Italiana Eurodesk, annualità 2013.

Dal 1° ottobre 2012 è aperta la prima fase per l'inoltro delle Manifestazioni di Interesse per l'adesione alla Rete Nazionale Italiana Eurodesk, si chiuderà il 2 dicembre 2012. Questa fase valuterà prioritariamente le adesioni per le aree provinciali dove non è ancora presente un Punto Locale Eurodesk.

Obiettivi della rete nazionale italiana Eurodesk

Eurodesk è la struttura del programma comunitario Gioventù in Azione che opera nel settore dell'informazione e dell'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa.
Obiettivi della rete nazionale italiana dei Punti Locali Eurodesk sono quelli di sostenere la diffusione locale dell'informazione e dell'orientamento sulle opportunità offerte dalle strutture europee nel settore della gioventù, nonché quello di incrementare sul territorio la conoscenza dei temi comunitari relativi alle politiche giovanili sia a livello di istituzioni, enti ed organizzazioni, sia presso il grande pubblico.

Titolarità di un Punto Locale

Possono inviare la candidatura di adesione alla rete nazionale italiana dei Punti Locali Eurodesk le strutture degli enti pubblici (o di enti privati che operano sul territorio in virtù di una convenzione con ente pubblico) che si occupano di informazione e orientamento, in particolare quelle strutture che hanno i giovani come target prioritario.
A mo' di esempio, la rete nazionale italiana comprende Centri/Servizi/Uffici InformaGiovani, Centri di Aggregazione/Progetti Giovani, Centri per l'Impiego, Uffici Relazioni con il Pubblico, Uffici/Sportelli Europa, Servizi di Orientamento allo Studio Universitario, ecc.

Maggiori informazioni sono disponibili seguendo questo link: http://www.eurodesk.it/adesione-alla-rete-italiana-eurodesk
 

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  • Ventesimo anniversario del Mercato Unico Europeo: dicci cosa ne pensi!

    Si tratta del 20° anniversario del Mercato Unico Europeo. Coloro che sono interessati, possono esprimere la loro opinione sul Mercato Unico Europeo sul seguente sito.
     

  • Aarhus sarà la Capitale Europea della Cultura in Danimarca nel 2017

    Il comitato di selezione indipendente per la valutazione delle città candidate a divenire Capitale Europee della Cultura ha raccomandato Aarhus per il titolo nel 2017. Aarhus ha vinto...

  • Sondaggio del Consiglio d'Europa sull'impatto della Carta sull'educazione per la cittadinanza democratica e i diritti umani

    Due anni fa, il Consiglio d'Europa ha adottato la Carta sull'educazione per la cittadinanza democratica e i diritti umani. La Carta intende rappresentare un sostegno reale per i...

  • Il Gruppo di Esperti di Alto Livello UE presenta raccomandazioni per accrescere il livello di alfabetizzazione in Europa

    Il rapporto finale e le raccomandazioni su come affrontare il tema della scarsa alfabetizzazione in Europa verranno presentati dal Gruppo indipendente di Esperti di Alto Livello della Commissione...

 

  • Concorso internazionale di video "World of 7 Billion"

    Studenti di tutto il mondo sono invitati a partecipare a questo concorso e creare un video di 30-45 secondi di Annuncio di Pubblico Servizio (PSA), che illustri il collegamento tra la popolazione...

  • Concorso video per giovani dell'UNICEF "It's About Ability!"

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    Giovani dai 18 anni da tutto il mondo, già iscritti o che intendono iscriversi all'università al di fuori del proprio paese, sono invitati a partecipare a questo concorso....

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    CL!CK è una serie di concorsi fotografici sul mondo che cambia, mirato a creare un mosaico di immagini da tutti gli angoli della terra per mostrare in che modo le comunità locali e...

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  • Salto-Youth: calendario della formazione

    Il Calendario della formazione Europea contiene le attuali offerte di formazione delle diverse istituzioni e organizzazioni, quali SALTO, le Agenzie Nazionali per il Programma Gioventù in...

  • Corsi di formazione sulla cittadinanza europea 2013

    I corsi intendono fornire supporto agli animatori e gli operatori giovanili nel sviluppare la propria comprensione critica della Cittadinanza Europea ed incoraggiarli ad integrare questo tema nel...

  • 6-11 Gennaio 2013: 25 Conferenza Internazionale per la leadership dei giovani, Praga, Repubblica Ceca

    Si tratta di un forum di un fine settimana sulle politiche mondiali, le relazioni internazionali e la giustizia. Centoventi studenti da oltre 35 paesi diversi parteciperanno alla conferenza e...

  • 9-15 Dicembre 2012: Sessione di studio UNITED "Agisci! Impegnati contro la propaganda razzista e i discorsi di incitamento all'odio" Strasburgo, Francia

    UNITED è impegnato nell'organizzazione di una sessione speciale di studio presso il Centro Giovanile Europeo a Strasburgo, in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù...

  • 28-30 Novembre 2012 - Online Educa Berlin, Germania

    La conferenza è incentrata sullo sviluppo di un futuro brillante ed inclusivo per l'apprendimento permanente, nel quale la tecnologia permetta ai discenti a livello globale di...

  • 27-28 Novembre 2012: Forum Europeo per l'Occupazione, Bruxelles, Belgio

    Il forum si rivolge a tutti coloro che sono impegnati nel settore dell'occupazione, sia a livello di governo locale che nazionale, istituzioni regionali, enti sociali o settore corporativo....

  • 20-25 Novembre 2012: Seminario "Il ruolo del lavoro giovanile nella lotta alla segregazione negli ambienti scolastici", Strasburgo, Francia

    Organizzando questo seminario, il Dipartimento Gioventù del Consiglio d'Europa mira a sostenere il ruolo del lavoro giovanile, delle organizzazioni giovanili e degli attori dell...

  • 22-23 Novembre 2012: 6° Summit sull'uguaglianza "Promuovere l'uguaglianza per la crescita" Nicosia, Cipro

    Il summit promuoverà i diritti all'uguaglianza e le pari opportunità per tutti nell'UE. Si tratta di un'occasione per condividere conoscenze ed esperienza con l...

  • 12-18 Novembre 2012: Settimana Internazionale dell'Imprenditoria

    Per una settimana milioni di giovani in tutto il mondo si uniranno ad un movimento crescente di persone con spirito imprenditoriale per generare nuove idee e cercare i metodi migliori per...

  • 5-11 Novembre 2012: Corso di Formazione per formatori e moltiplicatori sull'educazione ai diritti umani in Ucraina, Sumy, Ucraina

    Il corso ha l'obiettivo di rafforzare le organizzazioni giovanili in Ucraina in termini di azione a favore dell'educazione alla cittadinanza democratica e ai diritti umani (EDC/HRE),...

  • 24-26 Ottobre 2012: Incontro Internazionale Giovanile "Zero Waste", Florianopolis, Brasile

    L'evento mira a promuovere e incoraggiare tra i giovani di diversi paesi, la discussione di idee e concetti legati al tema "zero waste" (spreco zero) e sostenibilità....

  • 22-23 Ottobre 2012: Riunione dei Direttori Generali dell'Istruzione Superiore

    Alla riunione sono attesi i Direttori Generali e altri funzionari governativi responsabili dell'istruzione superiore, provenienti dagli Stati Membri; rappresentanti dei paesi candidati,...

  • 18-19 Ottobre 2012: Forum europeo Istruzione, Formazione e Gioventù, Bruxelles, Belgio

    Il Forum, organizzato dalla Commissione europea riesaminerà i risultati di una consultazione online incentrata sulle priorità di "Europa 2020" - strategia per la crescita...

  • 16-17 Ottobre 2012: Giornate europee dello Sviluppo (EDD), Bruxelles, Belgio

    Organizzate dalla Commissione Europea, le Giornate rappresentano il forum principale in cui discutere temi e domande legate alla cooperazione internazionale allo sviluppo. Sicurezza alimentare,...

  • 4-10 Ottobre 2012: Settimana Mondiale dello Spazio

    La Settimana Mondiale dello Spazio ("World Space Week") è una celebrazione internazionale dei contributi che lo spazio, la scienza e la tecnologia apportano al miglioramento della...

  • Salto-Youth: calendario della formazione

    Il Calendario della formazione Europea contiene le attuali offerte di formazione delle diverse istituzioni e organizzazioni, quali SALTO, le Agenzie Nazionali per il Programma Gioventù in...

  • Corsi di formazione sulla cittadinanza europea 2012

    I corsi intendono fornire supporto agli animatori e gli operatori giovanili nel sviluppare la loro comprensione critica della Cittadinanza Europea ed incoraggiarli ad integrare questo tema nel...

  • 18-23 Febbraio 2013: Corso di formazione - Il Museo delle Scienze e la Scuola: una collaborazione per migliorare l'insegnamento, l'apprendimento e la scoperta, Monaco, Germania

    Il corso intende incoraggiare l'utilizzo delle collezioni museali nell'educazione delle scienze e promuovere l'alfabetizzazione scientifica come strumento per una cittadinanza...

  • 29-30 Novembre 2012: Conferenza "Diritti umani e democrazia in azione - Guardare avanti" Strasburgo, Francia

    Due anni dopo l'adozione della Carta sull'istruzione per la cittadinanza democratica e i diritti umani, il Consiglio d'Europa inizia un processo di revisione sulla sua...

  • 26-29 Novembre 2012: Workshop "Giovani state attenti" Salute e Ambiente, Melaka, Malesia

    Organizzato dalla Fondazione Mondiale della Gioventù, il workshop sarà incentrato su "un ambiente sano per giovani sani" ed offrirà ai giovani l'...

  • 12-17 Novembre 2012: Conferenza UNITED "Svegliati Europa - E' ora di agire! Approcci creativi per affrontare la discriminazione", Finlandia

    La conferenza permetterà ai partecipanti di condividere strategie innovative e migliori prassi dal movimento europeo contro la discriminazione.
    Scadenza: 19 Settembre 2012.
    ...

  • 12-13 Novembre 2012: Formazione professionale: politiche e prassi nel settore dell'istruzione speciale, Nicosia, Cipro

    Conferenza finale di un progetto triennale sponsorizzato dall'Agenzia Europea per lo Sviluppo nell'Istruzione per le Esigenze Speciali. Gli obiettivi principali della conferenza sono l...

  • 24 Ottobre 2012: Conferenza della Presidenza sull'Orientamento Permanente (ELGPN), Larnaca, Cipro

    L'obiettivo principale della Conferenza è di analizzare il ruolo trasversale dell'Orientamento Permanente nel realizzare le priorità dell'Europa 2020. La conferenza...

  • 19 Ottobre 2012: Notte Europea Senza Incidenti

    La Notte Europea Senza Incidenti rientra nella campagna di sensibilizzazione organizzata tutti gli anni nei locali notturni di tutta Europa, il 3° sabato di Ottobre. L'evento si svolge...

  • 15-21 Ottobre 2012: Settimana Europea delle PMI

    La Settimana europea delle PMI 2012 avrà luogo dal 15 al 21 Ottobre. L'obiettivo dell'iniziativa è: fornire informazioni sui diversi tipi di sostegno offerto dall'UE e...

  • 6 Ottobre 2012: European Job Days 2012

    Le Giornate Europee per l'Impiego (EJD) rappresentano un'opportunità per coloro che cercano un impiego e i datori di lavoro di tutta Europa, per incontrarsi e prendere contatti...

  • 4-7 Ottobre 2012: Immaginare l'Europa, Amsterdam, Olanda

    L'evento organizzato dalla Fondazione Culturale Europea riunisce artisti e ideatori di spicco dalle diverse discipline per approfondire alcuni temi legati all'arte attraverso la musica...

  • 1-7 Ottobre 2012: European Move Week

    La Settimana Europea del Movimento promuove lo sport e l'attività fisica in tutta Europa e il loro impatto positivo sulla vita di tutti i giorni. La Settimana invita singoli,...

  • 28 Settembre 2012: Notte Europea dei Ricercatori

    La Notte Europea dei Ricercatori è un evento che si svolge tutti gli anni in una sola notte a Settembre, in circa 300 città in tutta Europa, e mira a promuovere le carriere nella...

  • 27-28 Settembre 2012: 2° Congresso Europeo sull'Istruzione Globale, Lisbona, Portogallo

    I principali stakeholder da tutta Europa e le regioni vicine si riuniranno a Lisbona per valutare i risultati ottenuti dalla Dichiarazione di Maastricht dal 2002 e definire un piano d'azione...

  • 16-22 Settembre 2012, Settimana Europea della Mobilità

    Durante la Settimana Europea della Mobilità città e piccole municipalità avranno l'opportunità di partecipare all'evento più importante nel settore...

  • 11-13 Settembre 2012: Conferenza UE della Gioventù, Nicosia, Cipro

    La priorità tematica della conferenza è "Partecipazione giovanile e Inclusione Sociale". Durante la conferenza, i rappresentanti delle diverse organizzazioni giovanili e...

 

 

 

 

 

VENERDÌ 12 ottobre 2012

Dal 1 gennaio 2012 Ossigeno ha segnalato in Italia 125 intimidazioni e 274 giornalisti coinvolti. Nel 2011 le intimidazioni sono state 95 ed i giornalisti coinvolti 324 – Leggi i loro nomi, le loro storie, i loro articoli
 

Scandalo Lombardia. Il sindaco arrestato e la cronista che gli stava alle costole

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Querele. Blogger fa satira su Renzo Bossi: condannato per diffamazione

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Good News Agency

Mensile – anno XIII, numero 206 – 12 ottobre 2012

 

 

Sommario

Legislazione internazionale Diritti umani Economia e sviluppo Solidarietà

Pace e sicurezza Salute Energia e sicurezza Ambiente e natura

Religione e spiritualità Cultura e educazione

 

Legislazione internazionale

(top)

Secondo un esperto dell’ONU la legge della California sul diritto all'acqua deve fungere da esempio per gli altri

28 settembre - La nuova legge approvata dallo Stato della California sul diritto umano all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari è un "esempio da seguire" per i governi, questo è quanto afferma un esperto indipendente delle Nazioni Unite. Il disegno di legge 685, adottato il 25 settembre, nello stato più popoloso degli Stati Uniti, con più di 37 milioni di abitanti, prevede anche il coordinamento tra le agenzie statali circa l'uso di acqua per il consumo umano, la cucina, e impianti sanitari. Con la nuova legge, acqua e servizi igienico-sanitari saranno posti al centro nell’elaborazione delle politiche per assicurare che tutte le persone in California abbiano accesso ad un acqua a costo accettabile, accessibile e sicura e ai servizi igienici sufficienti per proteggere la loro salute e la dignità.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43118&Cr=water+and+sanitation&Cr1=

 

Il Perù ratifica il bando delle bombe a grappolo

27 settembre - Il Perù ha ratificato la Convenzione sulle munizioni a grappolo, diventando lo Stato Parte 76 del trattato salvavita. Il Ministro degli Affari Esteri, Rafael Roncagliolo Orbegoso, ha depositato lo strumento di ratifica durante l’evento annuale sul trattato presso la sede delle Nazioni Unite a New York. La convenzione diventerà attiva in Perù dal 1 ° marzo 2013, dopo i sei mesi di attesa obbligatori, e da quel momento il Perù sarà legalmente obbligato a distruggere le munizioni a grappolo stoccate.

Il Perù è stata una delle nazioni che ha sentito maggiormente la responsabilità derivante dal processo di Oslo che ha portato alla creazione nel 2008 della Convenzione sulle munizioni a grappolo. Il Paese ha ospitato una conferenza internazionale sui danni inaccettabili dovuti a queste armi a Lima nel maggio 2007 ed è stato uno tra i primi Paesi a firmare la Convenzione di Oslo il 3 dicembre 2008 continuando da allora a sostenere il trattato, prendendo parte alla seconda riunione della Convenzione degli Stati Parte a Beirut, Libano, nel settembre 2011, alle riunioni intersessione di Ginevra ad aprile 2012 e alla terza riunione degli Stati Parte a Oslo, Norvegia, a settembre 2012.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3881

 

Storica riunione di alto livello all’ONU sullo stato di diritto

Il 24 settembre 2012, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha tenuto una riunione ad alto livello sul tema “lo stato di diritto a livello nazionale e internazionale”. Questa è stata la prima occasione in cui i capi di Stato e di Governo si sono riuniti in Assemblea Generale per discutere lo stato di diritto, mettendo in evidenza il posto centrale che lo Stato di diritto ha assunto a livello nazionale ed internazionale.

I capi di Stato e di Governo hanno adottato una dichiarazione storica sullo stato di diritto. Per la prima volta, 193 Stati membri hanno raggiunto un’intesa comune sugli elementi di definizione nonché sulla portata dello stato di diritto, dalla risoluzione pacifica delle controversie internazionali a fornire giustizia per i gruppi vulnerabili. La dichiarazione ha sottolineato l'inter-relazione tra lo stato di diritto e i tre pilastri delle Nazioni Unite: pace e sicurezza, sviluppo e diritti umani. Sottolineando questo, ha inoltre richiesto che lo stato di diritto sia all’ordine del giorno nel programma di sviluppo internazionale post-2015.

La Dichiarazione accoglie con favore i tanti atti di impegno volontario ricevuti dagli Stati membri volti a rafforzare lo stato di diritto e incoraggia a proseguire nel futuro. Il numero di impegni ricevuti ha superato le aspettative, in quanto gli oltre 40 Stati membri e gli osservatori hanno sfruttato l’occasione della riunione per raccoglierne più di 250. Gli impegni presentati sono disponibili all'indirizzo: www.unrol.org. Per ulteriori informazioni sulla riunione di alto livello visitare il sito: http://www.unrol.org/doc.aspx?d=3161

 

Diritti umani

(top)

 

11 ottobre 2012: prima Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze

Terre des Hommes è indifesa delle bambine e presenta un dossier sulla loro condizione

Roma, 10 ottobre – In occasione della prima Giornata Mondiale per le bambine e per le ragazze (11 ottobre) Terre des Hommes porta in Italia la campagna “indifesa” e presenta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il “Dossier sulla condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo”.

“indifesa” nasce per garantire alle più vulnerabili salute, protezione dalla violenza e dagli abusi e soprattutto istruzione, nella piena consapevolezza che anche solo un anno in più di scuola consente di accrescere le opportunità di vita per le bambine e, nel tempo, incrementa il reddito della famiglia fino al 20% trasformandosi in prosperità per l’intera comunità. Le bambine nel mondo continuano a essere vittime silenziose e invisibili di discriminazioni, mancato accesso all’istruzione, violenza, abusi e tratta.

Per prevenire e contrastare alcune tra le peggiori forme di discriminazione che colpiscono le bambine nel mondo, Terre des Hommes promuove la Campagna “indifesa” che per tre anni rafforzerà l’impegno nei progetti a favore delle bambine e quest’anno, grazie alla raccolta fondi, aiuterà le “bambine domestiche” del Perù, le “spose bambine” del Bangladesh, le “mamme bambine” della Costa d’Avorio e le “bambine salvate dall’infanticidio” in India. Attualmente Terre des Hommes è presente in 72 paesi con oltre 1.200 progetti a favore dei bambini.

http://www.terredeshommes.it/dossier-indifesa/

 

10 ottobre: decima giornata mondiale contro la pena di morte

Scritto da: Amnesty International

In occasione del 10 ottobre, decima Giornata mondiale contro la pena di morte, Amnesty International ha dichiarato che nell’ultimo decennio il mondo ha fatto passi avanti significativi verso l’abolizione della pena capitale, ma che la sfida dei paesi mantenitori resta forte. Dal 10 ottobre 2003, prima Giornata mondiale contro la pena di morte, 17 paesi sono diventati abolizionisti per tutti i reati, portando a 140 il numero dei paesi che non ricorrono più alla pena capitale, il 70 per cento del pianeta.

Tuttavia, anche se i paesi che applicano la pena di morte sono sempre di meno, una manciata di essi (comprese potenze del calibro di Cina e gli Usa) vi ricorre con agghiacciante regolarità.

‘Nel 2011, solo 21 paesi hanno eseguito condanne a morte, mentre all’epoca della prima Giornata mondiale contro la pena di morte erano stati 28. Nel frattempo, 17 paesi l’hanno abolita per tutti i reati, un segnale di grande progresso’ – ha dichiarato Widney Brown di Amnesty International. ‘Nonostante ciò, quella contro la pena di morte resta una lotta di lungo periodo e c’è ancora molto da fare per convincere i paesi rimasti a porvi fine una volta per sempre’.

http://www.pressenza.com/it/2012/10/decima-giornata-mondiale-contro-la-pena-di-morte/

 

Siria: esteso di sei mesi il mandato degli osservatori ONU

Scritto da: Olivier Turquet

28 settembre - Il Consiglio dell’Onu per i diritti umani ha deciso di estendere di sei mesi il mandato del suo gruppo di osservatori indipendenti incaricata di verificare abusi e presunti crimini di guerra commessi in Siria, nel corso dei 18 mesi di conflitto.

Il gruppo, guidato dal professore brasiliano Paulo Sergio Pinheiro, ha già redatto un rapporto in cui accusa il governo di Damasco e i ribelli dell’Esercito libero di violazioni e abusi ai danni di civili. La scorsa settimana la commissione ha presentato alle Nazioni Unite una seconda lista di nomi di personalità siriane, sospettate di crimini e violazione dei diritti umani. Il mandato della commissione era in scadenza alla fine del mese.

La mozione per l’estensione del mandato è stata approvata con 41 voti a favore su 47. Tre paesi si sono astenuti e altri tre – Russia, Cina e Cuba – si sono opposti.

Dall’inizio della sua inchiesta, un anno fa, la commissione ha intervistato oltre 1100 persone nei campi profughi della regione, ma non ha avuto il permesso di entrare in Siria.

www.pressenza.com/it/2012/09/siria-esteso-di-sei-mesi-il-mandato-degli-osservatori-onu/

 

Il Consiglio dell’ONU per i diritti umani estende il mandato dell’indagine indipendente sulle violenze in Siria

New York, 28 settembre. Il Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha votato oggi l’estensione del mandato del gruppo di esperti indipendenti che indaga sugli abusi in Siria e ha invitato tutte le parti a porre fine a ogni forma di violenza.

La Commissione internazionale indipendente d’inchiesta sulla Siria, fondata dal Consiglio nel settembre 2011 con sede a Ginevra, ha riferito all’inizio di questo mese che l’entità e la frequenza delle gravi violazioni dei diritti umani in Siria è notevolmente aumentata nelle ultime settimane, con attacchi indiscriminati contro i civili che si verificano quotidianamente in molte aree del paese.

La violenza in Siria è iniziata circa 18 mesi con la rivolta contro il presidente Bashar al-Assad e si stima che abbia causato circa 19.000 vittime, per la maggior parte civili.

La risoluzione odierna è stata adottata dal 47 membri del Consiglio, con 41 voti a favore, tre contrari (Cina, Cuba e Russia) e tre astensioni (Filippine, India e Uganda).

Il Consiglio ha fermamente condannato le “continue, diffuse e sistematiche violazioni gravi dei diritti umani e delle libertà fondamentali” da parte delle autorità siriane e dalla milizia controllata dal governo nota come Shabiha. Ha inoltre condannato con fermezza il “crescente numero di massacri” nel Paese e ha chiesto alla Commissione di indagare su tutti i massacri.

http://www.un.org/news

 

Burma – Liberare prigionieri politici restanti

19 settembre – Lo scorso 17 settembre il governo birmano ha annunciato la liberazione di 514 prigionieri, 88 dei quali si stima fossero prigionieri politici. É stata questa la quarta amnistia concessa dal Presidente Thein Sein durante l’ultimo anno, portando a quasi 500 il numero complessivo di prigionieri politici liberati. L’ultimo rilascio concide con i viaggi di alto standard agli Stati Uniti di Thein Sein e separatamente del leader dell’opposizione Aung San Suu Kyi. L’Osservatorio dei diritti umani ha richiesto al governo birmano di sostenere un meccanismo di controllo locale ed internazionale per determinare quali prigionieri siano trattenuti per aver esercitato i loro diritti di base secondo le leggi internazionali.

L’Osservatorio ha dichiarato oggi che l’ultimo rilascio di prigionieri politici da parte del governo birmano é avvenuto poco dopo l’impegno ufficiale a liberare tutti i prigionieri politici e dimostra il bisogno di un processo trasparente volto alla liberazione immediata di tutti i prigionieri politici. Il governo dovrebbe permettere ai controlli internazionali indipendenti un facile accesso alle prigioni birmane per fornire un conteggio di tutti i prigionieri politici restanti.

http://www.hrw.org/news/2012/09/19/burma-free-remaining-political-prisoners

 

Bahrain: agire sugli impegni per i Diritti Umani ONU

19 settembre – Il Bahrain dovrebbe seguire urgentemente le raccomandazioni chiave date dal Consiglio delle Nazioni Unite sui Diritti Umani durante la Revisione Periodica Universale del Paese (Universal Periodic Review -UPR). Il risultato dell’UPR del Bahrain, attraverso la quale tutti i Paesi membri ONU vengono esaminati una volta ogni quattro anni, é stato adottato dal Consiglio per i Diritti Umani il 19 settembre, 2012. Molti Paesi membri ONU hanno incitato il Bahrain a stabilire un periodo di tempo entro cui seguire le raccomandazioni della Commissione di Ricerca Indipendente del Bahrain (Bahrain Independent Commission of Inquiry -BICI), secondo cui vi sarebbero state violazioni serie e sistematiche dei diritti umani da parte delle autoritá del Bahrain durante le proteste pacifiche a favore della democrazia nel 2011.

In risposta alle raccomandazioni UPR il 12 settembre, Salah Ali, ministro del Bahrain per i diritti umani, ha dichiarato che delle 176 raccommandazioni il governo ha pienamente accettato 143, rifiutato 20, ed accettato 13 con riserva. Nella sua risposta alle raccomandazioni UPR Bahrain ha anche asserito che sono cadute tutte le accuse relative alla libertá di espressione e che le autoritá hanno preso provvedimenti per studiare abusi dei diritti umani passati e presenti.

http://www.hrw.org/news/2012/09/19/bahrain-act-un-human-rights-commitments

Afghanistan - Liberare le donne detenute per essere fuggite da casa

18 settembre – L’Osservatorio dei Diritti Umani ha dichiarato oggi che alti ufficiali afghani hanno confermato pubblicamente per la prima volta che “scappare” di casa non rappresenta un reato criminale per donne e ragazze. Gli ufficiali hanno anche confermato che la fuga dalla violenza non é motivo di detenzione o persecuzione delle donne. L’Osservatorio sui Diritti Umani ha richiesto al governo afgano di prendere misure immediate per porre fine alla carcerazione ingiustificata di donne e ragazze accusate di “scappare”. Uno studio del marzo 2012 dell’Osservatorio sui Diritti Umani rivela che fino al 70% delle circa 700 detenute in Afghanistan é stato condannato per fughe, quasi sempre da matrimoni combinati o violenza domestica.

Nel corso della riunione del 16 settembre 2012, il Ministro di Giustizia Habibullah Ghalib, il Ministro degli Affari Femminili Hassan Banoo Ghazanfar, ed il Viceministro degli Interni Baz Mohammad Yarmand hanno tutti fortemente condannato la detenzione di donne e ragazze per fuga.

http://www.hrw.org/news/2012/09/18/afghanistan-free-women-jailed-running-away

Economia e sviluppo

(top)

 

Una nuova partnership globale per promuovere l'acquacoltura nella lotta contro la fame: l'Unione Europea avvia una iniziativa triennale

1° ottobre, Roma - Una grande iniziativa internazionale è stata avviata per comprendere meglio il ruolo dell'acquacoltura per la sicurezza alimentare nei paesi poveri: riuscendo a mettere insieme un'alleanza globale di agenzie di sviluppo, governi e università, l'iniziativa aiuterà i Paesi a basso reddito e con deficit alimentari in Africa, Asia e America Latina a sviluppare politiche sostenibili per migliorare le condizioni di vita di milioni di persone povere. L'Unione europea (UE) sta finanziando il progetto triennale " Aquaculture for Food Security, Poverty Alleviation and Nutrition - AFSPAN (L'acquacoltura per la sicurezza alimentare, la lotta alla povertà e la nutrizione) " con un milione di euro, il quale viene gestito dalla FAO in collaborazione con un’alleanza globale di 20 agenzie di sviluppo, governi e università

Il pesce è la principale fonte di proteine ​​per il 17% della popolazione mondiale e quasi il 25% nei paesi con basso reddito e deficit alimentare. La nuova partnership rappresenta le regioni del mondo in cui l'acquacoltura svolge un ruolo importante e dove sostiene milioni di piccoli allevatori di pesce. Essa comprende anche le istituzioni con una forte esperienza nella ricerca, nello sviluppo e nella diffusione di progetti. Il progetto svilupperà nuovi metodi per quantificare il contributo dell'acquacoltura se vengono utilizzati migliori strumenti e valutazioni più sistematiche e quantitative.

http://www.fao.org/news/story/en/item/159323/icode/

 

Un prestito di 46 milioni di dollari e una sovvenzione di 1 milione di dollari da parte dell’ IFAD per migliorare la vita delle famiglie dei piccoli agricoltori cinesi

24 settembre, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) fornirà un prestito di 46 milioni di dollari e una donazione di 1 milione di dollari alla Repubblica Popolare Cinese per migliorare la produttività agricola e per diversificare le fonti di reddito delle famiglie rurali che vivono in condizioni di povertà. La provincia di Hunan coprirà il resto del costo totale del progetto, che sarebbe di 93,2 milioni di dollari. Il “Hunan Agricultural Rural Infrastructure Improvement Project – HARIIP” ( Progetto di miglioramento delle infrastrutture agricole e rurali di Hunan ) promuoverà lo sviluppo rurale e la riduzione della povertà in nove contee della provincia di Hunan, dove circa 1,4 milioni di donne e uomini rurali potranno beneficiare di migliori infrastrutture e nuove tecnologie per garantire la loro sicurezza alimentare.

Nonostante la forte e sostenuta crescita economica della Cina, la povertà è ancora persistente, soprattutto nelle aree rurali più remote. Circa metà della popolazione cinese vive nelle zone rurali del paese. L'obiettivo del progetto sarà quello di aumentare la produzione e la qualità agricola di circa 280.000 famiglie di agricoltori attraverso l’introduzione di approcci innovativi e di tecnologie avanzate. Questo nuovo progetto porta l'impegno dell'IFAD in Cina a un totale di 685.57 milioni di dollari. Da quando l’IFAD ha iniziato a lavorare in Cina nel 1981, hanno beneficiato dei suoi programmi e progetti circa 30 milioni di persone in 21 province

http://www.ifad.org/media/press/2012/50.htm

 

Programma PRODEL in Ecuador supera gli obiettivi

19 settembre – Il Programma di Sviluppo Economico Locale PRODEL (Programa de Desarrollo Económico Local) celebra cinque anni di aiuti per le aziende locali nell’economia rurale dell’Ecuador.

Aumentando le capacitá, abbattendo gli ostacoli e promuovendo un ambiente meno ostile alle aziende, PRODEL é riuscito a creare un fondamento per la crescita lungo il confine nord e sud dell’Ecuador ed cuscinetto contro la narcoeconomia circostante. Il programma PRODEL fondato da USAID fu attivato nel 2007 in base al premio Leader con associati FHI 360 per l’Integrazione Finanziaria, l’uso economico e la disseminazione ad ampia base (Sostegno FIELD).

In una recente cerimonia svoltasi a Quito, il direttore del programma Esteban Becerra ha riportato che gli obiettivi di PRODEL—creazione di impiego permanente ed aumento del reddito delle famiglie nele zone rurali —non sono stati soltanto raggiunti ma superati. PRODEL ha migliorato la vita di 22.000 famiglie e creato oltre 18,000 posti di lavoro permanente. (…)

PRODEL utilizza l’approccio della catena di valore, riconoscendo l’importanza di ogni singolo attore del settore pubblico e private nel superare gli ostacoli insiti in una crescita a lungo termine. Il programma per lo sviluppo delle aziende ha facilitato l’ampliamento di imprese private rafforzando il legame tra i gruppi di produttori locali e le associazioni.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-prodel-ecuador-ends-surpassing-objectives

 

Alatona: alimentare il futuro in Mali

12 settembre – Il 24 agosto, ACDI/VOCA ha completato un ambizioso progetto triennale noto come Attivitá per i Sistemi di Sviluppo dell’Agricoltura (Agriculture Development Systems Activity - ADSA). Il progetto ha formato allevatori nella coltivazione del riso ed ha impiantato un moderno sistema di irrigazione nelle pianure del nord del Mali colpite da siccitá e carestia. I risultati sono stati straordinari. I 10.000 abitanti della zona interessata dal progetto, colpiti da insicurezza alimentare ed idrica e dalla mancanza di servizi sociali, hanno ora accesso ad alloggi con abbondante acqua potabile, nuove infrastrutture sanitarie e didattiche e, cosa piú promettente, 5,000 ettari di terra irrigate per la produzione alimentare.

L’ iniziativa madre, il Progetto di Irrigazione Alatona (Alatona Irrigation Project-AIP), era frutto di un impegno congiunto di un consorzio di contraenti del Mali del Millennium Challenge Account (MCA), cui obiettivo principale era la distribuzione di 10.000 persone del gruppo etnico Fulani tra 33 villaggi della regione Segou, 50 miglia a sud del confine con la Mauritania. Il ruolo di ACDI/VOCA, in collaborazione con i partner locali G-Force e Nyeta Conseils, é stato fondamentale per garantire l’autogestione e la sostenibilitá di 484 chilometri di canali idrici.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-alatona-feeding-the-future-mali

 

Solidarietà

(top)

 

Una generosità congiunta aiuta WFP a fornire 400.000 pasti scolastici a studenti bisognosi

24 settembre, Dubai - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha concluso la sua campagna di raccolta fondi e di sensibilizzazione del Ramadan con sufficienti donazioni online con l’aiuto del Rotary Club di Dubai - per fornire 400.000 pasti scolastici agli studenti svantaggiati. Lanciata nei primi giorni del Ramadan, la campagna ha mobilitato la comunità online della regione, consentendo al WFP di fornire pasti scolastici per un intero anno a 2.000 bambini del Medio Oriente, con particolare attenzione ai territori palestinesi occupati, all’Egitto e allo Yemen. Il WFP, il Rotary e il Rotaract Club di Dubai - in collaborazione con la UAE Red Crescent Authority - hanno lanciato la campagna nei primi giorni del mese sacro per i musulmani: il Rotary Club di Dubai sta diffondendo ogni dollaro (quattro dirham) donato al WFP attraverso una specifica pagina sul Ramadan.

Le donazioni online sono arrivate da circa 30 paesi diversi in tutto il mondo, con gli Emirati Arabi Uniti primi per numero e valore delle donazioni, seguita dagli Stati Uniti, il Regno Unito, il Regno di Arabia Saudita, il Canada e il Sultanato dell'Oman. Le agenzie di comunicazione, con sede a Dubai, Pirana, Edelman e Socialize.ae hanno fornito la loro rispettive competenze e il supporto tecnico per aiutare a lanciare la campagna e per raggiungere i potenziali donatori individuali e aziendali.

http://www.wfp.org/news/news-release/matching-generosity-helps-wfp-provide-tens-thousands-meals-school-children

 

Presso l’Istituto universitario per la riabilitazione della Repubblica slovena arriva il nono gruppo di bambini di Gaza

Il 24 settembre, dieci bambini provenienti da Gaza sono stati accolti presso l’Istituto Universitario per la Riabilitazione della Repubblica slovena (URI Soča), diventando così il nono gruppo ad arrivare. Assieme ai bambini, all’URI Soča, sono arrivati anche tre fisioterapisti per seguire un training operativo.

L’ITF, creato dal Governo sloveno nel Marzo 1998, sta implementando il “Progetto Gaza” in collaborazione con l’Istituto Universitario Sloveno per la Riabilitazione (URI Soča); tale progetto prevede una riabilitazione fisica e mentale per i bambini/vittime del conflitto di Gaza, nonché la creazione di strutture locali/nazionali volte proprio alla riabilitazione.

Il progetto è stato avviato grazie all’iniziativa del Presidente della Repubblica slovena, Dott. Danilo Türk, alla fine di Gennaio 2009. Da allora, 90 bambini provenienti da Gaza sono stati curati e 15 fisioterapisti hanno ricevuto formazione da parte dell’ URI Soča.

I bambini e i fisioterapisti rimarranno all’ URI Soča fino al 21 Ottobre 2012.

http://www.itf-fund.si/News/The_ninth_group_of_Gaza_children_at_University_Rehabilitation_Institute_of_the_Republic_of_Slovenia_453.aspx

Etiopia: le comunità del nord possono ora godere di acqua potabile

20 settembre – Addis Abeba (CICR) – Circa 1.500 persone che vivono a Tahtay Adiyabo, nel nord dell’Etiopia, hanno ora accesso ad acqua pulita e potabile grazie ai quattro pozzi costruiti dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e dall’Ufficio Idrico Regionale di Tigray in quella zona, lungo il confine con l’Eritrea.

Dal 2004 a oggi, il CICR, in collaborazione con l’ente idrico regionale e le comunità residenti del posto, hanno portato avanti vari progetti per l’acqua e la salute, che hanno portato benefici a circa 250.000 persone nelle remote aree del Tigray e dell’Afar, al confine tra Etiopia ed Eritrea. Negli ultimi otto anni sono stati completati sessantadue nuovi pozzi, sei sorgenti e quattro bacini idrici. Inoltre, sono state modernizzate le pompe a mano e si è cercato di diffondere la cultura della buona igiene, nonché di migliorare la capacità dell’ente idrico regionale di gestire le risorse idriche.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/ethiopia-news-2012-09-20.htm

La Caritas implementa un nuovo sistema di comunicazione per aiutare i bisognosi18 Settembre – Il Presidente Internazionale della Caritas, il Cardinale Oscar Rodriguez Maradaga, ha inaugurato una nuova piattaforma web interna chiamata “Caritas Baobab”, dove i membri della Caritas di tutto il mondo potranno collegarsi e lavorare insieme. Mettendo in comunicazione tutto lo staff Caritas in più di 160 paesi, Caritas Baobab renderà più efficiente il sistema di comunicazione della Caritas e la sua capacità di rispondere velocemente ai disastri naturali e alle altre emergenze, il coordinamento degli gli uffici legali, la formazione e la condivisione delle risorse.

Il sistema Caritas Baobab, detto anche più semplicemente “Baobab”, è stato sviluppato con la Caritas tedesca. È stato collaudato nella risposta alle emergenze, nella trasparenza delle rendicontazioni, nelle comunicazioni con i media ed esterne e per il coordinamento regionale e del traffico. Ora Baobab verrà condiviso con i tutti i membri Caritas, sotto la supervisione degli uffici Caritas regionali o nazionali.

http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRelease17_09_12.html

 

La AFC Champions League si unisce alla lotta contro la fame. I Club di calcio asiatici raccolgono fondi per i progetti guidati dalla FAO

17 settembre, Roma – La campagna " Asian Football against Hunger” (Il calcio asiatico contro la fame) sta tornando negli stadi in tutto il continente per la partite a eliminazione diretta della Champions League della Confederazione Asiatica di Calcio (AFC): gli appassionati di calcio saranno invitati ad unirsi alla campagna, nel tentativo di promuovere il sostegno per le persone affette dalla fame. Dopo il successo della campagna dello scorso anno, quando l’AFC e la FAO hanno raccolto più di 400 000 dollari per aiutare le famiglie e le comunità povere rurali in Asia, le due organizzazioni stanno collaborando ancora una volta per raccogliere fondi a favore dei progetti comuni che stanno portando avanti in Asia. Il Presidente della AFC Zhang Jilong spiega: "L’AFC e il calcio asiatico sostengono completamente la campagna “ Asian Football against Hunger” e siamo orgogliosi di unirci alla FAO nel sensibilizzare verso l'importanza di porre fine alla fame".

Con la finale nel mese di novembre, la campagna di solidarietà avrà raggiunto milioni di tifosi attraverso le sue otto squadre partecipanti: i sostenitori delle squadre saranno invitati a partecipare e a fare donazioni a sostegno dei progetti AFC-FAO in Asia, dove vivono più della metà delle persone affamate nel mondo .

La campagna “ Asian Football against Hunger” è stata lanciata nel 2011 per evidenziare l'incidenza inaccettabilmente elevata di fame nel continente e nel mondo. I fondi raccolti l'anno scorso sono stati utilizzati per finanziare 42 nuovi progetti AFC-FAO.

http://www.fao.org/news/story/en/item/156324/icode/

 

Rotary International, un anno di impegno al fianco di UNICEF

Al termine di un anno di mobilitazione, i rotariani di Lazio e Sardegna hanno consegnato all'UNICEF Italia una generosa donazione di 50.000 euro, destinata alla lotta alla malaria in Guinea Bissau. Ad accogliere la delegazione del Distretto 2080, guidata dal Governatore Distrettuale 2011-2012 Daniela Tranquilli Franceschetti, il Presidente del Comitato Italiano per l'UNICEF Giacomo Guerrera e la responsabile dei grandi donatori Giovanna Li Perni.

La donazione è frutto di un intenso programma di attività di sensibilizzazione e raccolta fondi che ha coinvolto soci, amici e simpatizzanti del Distretto 2080 del Rotary International.

Per il secondo anno consecutivo il Distretto 2080 contribuisce ai programmi di lotta alla malaria in Guinea Bissau, dove 158 bambini ogni 1.000 nati vivi muoiono prima di compiere 5 anni.

http://www.unicef.it/doc/4075/rotary-international-e-unicef-uniti-contro-la-malaria.htm

Mali: il CICR intensifica gli aiuti nel nord del paese

Ginevra/Niamey (CICR) – La situazione umanitaria nel nord del Mali è ancora molto grave: le persone continuano a soffrire per il conflitto armato e per la prolungata crisi alimentare. Per cercare di coprire i bisogni più urgenti, soprattutto in termini di cibo e medicine, il Comitato Internazionale della Croca Rossa (CICR) sta cercando di raccogliere donazioni per 25 milioni di franchi svizzeri (più di 20 milioni di euro). Nel 2012, questa è la seconda volta che il CICR chiede altri fondi per le sue attività in questa parte del Sahel. Con questa nuova richiesta, l’operazione del CICR in Mali diventa la quarta più grande al mondo, in termini di budget.

Questi ulteriori finanziamenti permetteranno al CICR e alla Croce Rossa del Mali di fornire aiuti alimentari a circa 360.000 persone bisognose nel nord del Mali. A Mopti, situata nel centro del Paese, il cibo verrà distribuito ad altre 60.000 persone che hanno lasciato la regione settentrionale. In luglio e agosto, sempre nella regione nord, circa 160.000 persone hanno ricevuto aiuti simili.

Il CICR intende continuare a sostenere l’ospedale di Gao (il più grande del Mali settentrionale) e il centro sanitario di riferimento di Ansongo, inoltre vuole continuare a inviare medicine e altro materiale medico a nove centri sanitari locali.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/mali-news-2012-09-13.htm

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Consiglio di Sicurezza: i patti tra Sudan e Sud Sudan sono una “breccia” per la pace

28 settembre – Oggi il Consiglio di Sicurezza ha lodato gli accordi raggiunti giovedì dai leader del Sudan e del Sud Sudan nella capitale etiope, Addis Abeba, definendoli un'“importante breccia” per la pace. I colloqui, svoltisi sotto gli auspici del Gruppo di implementazione ad alto livello dell'Unione Africana, sono stati concepiti per permettere alle due nazioni di ottemperare ai loro obblighi seguendo una “roadmap” con lo scopo di alleggerire le tensioni, facilitare la ripresa dei negoziati sui rapporti post-secessione e normalizzare le relazioni tra i due paesi.

Il Consiglio ha sottolineato sia l'importanza dell'immediata e completa implementazione degli accordi, sia la necessità di continuare a lavorare con le parti in causa per risolvere questioni di primo piano, quali lo status finale del territorio di Abyei e di aree disputate e rivendicate.

È stata inoltre reiterata la profonda preoccupazione per il peggioramento della situazione umanitaria negli stati sudanesi del Kordofan Meridionale e Nilo Azzurro, e si è sollecitato il governo affinché elimini il più velocemente possibile gli ostacoli alla prestazione di assistenza umanitaria alle popolazioni civili colpite.

I due stati, situati sul confine con il Sud Sudan, dallo scorso anno sono stati colpiti dai combattimenti tra le forze sudanesi e il Movimento di Liberazione Popolare del Sudan -Nord.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=43126&Cr=sudan&Cr1=

Libano del Sud: continua la bonifica di ordigni mortali inesplosi

Tramite il Fondo Fiduciario Internazionale (ITF), il Servizio di Azione Antimine ONU (UNMAS) dona $439.373 per proseguire la bonifica dei residuati bellici inesplosi (ERW) nel Libano meridionale.

19 settembre – Nel Libano meridionale l’organizzazione DCA sta bonificando il territorio in base al piano di bonifica da mine e tutti gli ERW del Centro di Azione Antimine del Libano, il cui obiettivo principale è ripulire i terreni agricoli, i pascoli e le zone residenziali. La terra contaminata comporta costi enormi per le famiglie, che perdono spesso il loro reddito e devono sostenere le spese legate alla ricerca di altra terra libera da ordigni in cui svolgere le loro attività di sostentamento. Talvolta, alcune famiglie sono addirittura costrette ad abbandonare la loro proprietà a causa della contaminazione.

http://www.danchurchaid.org/layout/set/print/news/news/clearance-of-deadly-unexploded-ordnance-continues-in-south-lebanon

DanChurchAid opera in Uganda con la riduzione del rischio di catastrofi

13 settembre – Nella sub regione di Karamoja, DanChurchAid lavora per realizzare la capacità delle comunità di resistere alla siccità. Questo viene attualmente effettuato attraverso il sostegno a Livestock Disease Surveillance, Drought Early Warning Systems (DEWS) and Community Managed Disaster Risk Reduction (CMDRR). La subdesertica regione del Karamoja in Uganda e Pokot, oltre il confine in Kenya, è caratterizzata dalla povertà opprimente, scarsità di cibo frequenti, alti livelli di analfabetismo, alti tassi di mortalità materna e infantile, scarso accesso all'acqua potabile, furti di bestiame e conflitto generale.

Questa povertà è alimentata dalle condizioni ecologiche presenti nella regione: la frequente siccità provoca altri rischi, come la scarsità d'acqua, conflitti per le risorse, fame, emigrazione e malattie. Dal 2006, la DCA ha attivato progetti transfrontalieri ai sensi della Regional Drought Decision finanziata dalla Commissione europea - Aiuti umanitari e Protezione Civile (ECHO) in Karamoja e a Nord Pokot in Kenya attraverso un consorzio di ONG costituite da Agenzia per la cooperazione tecnica e lo sviluppo (ACTED), Istituto per la Cooperazione e lo Sviluppo (C & D) la Caritas Moroto (SSD. Nel 2011, la quarta fase del progetto si è concentrata su tre temi principali: Livestock Disease Surveillance, Drought Early Warning Systems (DEWS) and Community Managed Disaster Risk Reduction.

http://www.danchurchaid.org/layout/set/print/news/news/danchurchaid-s-work-with-disaster-risk-reduction-in-uganda

 

Salute

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Il Rotary impegna altri 75 milioni di dollari per eradicare la polio

27 settembre - Il Rotary International ha preso un nuovo impegno di finanziare 75 milioni di dollari in tre anni a favore della Global Polio Eradication Initiative (GPEI). Il Rotary, che ha già contribuito con quasi 1,2 miliardi USD per il GPEI, ha annunciato l'impegno il 27 settembre in occasione di un’importante riunione sull'eradicazione della polio, convocata dal segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.

L’evento collaterale - "Il nostro impegno per le generazioni future: l'eredità di un mondo libero dalla polio" – ha visto riuniti i leader dei Paesi che rimangono polio-endemici, ed i rappresentanti dei governi donatori, agenzie di sviluppo, partner GPEI, e gli organi d’informazione per sottolineare l'urgenza di completare l'opera di eradicazione globale della polio. Anche se il poliovirus selvaggio è endemico solo in Afghanistan, Pakistan e Nigeria, altri Paesi sono ancora a rischio per la nuova trasmissione del virus attraverso la sua "importazione".

Ban Ki-moon ha esortato gli stati membri dell'ONU a potenziare il loro sostegno alla GPEI, lanciata nel 1988 dal Rotary, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, dall'UNICEF e dal Centro statunitense per il controllo e la prevenzione delle malattie. La partnership include ora il supporto della Bill & Melinda Gates Foundation e della Fondazione delle Nazioni Unite.

http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120927_news_unga.aspx

 

Luminari globali si uniscono per indirizzare una richiesta urgente di un mondo libero dalla poliomielite

Vecchi e nuovi donatori sottolineano l’opportunità unica nell’arco di una generazione per fermare la poliomielite per sempre

Nazioni Unite, 27 settembre – In una dimostrazione di solidarietà, leader da tutto il mondo oggi si sono ripromessi di capitalizzare i progressi ottenuti quest’anno per far progredire la lotta per l’eradicazione della poliomielite. Capi di stato dall’Afghanistan, Nigeria e Pakistan si sono trovati a fianco di rappresentanti ufficiali di governi donatori e di nuovi donatori dal settore pubblico e privato per evidenziare ciò che è necessario per eradicare questa malattia per sempre: impegno di risorse a lungo termine, applicazione delle migliori pratiche innovative, direzione continuativa e affidabilità ad ogni livello dei governi nei paesi endemici.

La poliomielite che è una malattia prevenibile con un vaccino è stata eliminata per più del 99% nel mondo. Oggi c’è il minor numero di casi di poliomielite nel minor numero di distretti nel minor numero di paesi di ogni tempo nella storia. Nel 1988, quando iniziò la lotta globale contro la poliomielite, c’erano 125 paesi dove infuriava la poliomielite. Oggi ce ne sono solo tre: Nigeria, Pakistan e Afghanistan. L’India, a lungo guardata come la nazione che fronteggiava le maggiori sfide per l’eradicazione, è stata libera da nuovi casi per più di 18 mesi.

In precedenza quest’anno, all’Assemblea Mondiale di Sanità, 194 stati membri hanno dichiarato che il completamento del processo di eradicazione della poliomielite rappresenta una “emergenza programmatica per la salute pubblica globale.” Nell’ottica di guardare oltre sfide di breve termine, tuttavia, la GPEI sta sviluppando un piano d’azione a lungo termine per l’eradicazione della poliomielite.

http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories.aspx

 

Mali e Ciad: un nuovo programma di prevenzione ha drasticamente ridotto i casi di malaria

Bamako, N'Djamena, Parigi, New York, 23 settembre - Un ampio programma di prevenzione contro la malaria, che consiste nella distribuzione di farmaci antimalarici, sembra ridurre drasticamente il numero di nuovi casi di malattia tra i bambini durante il periodo di picco di trasmissione, secondo i risultati preliminari di progetti dell’organizzazione di soccorso medico internazionale umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF) in due paesi africani.

Farmaci anti-malaria sono stati somministrati a circa 175.000 bambini tra i tre mesi e cinque anni di età in Koutiala, Mali del sud, e in due aree del distretto di Moissala, in Ciad. A causa della loro debole immunità, i bambini piccoli sono a più alto rischio di morte per malaria.

I risultati preliminari del programma, noto come chemio-prevenzione periodica anti-malaria (SMC), mostrano che il numero di casi di malaria semplice è sceso del 65 per cento nell'area di intervento in Mali, e fino a 86 per cento in Ciad. E’ stata registrata anche una diminuzione significativa nei casi gravi di malaria.

http://www.msf.org/msf/articles/2012/09/mali-and-chad-a-novel-prevention-programme-has-dramatically-reduced-malaria-cases.cfm

L’impegno riduce la mortalità a nuovi minimi: Save the Children afferma che gli americani possono aiutare a portare a termine il compito

Le minacce dei tagli al bilancio degli Stati Uniti rallentano i progressi nella sopravvivenza infantile ma una canzone di successo e una campagna mirano a galvanizzare gli americani

Westport, Conn., USA, settembre – Gli Stati Uniti hanno giocato un ruolo maggiore nel ridurre la mortalità infantile ai livelli storicamente bassi annunciati oggi, afferma Save the Children. Ma l’agenzia di aiuto internazionale esorta tutti gli americani a prendere ora posizione per tali sforzi, segnalando che le battaglie sulle minacce di bilancio potrebbero condizionare la continuità dei progressi.

Le morti infantili su base annuale sono scese sotto i 7 milioni per la prima volta, come riportato dalle Nazioni Unite oggi. In uno sforzo per accelerare tale progresso e porre fine a tutte le morti infantili prevenibili, Save the Children ha lanciato la sua nuova campagna Every Beat Matters per dare agli americani vie facili e concrete per aiutare a raggiungere questo scopo.

Il nuovo rapporto delle Nazioni Unite classifica le principali cause di morte infantile come polmonite, nascita prematura, diarrea, complicazioni durante il parto e malaria. Every Beat Matters pone una speciale attenzione sull’aggiornamento e il sostegno degli operatori sanitari in prima linea che possono trattare e prevenire queste cause di morte nelle loro comunità. Il rapporto mostra anche che mentre le morti di bambini al disotto dei cinque anni di età sono calate, quelle che intervengono nel primo mese di vita hanno presentato un declino più lento.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=7942609&ct=12182187&notoc=1

 

Avvio di un programma integrato di telemedicina e di e-sanità per Capo Verde

3 settembre – Il Programma Integrato di Telesanità e e-Salute per Capo Verde (ITHHP-CV) è stato sviluppato sulla base di una missione di valutazione dei bisogni implementati da parte di un gruppo dell’ITF in collaborazione con il suo partner di implementazione International Virtual e-Hospital Foundation (IVeH) nel novembre 2011, per rispecchiare le necessità reali di Capo Verde. Il Programma rientra nel Programma di Cooperazione allo Sviluppo concordato tra il Governo della Repubblica di Capo Verde e il governo della Repubblica Slovena per il periodo 2012-2014 che ha fornito fondi per l’implementazione del programma attraverso il Ministero degli Esteri, il Consiglio di Amministrazione per la Cooperazione allo Sviluppo e l’Assistenza Umanitaria. Il Programma prevede di stabilire centri principali operativi nazionali di telemedicina e 9 centri locali nel paese in ospedali preselezionati, che saranno collegati in una rete nazionale.

Il Programma verrà implementato per conto dell’ITF dall’IVeH in stretta collaborazione con il Ministero della Sanità della Repubblica di Capo Verde. L’IVeH è un’organizzazione senza fini di lucro che è stata creata per assistere la ricostruzione dei sistemi di sanità pubblica in paesi in via di sviluppo introducendo e implementando la telemedicina, la telesanità e programmi educativi virtuali secondo i concetti della Rete IVeH.

http://www.itf-fund.si/News/Initiation_of_Integrated_Telemedicine_and_e-Health_Program_for_Cape_Verde_448.aspx

 

 

Energia e sicurezza

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Forte crescita degli impianti alimentati da fonti rinnovabili in Italia

La crescita annua degli impianti alimentati da fonti rinnovabili continua a mantenersi a livelli molto elevati. Negli ultimi sei anni il numero di impianti è sempre raddoppiato rispetto all’anno precedente, raggiungendo nel 2011 una consistenza pari a 335.151 impianti. La potenza installata nel 2011 è risultata pari a 41.399 MW, oltre il doppio dei 18.335 MW del 2000.

La crescita è dovuta ai nuovi parchi eolici, agli impianti alimentati con bioenergie e soprattutto ai fotovoltaici, che nel 2011 hanno registrato un incremento eccezionale. La produzione rinnovabile, grazie al contributo delle nuove installazioni, segna un nuovo record raggiungendo 82.961 GWh, l’8% in più rispetto al 2010. Nel 2011 l’Italia ha superato l’obiettivo nel settore elettrico del 19,6% indicato nel Piano di Azione Nazionale, raggiungendo il 23,5%. L’obiettivo al 2020 del 26,4%, come indicato nella prima anticipazione della Strategia Energetica Nazionale (SEN), dovrà essere rivisto al rialzo tenuto conto soprattutto della significativa crescita del fotovoltaico.

Nel 2011 l’Italia è il quarto Paese per produzione da fonti rinnovabili nell’Europa dei 15. Il primato continua ad essere detenuto da Germania, Spagna e Svezia. L’Italia sopravanza la Francia; nonostante entrambi i Paesi abbiano risentito della forte riduzione della produzione idraulica, l’Italia è riuscita a compensare grazie al fotovoltaico.

GSE collabora con Terna nella redazione delle statistiche nazionali sull’energia elettrica. La rilevazione censuaria, condotta annualmente, descrive lo stato dell’energia elettrica in Italia. L’Ufficio Statistiche del GSE censisce gli impianti a fonte solare e tutti gli altri impianti di potenza inferiore o uguale a 200 kW.

http://www.gse.it/it/Dati%20e%20Bilanci/GSE_Documenti/osservatorio%20statistico/Statistiche%20Rinnovabili%202011.pdf

 

La Coca-Cola accelera la produzione di imballaggi in plastica vegetale

Atlanta, USA, 27 settembre – La Coca-Cola ha annunciato oggi una partnership con la compagnia JBF Industries Ltd. per ampliare ulteriormente la produzione del materiale vegetale utilizzato nella compagnia di imballaggio PlantBottle™. Nell’ambito di questa collaborazione, JBF Industries Ltd. costruirà il più grande impianto al mondo per la produzione di glicole bio, l'ingrediente chiave usato per fare l’imballaggio PlantBottle™. L'impianto, che avrà sede a Araraquara, San Paolo del Brasile, produrrà l'ingrediente usando canna da zucchero di produzione locale e scarti di lavorazione della canna da zucchero. Entrambi i materiali hanno un migliore impatto ambientale e sociale, oltre a migliorare la sicurezza alimentare.

http://www.csrwire.com/press_releases/34674-The-Coca-Cola-Company-Accelerates-Global-Production-Of-Plastic-Packaging-Made-From-Plants

 

 

Ambiente e natura

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Le Nazioni Unite riconoscono i crimini contro le specie animali selvatiche come minaccia per lo stato di diritto

New York, 25 settembre – I temi del bracconaggio e del traffico illecito di prodotti provenienti da animali selvatici sono stati sollevati all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per la prima volta lunedì durante le discussioni sul rafforzamento della governance nazionale e internazionale.

In una dichiarazione scritta, gli Stati Uniti, come membro permanente del Consiglio di Sicurezza, hanno evidenziato che "il bracconaggio e il traffico di fauna selvatica causano grandi danni agli sforzi di conservazione, alla governance e allo sviluppo economico". La rapida crescita del commercio illegale internazionale di prodotti di specie in via di estinzione come il corno di rinoceronte, l’avorio di elefante e parti di tigre, è ora stimato per un valore di 8-10 miliardi di dollari l'anno a livello globale.

"Tale criminalità organizzata colpisce sempre più l'ambiente e la biodiversità attraverso il bracconaggio e la pesca illegale", ha dichiarato il presidente del Gabon Ali Bongo durante la riunione ad alto livello sullo stato di diritto. "Il Gabon intende rafforzare il proprio sistema di giustizia penale per combattere questo fenomeno. Ma tali sforzi richiederanno una maggiore cooperazione giuridica internazionale".

http://wwf.panda.org/?206293/UN-recognizes-wildlife-crime-as-threat-to-rule-of-law

 

Sforzi congiunti dei leader religiosi africani per arrestare il traffico illegale di animali selvaggi

21 settembre – WWF e ARC (Alliance of Religions and Conservation) hanno annunciato oggi la nascita di una inedita partnership con i leaders religiosi di ogni parte dell’Africa per contrastare l’uccisione di specie in pericolo di estinzione causata dal commercio illegale di animali. Con una iniziativa che non ha precedenti, 50 rappresentanti religiosi africani di fedi e paesi diversi hanno pronunciato insieme un appello per la fine del commercio illegale di specie selvagge che sta annientando le popolazioni africane di elefanti e rinoceronti.

WWF e ARC hanno lavorato con rappresentanti delle religioni cristiana, musulmana, buddista, giudaica e delle fedi tradizionali africane in vista di uno sforzo congiunto per arrestare questa piaga di dimensione continentale. Numerose sono state le riunioni e le occasioni di incontro, tra cui un safari nel Nairobi National Park, durante i quali si è dibattuto il ruolo che la religione in Africa può avere per arrestare il traffico. Gli intervenuti hanno reso un commovente omaggio a tutti gli animali a rischio di sterminio, pregando per il benessere e la salvaguardia delle comunità locali, e per le molte centinaia di rangers che hanno perso la vita nel tentativo di proteggere gli animali selvaggi in tutto il continente.

http://wwf.panda.org/?206250/African-religious-leaders-join-forces-to-help-stop-illegal-wildlife-trade

 

 

Religione e spiritualità

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Padre benedettino trova il dialogo con i Buddisti, i Musulmani lo aiutano nella sua vita di preghiera

Di Candy Wooden – Catholic News Service

Roma, 25 settembre – IL Padre Benedettino William Skudlarek ha affermato che I Buddisti lo hanno aiutato ad imparare ad ascoltare di più mentre prega, e i Musulmani gli hanno insegnato maggiore riverenza nella preghiera. Padre Skudlarek, membro della St. John's Abbey a Collegeville, Minn., è segretario generale dell’internazionale Monastic Interreligious Dialogue, un progetto delle suore e dei monaci Benedettini e Trappisti che promuove il dialogo con Buddisti, Hindu e Musulmani nell’ambito di una vita monastica. A Roma tra il 17 e il 25 settembre ha condotto un workshop per i membri del Congresso degli Abati della Confederazione delle Comunità Monastiche Benedettine, dopo aver iniziato a partecipare a metà degli anni ‘90 al colloquio monastico iniziatosi negli anni ’70.

http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/1204005.htm

 

Robert Muller: il miracolo, la gioia e l’arte di vivere … e di esprimersi

Nessun cane, gatto, o altro animale guarda mai al cielo, e alle stelle. Essi guardano soltanto l’ambiente circostante. Solo gli uomini possono estendere i loro sensi verso l’infinito e l’eternità. Una cellula del mio corpo non può elevarsi oltre se stessa e cercare di comprendere i segreti del mio essere, ancor meno quelli della terra e dell’universo. Solo gli esseri umani possono farlo. È la divina scintilla cosmica in noi. Per questo la nostra ricerca della conoscenza, la scienza, è in realtà una ricerca spirituale. Per questo abbiamo il privilegio ed il dovere di governare ed amministrare il nostro pianeta come una proprietà fiduciaria, come un'unica meravigliosa, sempre evolventesi conquista dell’universo.

Good Morning World #2501 http://goodmorningworld.org/G1/Home.html

 

Torino Spiritualità

"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso" (Charlie Chaplin)

Torna a settembre Torino Spiritualità con un'ottava edizione dedicata a La Sapienza del Sorriso. Tema guida di Torino Spiritualità 2012, il sorriso è indagato come straordinaria predisposizione dell'animo a sollevarsi sulla pesantezza del mondo per accedere alla profondità del pensiero, entrare in relazione con l'altro, aprire nuovi sentieri di conoscenza, ricerca e condivisione.

Torino Spiritualità, una manifestazione ideata e diretta da Antonella Parigi, coordinata da il Circolo dei Lettori e realizzata con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT ,Teatro Stabile di Torino. È uno spazio privilegiato di riflessione per quanti non rinunciano a farsi domande e a cercare, lontano dalla frenesia di tutti i giorni, il significato più profondo dell'esistenza e della contemporaneità.

http://www.progetticongiuntirotarypolito.org/index-4.html

 

 

Cultura e educazione

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Burundi - Istruzione per le donne, per far crescere l'intera società: l'impegno del JRS

Bujumbura, ottobre (Agenzia Fides) - Istruire le donne significa far progredire l'intera società del Burundi, uno dei Paesi più poveri dell'Africa. Per questo il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (JRS) sta investendo in progetti educativi rivolti alle donne che, pur rappresentando il vero motore della società burundese, risultano ancora fortemente escluse dall'accesso all'istruzione e dalla possibilità di raggiungere uno sviluppo personale pieno e dignitoso.

Solo il 31% delle ragazze, infatti, continua a frequentare i banchi di scuola al termine del ciclo di studi primari, secondo i dati ufficiali dell'Unesco. Eppure, afferma il JRS nelle informazioni inviate all'Agenzia Fides, innalzare il tasso d'istruzione delle donne non soltanto le renderà persone più sicure di sé e consapevoli delle proprie capacità, ma servirà anche come contributo fondamentale per lo sviluppo delle comunità locali e della società intera.

www.fides.org

 

Premi 2012 per il Diritto alla Vita consegnati a UK, US, Afghanistan e Turchia

I premiati del 2012 definiscono le condizioni essenziali per la pace e sicurezza globali.

Stoccolma, 27 settembre – I premi 2012 per il Diritto alla Vita saranno consegnati a quattro destinatari. Uno dei premi è un riconoscimento onorario, mentre gli altri tre laureati si divideranno un monte premi di $ 150,000.

Hayrettin Karaca (Turchia) riceve il premio onorario 2012 “per una vita d’instancabile sostegno e difesa alla protezione e gestione del nostro mondo naturale, che unisce il successo imprenditoriale all’efficace attivismo ambientale”. La giuria consegna il premio a Sima Samar (Afghanistan) “per la straordinaria e coraggiosa dedizione al riconoscimento dei diritti umani, specialmente verso i diritti delle donne in una delle regioni più complesse e pericolose del mondo”. È la prima volta che un Premio per il Diritto alla Vita viene dato all’Afghanistan.

La giuria consegna il suo riconoscimento a Gene Sharp (USA) “per aver sviluppato e articolato le strategie e i principi fondamentali della resistenza non-violenta e per averla sostenuta con la loro attuazione nelle zone di conflitto di tutto il mondo”. Infine, la giuria aggiudica il premio alla Campagna contro il Commercio di Armi (UK) “per le loro iniziative innovative ed efficaci contro il commercio globale delle armi”.

http://www.rightlivelihood.org/

 

Progetto Rotary "Un concerto per la polio" a sostegno della campagna per l’eradicazione della malattia

Il progetto, in pieno svolgimento, è condiviso da cinque Rotary Club genovesi (Genova, Genova Nord, Genova Nord Ovest, Genova Sud Ovest e Genova Centro Storico) e da tutti e sei i Conservatori Musicali di Piemonte e Liguria e ha lo scopo di promuovere presso i giovani musicisti e le loro famiglie il programma End Polio Now. Il Progetto si svolge in tre fasi:

- pubblicazione entro ottobre di un DG pack sul tema "Romanticismo musicale: tra sogno e realtà" interamente musicato dagli allievi dei sei Conservatori;

- a novembre, nelle città sedi di Conservatorio (Alessandria, Cuneo, Genova, La Spezia, Novara e Torino), i Rotary Club organizzeranno un concerto, presso i conservatori, eseguito dai giovani musicisti per pubblicizzare il DG pack, il progetto, il programma End Polio Now;

- il 22 dicembre a Genova messa in scena a Palazzo Ducale dell'opera di B. Britten "L'Arca di Noè" allestita dal Conservatorio Paganini di Genova con la collaborazione dei Rotary Club genovesi.

Tutto quanto si riuscirà a ricavare andrà a sostegno di End Polio Now. Per ulteriori informazioni:

genovasudovest@rotary2032.it

 

Delegato ONU presenta iniziativa di $1,5 miliardi per un’istruzione universale

New York, 26 settembre - Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha oggi annunciato di aver ottenuto impegni di sovvenzioni per $1,5 miliardi a favore di un’iniziativa che aumenterà l’accesso e la qualità dell’istruzione per i bambini di tutto il mondo.

“Ognuno di noi si appoggia sulle spalle dei nostri insegnanti, delle nostre comunità e famiglie che hanno creduto in noi e hanno investito nella nostra formazione”, ha detto Ban Ki-moon al lancio dell’iniziativa ‘Prima l’istruzione’, avvenuto a margine della 67° sezione dell’Assemblea Generale a New York <http://www.un.org/sg/statements/index.asp?nid=6320>. “Siamo qui oggi perché sappiamo che ogni fanciullo proveniente da qualsiasi parte del mondo si merita la medesima opportunità.” Nazioni, aziende private e fondazioni hanno mobilitato le risorse per l’iniziativa, che si concentrerà su tre priorità nei prossimi cinque anni. Queste priorità sono: iscrivere tutti i bambini a scuola, migliorare la qualità dell’apprendimento e promuovere una cittadinanza globale attraverso la formazione.

Alla fine degli anni ’90, 108 milioni di bambini in età scolare non erano iscritti a scuola. Questo numero è sceso a 61 milioni oggi, secondo la relazione di monitoraggio globale dell’UNESCO. Sebbene si siano ottenuti rilevanti progressi, Ban KI-moon ha evidenziato che c’è ancora molto da fare per aiutare a raggiungere un’istruzione primaria universale entro la data fissata per il 2015.

http://www.un.org/news

 

Il Rotary mette in luce l’arte nascosta

Inaugurata l’esposizione a Orte San Giulio (Novara)

Il progetto triennale del Rotary, distretti 2030 e 2031. nel suo terzo anno ha concretizzato e reso evidente il bel percorso fatto inaugurando un’esposizione presso Palazzo Motta a Orte San Giulio (Novara). La mostra rimarrà aperta fino al 29 ottobre.

Il progetto “Censimento dei beni culturali esposti all’aperto - Apriamo le porte ai beni culturali del nostro territorio” ha coinvolto le scuole e ha avuto il patrocinio delle Soprintendenze dei Beni Culturali del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, regioni con un patrimonio culturale–storico–artistico composto non solo dai beni “maggiori” che tutti conoscono, ma anche da una notevole quantità di altre opere che, per svariati motivi, rimangono sempre in ombra. Il progetto ha mirato alla catalogazione ordinata e metodica di questo immenso patrimonio “sommerso”, cioè ad una mappatura concreta dei beni storico-artistici presenti sul territorio.

L’idea di fondo è stata quella di creare un progetto guida utile, coerente ed unitario, una realtà di approfondimento per i laureandi in Beni Culturali e/o in restauro. Per ulteriori informazioni:

Commissione interdistrettuale Arte e Beni Culturali: giovanna.mastrotisi@rotary2031.it

 

La gioventù armena è portatrice di cambiamento nelle sua comunità

L’organizzazione Counterpart International ha riunito i giovani leader dei 41 Centri di Azione delle Comunità e Gioventù Armene (Y/CAC) e ha trasformato tre ordinarie giornate estive nella celebrazione dell’azione, delle comunità e dei giovani. Il campo estivo della Leadership Giovanile (2012 YLSC) è stato un’avventura di apprendimento e condivisione per i giovani leader provenienti da tutto il paese.

Durante i loro tre giorni di avventura, i 41 giovani leader hanno discusso il loro ruolo nel sostenere i tre pilastri di Y/CAC: promozione del volontariato; crescita dei punti di forza delle loro comunità, mettersi al servizio come strumento di conoscenza e di progresso. I partecipanti hanno inoltre definito i risultati del coinvolgimento della comunità attraverso il processo di pianificazione delle azioni. I giovani capi hanno discusso su come coinvolgere maggiormente i giovani delle comunità per il prossimo anno sulla base dei successi del passato e le lezioni discusse e apprese.

http://www.counterpart.org/blog/armenian-youth-leading-change-in-their-communities

 

 

Description: http://europa.eu/rapid/exploit/2012/10/IP/IT/i12_1096.iti/Pictures/100000000000010900000083F2518BF1.jpg

Dichiarazione del presidente Barroso

sull’attribuzione del Nobel per la pace 2012


Dopo l’annuncio dell‘assegnazione del premio Nobel per la pace 2012 il presidente Barroso ha rilasciato la seguente dichiarazione:

"Signore e signori,

ammetto che questa mattina, al risveglio, non avrei mai immaginato che sarebbe stato un giorno così bello.

Con grande emozione ho appreso che l’Unione europea è stata insignita del Premio Nobel per la pace 2012. Ricevere dal Comitato per il Nobel il riconoscimento per la pace è un grande onore per l’Unione europea, così come è certamente un grande onore per 500 milioni di cittadini europei, per gli Stati membri e per le istituzioni europee.

Il premio è il giusto riconoscimento per un progetto unico portato avanti dall'Europa per il bene dei propri cittadini e del mondo intero.

Non dobbiamo dimenticare che il progetto europeo è nato dall’unione di nazioni che uscivano dalle rovine e dalla devastazione della Seconda guerra mondiale, riunite in un progetto di pace basato su istituzioni sovranazionali che rappresentavano un interesse europeo comune.

L'Unione europea – sin da quando si chiamava Comunità europea - ha riunificato paesi separati dalla guerra fredda basandosi su valori quali la dignità umana, la libertà, la democrazia, la giustizia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani.

Grazie al suo potere di trasformazione l'Unione europea è riuscita, partendo da sei paesi, a riunificare quasi l'intero continente europeo. I valori della libertà, della democrazia, della giustizia, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani sono i valori ai quali aspira il mondo intero. Si tratta dei valori che l'Unione europea promuove affinché il mondo diventi un posto migliore per tutti. Siamo orgogliosi di essere l’entità che, su scala mondiale, fornisce assistenza allo sviluppo e aiuti umanitari in misura maggiore, e di essere all'avanguardia negli sforzi compiuti a livello globale per proteggere il pianeta tramite la lotta ai cambiamenti climatici e la promozione del bene pubblico.

L'odierno riconoscimento da parte del Comitato per il Nobel dimostra che in questi tempi difficili l'Unione europea continua ad essere una fonte d'ispirazione per paesi e popoli di tutto il mondo e che la comunità internazionale ha bisogno di un'Unione europea forte.

Il Comitato per il Nobel e la comunità internazionale mandano un messaggio molto importante all'Europa: l'Unione europea è qualcosa di molto prezioso, che dobbiamo proteggere per il bene degli europei e del mondo intero.

Grazie per l’attenzione.


COMMISSIONE EUROPEA
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- Nobel per la Pace all'Unione europea -

Messaggio Vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani

Bruxelles (venerdì 11 ottobre 2012) - "Il Nobel per la Pace all'Unione europea ci riempe di orgoglio e, al contempo, è un'iniezione di fiducia per il nostro impegno presente e futuro per il rafforzamento della costruzione europea. Si tratta di un riconoscimento al lavoro che l'Unione svolge per promuovere nel mondo i suoi valori fondanti di rispetto dei diritti e della dignità umana, della pace, della democrazia e dello stato di diritto", ha commentato il Vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, in un messaggio diffuso a Bruxelles a seguito della notizia del conferimento del premio Nobel per la Pace all'UE.

"Il Nobel per la Pace è il coronamento di oltre 60 anni di processo d'integrazione, economica e politica, che ha assicurato il più lungo periodo di pace e prosperità della storia del nostro continente - ha aggiunto Tajani -. Questo modello di cooperazione e convivenza pacifica tra Stati, può essere d'ispirazione ad altre aree del mondo".


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Le 12 Stelle

n. 250 del 10 ottobre 2012


 

IN QUESTO NUMERO


 

PREMIO EUROPEO LEETTERATURA 2012

16-17 OTTOBRE, GIORNATE DELLO SVILUPPO

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L'industria europea, il battito europeo

In Europa le macchine hanno iniziato tre secoli fa a scandire il ritmo del processo industriale e da allora non si sono più fermate, creando la prima potenza industriale del mondo e dando lavoro a milioni di persone.

L'industria è al centro del nuovo modello di crescita che la Strategia Europa 2020 traccia per l'economia dell'UE e dei suoi Stati membri.

La politica dell'Unione in materia d'imprese aiuta queste ultime a tenere il passo con i loro rivali e a creare nuova occupazione, ma queste non possono permettersi di restare inattive di fronte ai rapidi progressi tecnologici e a una concorrenza esterna sempre più agguerrita.

Per sopperire a questo, la soluzione giusta è la finanziarizzazione? Magari eccessiva?

Fabrizio Spada
Direttore della Rappresentanza a Milano

Leggi l'intero editoriale

MILANO, 11 OTTOBRE, ORE 15.30
L'INDUSTRIA AL CENTRO DEL PIANO CRESCITA EUROPEO
Domani 11 ottobre il Vicepresidente Antonio Tajani presenterà la nuova strategia europea per affrontare opportunità e sfide della nuova rivoluzione industriale. L'iniziativa avrà luogo a Milano dalle 15.30 alle 19.00 al Palazzo delle Stelline, sala Manzoni, in Corso Magenta 61.
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MILANO, 12 OTTOBRE, ORE 15.30
IL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELLE IMPRESE FAMILIARI
Nell'ambito della Settimana europea delle PMI 2012 si svolgerà presso la Fondazione Corriere della Sera il seminario sul passaggio generazionale nelle imprese di famiglia.
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MILANO, 18 OTTOBRE, ORE 9.00
CAREER DAY 2012

Ritorna l'appuntamento annuale organizzato dall'Università degli Studi di Milano. Una giornata di incontro con numerose aziende di diversi settori e workshop dedicati alle differenti aree disciplinari e professionali. Anche la Rappresentanza a Milano sarà presente.
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COMUNICATO STAMPA

Lancio dell’ Indice Globale della Fame 2012
L’accesso alle risorse per il cibo. La terra basta per tutti?

11 ottobre – h.10 presso l’Ispi – Palazzo Clerici, Milano


 

Un' iniziativa di Cesvi, ISPI e Link 2007 in collaborazione con Comune di Milano e con il Patrocinio di Expo 2015

L’Indice Globale della Fame (Global Hunger Index - GHI) è uno dei due rapporti internazionali (insieme al SOFI di FAO, IFAD, WFP) che illustra ogni anno la situazione della fame e della denutrizione nel mondo. Il rapporto 2012, giunto alla quinta edizione italiana, sarà presentato a Milano presso l’ISPI - Palazzo Clerici, il prossimo 11 ottobre dalle 10.00 alle 13.00.

Il rapporto analizza ogni anno la situazione in oltre 120 Paesi e approfondisce un aspetto della fame in un focus tematico specifico. I rapporti precedenti si sono focalizzati sulla denutrizione infantile, la fame e le tematiche di genere, oltre alla dinamica dei prezzi dei beni alimentari e alla loro volatilità. Il rapporto 2012 si occupa di scarsità delle risorse destinate alla produzione di cibo: terra, acqua ed energia.
Il suolo coltivabile è diventato un bene così prezioso che - anche laddove non è di ottima qualità - viene affittato, specie in Africa, per produrre beni destinati all’esportazione. È il cosiddetto land grabbing, l’accaparramento delle terre che negli ultimi dieci anni ha interessato una superficie pari a sette volte quella dell’Italia. La maggior parte delle acquisizioni è avvenuta nei Paesi con alti livelli di malnutrizione, dove la popolazione e il reddito nazionale dipendono dall’agricoltura. Il 55% dei suoli affittati viene destinato a colture per biocarburanti, sottraendo terra alla produzione di cibo. Tuttavia il rapporto GHI 2012 ci aiuta a comprendere come la prospettiva di un mondo sempre più affamato non sia affatto ineluttabile. Sono già ampiamente disponibili strategie in grado di conciliare produttività e consumo sostenibile delle risorse anche in un contesto di cambiamento climatico. Tali strategie richiedono però una migliore governance delle risorse naturali e degli investimenti in agricoltura, una riduzione dell’ineguaglianza e una maggiore inclusione dei gruppi marginalizzati.

Parteciperanno alla tavola rotonda: Stefano Piziali (Cesvi), Carlo Cafiero (FAO), Paolo Ciocca (IFAD), Luca Virginio (Gruppo Barilla), Riccardo Moro (GCAP), Claudia Sorlini (Univ. Milano), Claudio Ceravolo (Link 2007) e Paolo Magri (ISPI).

Il rapporto è diffuso in contemporanea in una decina di Paesi, tra cui Italia, Francia, Germania, Usa, Irlanda, Belgio, India, Zimbabwe, Kenya, grazie alla collaborazione di Alliance2015, un network europeo di 7 ONG tra cui Cesvi. La presentazione del rapporto è un’occasione di riflessione sui temi della fame e della sicurezza alimentare nell’ambito delle iniziative che la città di Milano ha in programma fino all’EXPO del 2015. La campagna Food Right Now, promossa da Cesvi in collaborazione con Alliance-2015 e la Commissione Europea, mira a sensibilizzare ed educare i giovani e i cittadini europei sul tema della fame e sulla promozione del diritto al cibo per tutti.

Per ulteriori informazioni: www.cesvi.org e www.link2007.org
Entrata libera – gradita prenotazione : ISPI 02 8693053 ispi.eventi@ispionline.it
contatti: Stefania Bettoni, cell. 331 1772001 stefaniabettoni@cesvi.org e Elisa Troiani , tel. 035 2058021 elisatroiani@cesvi.org
 

 

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA

Unione Nazionale Cronisti Italiani

NO ALLE COMMISTIONI CON IL PROBLEMA INTERCETTAZIONI

Diffamazione, è la rettifica il rimedio principe

Gli organismi della categoria siano più incisivi - Rinnovata la Giunta esecutiva

Roma, 10 ottobre 2012 - Per risolvere il problema della diffamazione a mezzo stampa il rimedio principe deve essere la rettifica, fatta secondo i termini previsti dalla legge. Nel caso di inadempienza deve entrare in azione un organismo - la Fnsi ha proposto il Giurì per la corretta informazione - che in 48 -72 ore dia corso alla pubblicazione. La rettifica, sostiene il Consiglio nazionale dell’Unci riunito oggi a Roma, è il mezzo più idoneo per ristorare l’onore della persona offesa dalla diffamazione. La Commissione Giustizia del Senato invece, sull’onda dell’urgenza del “caso Sallusti”, un esempio di cattivo giornalismo, sta predisponendo un testo di legge punitivo della libertà d’informazione che prefigura una sorta di bavaglio intimidatorio “per censo” alla stampa, lasciando pendere sul giornalista e gli organi di informazione il rischio di dover pagare ripetute e sommate multe, sanzioni , danni e risarcimenti.

Il CN ha ribadito che non può esservi alcun collegamento strumentale tra le vicende della diffamazione e quella delle intercettazioni e ha invitato gli organismi del giornalismo e tutti i colleghi a vigilare per evitare colpi di mano sulla materia.

L’Unci poi invita gli organismi sindacali della categoria a ritrovare grinta e determinazione per una nuova stagione di lotta in previsione dell’imminente rinnovo del contratto di lavoro e in considerazione della crisi sempre più grave sia per l’occupazione che per la tenuta di molte testate, che per la mancanza di prospettiva per i giovani che vogliono svolgere la professione aggravate dalle intollerabili collaborazioni date dalle aziende ai giornalisti in prepensionamento che rimangono a svolgere l’identico lavoro.

Il Consiglio nazionale ha anche rinnovato la Giunta esecutiva della quale, assieme al presidente Guido Columba, fanno parte Ilaria Bonuccelli (vicepresidente), Maria Francesca Chiappe, Alessandro Galimberti, Massimo Lugli, Renato Rocco, Leone Zingales. Segretario e coordinatore della commissione contratto è Natalino Famà.

00186 ROMA – Corso Vittorio Emanuele 349 - Tel 06/680081 - Fax 06/6871444

sito: www.unionecronisti.it – mail: unci@unionecronisti.it

 

 

 
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 58 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
60° Anniversario dell’AICCRE 1952-2012

Si terrà a Venezia, il prossimo 29 ottobre, una manifestazione per celebrare il Sessantesimo anniversario della fondazione dell’AICCRE, Sezione italiana del CCRE (fondato a Ginevra un anno prima).
L’evento è per ricordare la coraggiosa e lungimirante decisione di alcuni convinti federalisti europei (tra i quali Umberto Serafini) di dar vita ad una Organizzazione europea articolata in Sezioni nazionali per spingere e sostenere la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
Nel rispetto degli intenti politici che furono alla base della fondazione del CCRE e dell’AICCRE, in questo momento di crisi il ruolo dell’AICCRE assume sullo scenario politico europeo una ancora maggiore rilevanza, perché per uscire dalla crisi è necessario rilanciare il ruolo del sistema dei Poteri locali e regionali nella costruzione dell’Unione europea federale e l’AICCRE celebra quest’anno i suoi sessanta anni di incessante attività ed impegno proprio in questa direzione. Soprattutto in questa fase l’Europa, gli Enti locali ed i cittadini hanno bisogno delle idee e della progettualità politica e culturale dell’AICCRE.
Quanto prima verrà pubblicato il programma e la sede della manifestazione.
Per informazioni: segretariato@aiccre.it tel 0669940461.

CGLU: visita il nuovo sito user-friendly

Il lancio di un sito rinnovato e user-friendly precede per la CGLU (Città e Governi Locali Uniti – di cui il CCRE è la sezione europea) il Congresso Mondiale, che si terrà il prossimo anno a Rabat, in Marocco. Il sito si articola in tre sezioni - organizzazione, eventi e temi, sezione quest’ultima che comprende 25 sotto-sezioni con focus su questioni di grande rilevanza politica, quali – ad esempio – gli obiettivi del millennio, il decentramento, la finanza locale, l’accesso ai servizi fondamentali, il cambiamento climatico, la parità di genere, la cooperazione allo sviluppo, e tanto altro ancora. Tutte le pubblicazioni, newsletter, rapporti ed articoli sono disponibili per essere scaricati o stampati e possono essere inviati via mail o condivisi sui social network. Link

Azione per il clima: Commissione vara nuova campagna comunicazione

La Commissione europea ha avviato una campagna di comunicazione paneuropea in collaborazione con più di 70 organizzazioni provenienti da tutta Europa. All’insegna del motto "Il mondo che ti piace. Con il clima che ti piace" la campagna intende focalizzare su soluzioni pratiche il dibattito sui cambiamenti climatici e dimostrare che l’azione per il clima può aumentare il benessere dei cittadini europei e portar loro vantaggi economici. In Europa è possibile trovare moltissimi esempi di soluzioni intelligenti e innovative ai problemi climatici che riducono l’inquinamento da CO2 e contemporaneamente migliorano la qualità di vita dei cittadini. Si tratta di soluzioni vantaggiose per tutti — nelle quali il risparmio di denaro, va di pari passo con quello di tempo ed emissioni — e che sono state messe al centro della campagna di comunicazione. Incentrata su un sito internet disponibile nelle 23 lingue dell’UE, la campagna è concepita come una piattaforma per la partecipazione attraverso la quale i singoli cittadini, le imprese e i gruppi locali potranno caricare sulla piattaforma, promuovere e discutere le loro soluzioni a basse emissioni di carbonio, partecipando così a un concorso paneuropeo per trovare le soluzioni migliori e più originali.
Sito web della campagna: http://world-you-like.europa.eu . I comunicati stampa e le fotografie sono disponibili sul sito. Elenco dei progetti a livello UE: http://world-you-like.europa.eu/en/success-stories.

Tratta, la tragedia europea

Nel suo ultimo rapporto annuale, pubblicato recentemente, l’organo anti-tratta del Consiglio d’Europa, il GRETA (Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta degli esseri umani), esorta tutti i paesi del continente a intensificare la lotta per contrastare questo fenomeno.“La tratta degli esseri umani è una tragedia europea. Il rapporto odierno mostra che donne, uomini e minori sono vittime di abusi sessuali, di sfruttamento lavorativo o sono costretti a compiere attività criminali ovunque nel nostro continente”, ha dichiarato il Segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland.

“Numerose vittime non sono ancora adeguatamente riconosciute come tali e non ricevono il sostegno di cui hanno bisogno. Inoltre, le difficoltà delle indagini e dei procedimenti giudiziari fanno sì che i trafficanti non sono debitamente puniti per i loro crimini. “Le organizzazioni internazionali, le autorità nazionali e gli organi non governativi devono adoperarsi insieme per porre fine a queste rivoltanti violazioni dei diritti umani inaccettabili nell’Europa del XXI° secolo” ha affermato. Il Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta degli esseri umani vigila sull’applicazione, da parte degli Stati firmatari, della Convenzione su questo tema elaborata dal Consiglio d’Europa (STCE n° 197). Ad oggi, 37 paesi europei, tra cui 22 Stati membri dell’Unione europea, sono vincolati da questo trattato internazionale. Il rapporto pubblicato individua un certo numero di tendenze chiave che emergono dai primi dieci rapporti di monitoraggio paese per paese preparati dal GRETA, riguardanti Albania, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Georgia, Moldova, Repubblica Slovacca e Romania.

Bioeconomia: il ruolo delle Regioni per l’attuazione della strategia europea

La strategia Europa 2020 auspica lo sviluppo della bioeconomia come elemento chiave per consentire una crescita intelligente e verde in Europa, considerando il suo potenziale per creare nuovi posti di lavoro e migliorare la sostenibilità economica e ambientale della produzione, e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Una conferenza che si terrà a Bruxelles il 12 ottobre prossimo, presso il Comitato delle Regioni, analizza il ruolo delle regioni nell’attuazione della strategia europea per una bioeconomia sostenibile, offrendo al tempo stesso una piattaforma di informazione e discussione ed illustrando opportunità di finanziamento e partenariato per gli stakeholders regionali a favore di investimenti nella ricerca e nell’innovazione nell’area della bioeconomia, investimenti che possono creare lavoro e crescita al livello locale e regionale. La conferenza “Partnering for the Bioeconomy in European Regions” si aprirà alle ore 9.00 presso: Jacques Delors Building, Belliardstraat 101, Bruxelles.
Per registrarsi inviare una e-mail a rtd-kbbe-experts@ec.europa.eu, indicando dati anagrafici ed occupazione.

CdR: Plenaria di Ottobre, i vertici europei lanciano gli Open Days 2012

Alla sessione planaria del Comitato delle Regioni che (8 - 10 ottobre), i vertici dell’Unione europea discuteranno nello specifico di aiuti all’economia. Invero, saranno chiamati ad affrontare concretamente temi quali le politiche di coesione – provvedendo a determinare il preventivo per il periodo 2014-2020, la riforma delle politiche marittime, la cosiddetta Energy Roadmap 2050 e la riforma sui finanziamenti pubblici. Per la prima volta, i vertici europei apriranno i lavori della novantasettesima Plenaria con la X edizione degli Open Days 2012, ovvero la settimana europea delle città e delle regioni. Il presidente Valcárcel Siso e alcuni membri del CdR saranno affiancati dal presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, dal presidente del Consiglio Herman van Rompuy, nonché da quello della Commissione José Manuel Barroso. È prevista altresì la partecipazione del Ministro degli esteri cipriota Eleni Mavrou che aprirà i lavori. Al centro delle discussione ci sarà il tema di Euro2020, ovvero della Strategia comune europea per ridurre le emissioni di carbonio. Ampi margini di discussione sono previsti per le politiche marittime della pesca in chiave di sostenibilità e sviluppo e per le proposte relative a questo settore, tra cui quella di un nuovo fondo da avviare dal 2014. Sarà possibile seguire in streaming i lavori dal sito: www.cor.europa.eu (Valeriano Valerio)

Open Days 2012: presentazione di progetti innovativi

La Commissione europea ha recentemente annunciato i nomi dei finalisti del Concorso RegioStars 2013 per l’innovazione. I 27 progetti che hanno gareggiato in cinque categorie mettono in evidenza il lavoro innovativo ed eccellente eseguito sul territorio e rappresentano una buona distribuzione geografica all’interno dei paesi dell’Unione europea. I finalisti saranno accolti oggi, 9 ottobre, a Bruxelles per presentare i loro progetti e incontrare il Commissario Johannes Hahn al Comitato delle regioni. Durante gli Open Days 2012, il Commissario ha inoltre annunciato le categorie del concorso che si terrà nel 2014. I workshop dei finalisti del concorso RegioStars 2013 possono essere seguiti online: Clicca qui.

Europa 2020 ed Enti locali

Pubblicato sulla gazzetta ufficiale comunitaria l’importante parere del Comitato economico e sociale europeo sul tema «Rafforzare i processi partecipativi e il coinvolgimento degli enti locali, delle ONG e delle parti sociali nell’attuazione della strategia Europa 2020».
Scarica il parere

Forum Mondiale per la democrazia: nuovi percorsi per rispondere alle sfide attuali

l Congresso dei poteri locali e regionale del Consiglio d’Europa (CPLRE) sarà partner attivo del Forum Mondiale per la democrazia, che si apre oggi a Strasburgo, e che riunirà figure di spicco del mondo politico ed accademico, insieme ed attivisti della società civile per discutere ed individuare le possibili risposte democratiche alle sfide economiche, sociali e politiche che incombono sulla società attuale. Attraverso il confronto delle idee più convenzionali con le nuove realtà il Forum intende definire possibili percorsi attraverso cui le democrazie possano soddisfare le aspettative ed i bisogni dei cittadini, adattandovi i differenti valori e tradizioni. Specifiche sessioni affronteranno i vari aspetti del tema in dibattito e saranno occasione per lo scambio di esperienze e buone pratiche sulla governance democratica, la partecipazione pubblica, il giornalismo responsabile, individuando anche nuove iniziative per rafforzare le democrazie, comprese quelle di vecchia data. L’attiva presenza del CPLRE nella sessione plenaria e nelle varie tavole rotonde e conferenze sottolinea il valore fondamentale del livello locale e regionale nel processo democratico e del principio di sussidiarietà. A margine del Forum si svolgeranno numerosi eventi, tra gli altri un festival di cinema, il Salone della democrazia. Numerosi altri appuntamenti si terranno in diversi punti della città. La sessione conclusiva è prevista per l’11 ottobre. Forum website

DALLE FEDERAZIONI

AICCRE: 60° Anniversario della fondazione. Seminario sui fondi europei

La Federazione Regionale Sarda dell’AICCRE, in occasione del 60° Anniversario della fondazione del CCRE, organizza un seminario sui Fondi Europei, in programma venerdì 12 Ottobre 2012 dalle 9.00 alle 13.00, presso la sala convegni della Provincia di Cagliari (ex cappella), in via Giudice Guglielmo 58 - Cagliari.
Il Seminario, destinato ad Amministratori e funzionari pubblici, si propone di fornire ai partecipanti una panoramica sulle Istituzioni europee e sulle opportunità che i Trattati sottoscritti offrono alle popolazioni dell’Unione europea; in particolare verrà approfondito il tema, molto attuale, delle risorse comunitarie di potenziale interesse per le Autonomie Locali della Sardegna, con specifico riferimento ai bandi in corso e alle modalità di accesso e di documentazione. Approfondisci
Per informazioni: segretariato@aiccre.it tel 0669940461

Premio alle migliori tesi di laurea “europee”

Pubblicato il bando del IV° Concorso Premio tesi di laurea “Aiccre Lombardia”. Dopo il successo delle passate edizioni, la Federazione Lombardia dell’AICCRE, torna a promuovere, in collaborazione con alcuni docenti delle Università lombarde, un Concorso a premi per tesi di laurea sul tema: “Il processo di integrazione e unificazione federale dell’Europa”, con particolare riferimento alla dimensione locale e regionale. Obiettivo: incentivare l’attenzione degli studenti sull’Europa dei cittadini. Un riconoscimento economico sarà assegnato alle tre tesi giudicate migliori da un’apposita Commissione (mille euro al primo classificato, 750 al secondo, 500 al terzo).
Termine presentazione domande: 30 giugno 2013. Approfondisci

Corso di aggiornamento per amministratori e funzionari

L’Associazione Consiglieri regionali della Lombardia, l’AICCRE Federazione della Lombardia e l’Associazione ex parlamentari della Repubblica – Comitato regionale della Lombardia, in collaborazione con Anci Lombardia e Transparency International Italia organizzano il corso di aggiornamento “Pubblica Amministrazione e territorio”, rivolto ai consiglieri comunali e ai funzionari, su aree di interesse comunale.
Il corso, gratuito e a numero chiuso (massimo 50 persone), è articolato in cinque moduli mirati a sottolineare le criticità e le strategie che i partecipanti potranno utilizzare a sostegno di iniziative utili per le loro istituzioni.
In allegato: calendario-moduli1.pdf - modulo-iscrizione-corso.pdf

 

 

 
Citt@liaNews

Cittali@News Nr.104-2012

Mondo CittaliaMondo Cittalia

Open Days, Cittalia-Anci e Bologna presentano a Bruxelles il progetto Gaia

altL’originale modello di partnership pubblico-privata promosso dal Comune di Bologna con il progetto Gaia sarà al centro dell’evento di presentazione europeo organizzato da Cittalia-Anci Ricerche a Bruxelles l’11 ottobre come side event degli Open days. L’evento, che avrà luogo a partire dalle 10.30 presso l’ufficio di rappresentanza dell’Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino (Rue de Pascale 45-47), vedrà in apertura la partecipazione del direttore dell’ufficio di rappresentanza del Trentino a Bruxelles Vittorino Rodaro, del dirigente del settore ambiente del Comune di Bologna Roberto Diolaiti e del docente dell’Università di Varsavia e componente dell’European Dissemination Referee Group del progetto Gaia Stanislaw Gawronski.
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Cittadinanza, ricerca di Cittalia e Anusca sul diritto di voto dei cittadini stranieri residenti in Italia

altIn Italia l’età media della popolazione residente si è abbassata e il tasso di natalità è tornato a crescere mentre il mercato del lavoro viene sostenuto dalla presenza di lavoratori immigrati in quei settori e mansioni meno ambite dalla popolazione italiana. E’ quanto emerge dall’indagine Cittalia-Anusca dal titolo: “Gli stranieri residenti e la partecipazione al diritto di cittadinanza e di voto” che è stata presentata il 5 ottobre a Castel San Pietro Terme (Bologna).
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Stranieri e diritto di voto, ricerca Cittalia-Anci: scarsa partecipazione ma interesse crescente per le Comunali

altAncora troppo bassa in Italia la partecipazione politica dei residenti comunitari: solo l’8 per cento degli stranieri provenienti da paesi Ue che vivono in Italia sono iscritti nelle liste elettorali e possono esercitare il diritto di voto. È quanto emerge dalla ricerca Cittalia-Anci “I cittadini comunitari e la partecipazione al voto” che prende in esame tredici città capoluogo (tra cui Torino, Genova, Bologna e Firenze) per evidenziare le criticità nell’esercizio del diritto di voto a livello locale da parte dei residenti stranieri.
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Smart cities, Cittalia e Anci partecipano all’Exhibition organizzata da Forum PA a Bologna

altCittalia-Anci Ricerche è tra i partner scientifici della prima edizione di Smart City Exhibition, manifestazione gratuita dedicata alle tematiche dell’innovazione urbana che nasce dalla collaborazione tra Forum PA e Bologna Fiere.
Dal 29 al 31 ottobre Bologna si prepara a diventare per tre giorni la capitale europea delle città intelligenti con dibattiti su temi come l’efficienza energetica, le fonti rinnovabili e la green economy ma anche su soluzioni innovative per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, la salvaguardia del territorio e la prevenzione dei disastri naturali.
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Cittalia per UrbactUrbact

Al via le registrazioni per l’Urbact Annual Conference 2012 a Copengahen il 3 e 4 dicembre

altLa Conferenza Annuale di Urbact - uno scambio europeo e un programma di apprendimento per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile - riunirà professionisti urbani, politici ed esperti di tutta l'UE, per studiare soluzioni alle sfide critiche affrontate dalle città europee.
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Progetto Dici - Discrimination in cities

Raccontare le discriminazioni: il progetto Dici fa tappa a Padova

altGli interventi urbani di contrasto alle discriminazioni dei migranti realizzati da Padova e Venezia sono state al centro del seminario “Parliamo di discriminazione”, organizzato il 3 ottobre presso l’ex fornace Carotta a Padova dal Comune in collaborazione con Cittalia e Iprs (Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali) nell’ambito del progetto Dici.
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Cittalia intervista Amara Lakhous: “Da Piazza Vittorio a Torino, i migranti specchio dell’Italia del futuro”

altNei suoi romanzi ha raccontato le città italiane come laboratori di integrazione e con la sua storia personale testimonia il forte contributo che i nuovi cittadini possono dare al dibattito politico e culturale del nostro paese. Ospite al seminario di “Parliamo di discriminazione”, organizzato nell’ambito del progetto Dici a Padova, lo scrittore Amara Lakhous racconta sé stesso e il rapporto tra comunità migranti e città italiane nell’intervista rilasciata a Cittalia.
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Intorno CittaliaIntorno Cittalia

Censimento Istat, al via la seconda fase per le istituzioni pubbliche

altE’ partita la seconda fase del censimento dell’industria e dei servizi che coinvolge oltre 13mila istituzioni pubbliche. Lo scopo della rilevazione è la definizione di un preciso quadro informativo statistico sulle peculiarità strutturali e organizzative del settore pubblico in Italia, con particolare attenzione alle unità territoriali e alle sedi decentrate.
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Agenda CittaliaAgenda

L'economia delle città - 15 ottobre, Roma per approfondire
XXIX Assemblea annuale Anci, 17-20 ottobre, Bologna per approfondire

Bandi EuropeiDalle Istituzioni

Bilancio di previsione degli enti locali: rinvio al 31 ottobre

E’ stato differito al 31 ottobre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2012 degli enti locali: lo prevede il decreto del ministro dell'Interno 2 agosto 2012, disposto con il parere favorevole della Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
Il differimento del termine, già prorogato al 31 agosto, era stato chiesto dall’Anci. In una lettera a tutte le Prefetture, il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, spiega le motivazioni per cui, mancando ancora elementi definitivi sulle risorse in entrata degli enti locali” (tra i quali la definizione puntuale degli introiti Imu e la ripartizione dei tagli della spending review), anche i Comuni che avevano approvato il bilancio di previsione prima del 30 settembre si trovino oggettivamente nell’impossibilità di adempiere all’adozione del provvedimento previsto per legge.
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Mappe CittaliaMappe

La frequenza degli asili nido

alt
Sono stati diffusi di recente dall’Istat i dati sulla frequentazione degli asili nido - sia strutture pubbliche che private - nell’anno appena trascorso (2011). La geografia regionale che ne risulta è emblematica delle grandi differenze esistenti tra le regioni ed è, per alcuni aspetti, inaspettata.
Se da un lato si disegna un sud italiano contraddistinto da un percentuale bassissima di frequentazione delle strutture da parte dei bambini, stupisce invece la performance sottotono di alcune regioni del nord: ad esempio Liguria, Piemonte e Friuli Venezia Giulia hanno valori forse più bassi di quelli attesi (16per cento circa la percentuale di frequentazione tra i bambini di età compresa tra 0 e 2 anni nel 2011). Di grande interesse è invece il dato della Sardegna che è seconda al solo Veneto riguardo alla percentuale di frequenza (31,1 per cento la Sardegna, 31,8 il Veneto). È in Calabria invece che si registra in assoluto che la percentuale di frequenza più bassa (4,9 per cento).
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Libri e Film

Reality

altDopo Gomorra, Napoli torna ad essere per Matteo Garrone ben più di una location in cui ambientare il suo ultimo film. Con i suoi luoghi (i secolari palazzi diroccati dove abitano i protagonisti o la piazzetta in cui lavorano) ma soprattutto con i suoi non-luoghi (i centri commerciali su tutti), il capoluogo partenopeo è co-protagonista di un’opera dell’assurdo ma immersa saldamente nella realtà del nostro tempo. Felliniano nel tocco e nelle aspirazioni, Reality racconta dell’illusione di un pescivendolo che cambia radicalmente vita in attesa di essere chiamato a partecipare al Grande Fratello. Più che l’allucinazione del singolo e lo psicodramma in cui affonda e fa affondare la sua famiglia, è il contesto entro cui si muove che colpisce lo spettatore per il realismo richiamato anche nel titolo. Già dall’inquadratura iniziale, una visuale aerea sulla sterminata provincia vesuviana, si intuisce la presenza sfumata ma decisa di una Napoli inconsueta, non quella dei vicoli o del centro storico ma delle immense periferie, neutre anche nel loro degrado più umano che paesaggistico.

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COMUNICATO STAMPA

 

A SANTO DELLA VOLPE LA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO DI DONATO

 

 

Eternit, verità e giustizia è il titolo del servizio televisivo con cui Santo della Volpe, giornalista di RAI 3, si è aggiudicato il primo premio alla seconda edizione del Premio Di Donato, la cui cerimonia si è svolta il 6 ottobre a Taranta Peligna.

A Maria Chiara Ricciuti, di AGENPARL, con Figli di Nettuno, sicurezza in alto mare, l’argento.

Menzioni speciali assegnate a Generoso D’Agnese e a Giuseppina Panara, per due servizi su AMERICA OGGI e su RAI ISO-RADIO.

Il Premio, alla sua seconda edizione, ha riguardato produzioni giornalistiche sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro ed è stato organizzato dal Comune di Taranta Peligna. L’intitolazione allo scrittore italo-americano, Pietro Di Donato, evoca il suo romanzo più conosciuto, Cristo fra i muratori, ispirato dalla tragica morte del padre, operaio edile, sul lavoro, nel 1923.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la cui sensibilità sul tema è stata in più occasioni con insistenza e con determinazione manifestata e ribadita, ha offerto una medaglia coniata appositamente per la specifica occasione, consegnata a Santo della Volpe.

Al vincitore sono andati 5.000,00 (cinquemila) Euro, al secondo 2.500,00 (duemilacinquecento) Euro.

I giornalisti ed i pubblicisti hanno inviato 30 proposte, 14 cartacee, 10 video, 4 web e 2 radio, superando di gran lunga le adesioni della prima edizione, anche grazie alla fattiva collaborazione dell’ufficio stampa di ANMIL.

La Giuria del Premio è stata presieduta da Fausto Bertinotti e composta da Enzo Iacopino, Tiziano Treu, Silvano Moffa e Lucia Annunziata.

Presenti alla cerimonia il Senatore Tiziano Treu, Eugenio Di Marino (ENEL SPA) ed Enrcico Susi (INAIL ABRUZZO). Ha condotto la cerimonia e la discussione preliminare Guido Moltedo, giornalista di Europa.

In occasione della consegna dei premi, il sindaco di Taranta, Marcello Di Martino, sul tema della legalità e sulla sicurezza sul lavoro, ha lanciato la proposta di una rete dei Comuni contro l’indifferenza.

 

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Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 57 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
La crisi? opportunità di rilancio del progetto federalista

Ha scritto Alain Touraine qualche giorno fa su “La Repubblica” che l’Europa, in questo momento, sta attraversando tre crisi profonde: economica e finanziaria; politica; culturale. La crisi greca ci ha fatto capire quanto l’Unione europea sia fragile, soprattutto a livello politico e di coscienza di un destino comune. Siamo in un momento drammatico della nostra storia, nel quale occorre non arroccarsi dietro antistorici nazionalismi di ritorno, non rinnegare l’euro, come purtroppo stanno facendo alcuni capipopolo in cerca di un facile consenso “di pancia”, ma remare tutti insieme verso una via d’uscita alla crisi, che si risolve soltanto con un progetto comune di rilancio e di crescita. Ripartire da un progetto forte per l’Unione europea. L’AICCRE è pronta a fare la sua parte: “A Cadice - ci dice Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE - nel corso degli Stati generali del CCRE, si è vista una massiccia mobilitazione degli Enti locali europei ed internazionali, nonostante la grave crisi economica che sta fiaccando le finanze dei poteri territoriali”.
Oltre settecento delegati hanno discusso per tre giorni sul modo di uscire dalla crisi, mantenendo salda la prospettiva europea. “Mi fa piacere, prosegue Menna, che la prima parola nella Dichiarazione di Cadice sia nel segno dell’unità di tutti gli enti locali nei riguardi dei principi democratici e dell’autonomia territoriale”, segno evidente che il CCRE e l’AICCRE hanno mantenuto “la bussola in un momento storico oggettivamente difficile”. I valori sessantennali del CCRE e dell’AICCRE “non solo hanno retto all’urto, ma ne sono usciti addirittura rafforzati: nello smarrimento generale, il progetto di una Europa democratica, federale, basata sulle autonomie locali possiede oggi una forza straordinaria”. (Pino d’Andrea) Approfondisci

60° Anniversario dell’AICCRE 1952-2012

Si terrà a Venezia, il prossimo 29 ottobre, una manifestazione per celebrare il Sessantesimo anniversario della fondazione dell’AICCRE, Sezione italiana del CCRE (fondato a Ginevra un anno prima).
L’evento è per ricordare la coraggiosa e lungimirante decisione di alcuni convinti federalisti europei (tra i quali Umberto Serafini) di dar vita ad una Organizzazione europea articolata in Sezioni nazionali per spingere e sostenere la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
Nel rispetto degli intenti politici che furono alla base della fondazione del CCRE e dell’AICCRE, in questo momento di crisi il ruolo dell’AICCRE assume sullo scenario politico europeo una ancora maggiore rilevanza, perché per uscire dalla crisi è necessario rilanciare il ruolo del sistema dei Poteri locali e regionali nella costruzione dell’Unione europea federale e l’AICCRE celebra quest’anno i suoi sessanta anni di incessante attività ed impegno proprio in questa direzione. Soprattutto in questa fase l’Europa, gli Enti locali ed i cittadini hanno bisogno delle idee e della progettualità politica e culturale dell’AICCRE.
Quanto prima verrà pubblicato il programma e la sede della manifestazione.
Per informazioni: segretariato@aiccre.it tel 0669940461

Euro Mediterraneo: Banca mondiale e UfM si accordano per crescita e sviluppo

Incontro di vertice della scorsa settimana tra il direttore per i programmi regionali della Banca mondiale Jonathan Walters e il Segretario generale l’Unione per il Mediterraneo Sijilmassi ha avuto ad oggetto cooperazione e programmi di partenariato tra le due istituzioni. Settori d’interesse ampi e diversificati: dalle risorse idriche all’energia, alle piccole e medie imprese. Un incontro che non ha trascurato temi fondamentali come la creazione di nuove tipologie di lavoro e il mantenimento occupazionale con particolare riguardo a quella femminile e dei più giovani. Aiuti, dunque, arriveranno per le iniziative locali che mireranno all’integrazione e al superamento dell’attuale congiuntura economica. Sul punto è stato raggiunto uno specifico accordo che prevede la possibilità di creare alcuni progetti chiave finanziati dal c.d. Fondo di transizione, ovvero uno strumento nato durante il G8 con lo scopo specifico di supportare l’aria dell’Europa dell’Est. Si concretizza, quindi, la capacità dei popoli dell’area nordafricana ed esteuropea per una stabilizzazione e una progettualità di lungo periodo. (Valeriano Valerio)

Coesione: al via gli Open Days 2012

Dall’8 all’11 ottobre si svolgerà a Bruxelles l’evento Open Days 2012, Il più grande annuale in materia di politica regionale e urbana è al suo decimo anniversario in un momento cruciale per la politica di coesione dell’UE. Le discussioni sul bilancio comunitario e sul futuro assetto della politica di coesione si stanno avviando verso la fase conclusiva e critica. Gli Open Days riuniranno circa 6000 professionisti della politica regionale provenienti da tutta Europa. L’evento sarà un’occasione per condividere buone pratiche e ribadire l’importanza della politica regionale quale strumento principale per conseguire gli obiettivi di crescita della strategia Europa 2020 e uscire dalla crisi. Il motto di quest’anno è «Le regioni e le città d’Europa: fare la differenza» e gli oltre 100 seminari e workshop saranno incentrati sulle priorità dei finanziamenti futuri: crescita intelligente e «verde» per tutti, promozione di innovazione e ricerca e sviluppo, sostegno alle PMI, cooperazione territoriale. Conseguimento e misurazione dei risultati per una politica più efficace. Gli OPEN DAYS 2012 faranno il bilancio dei risultati conseguiti fino ad ora e definiranno il futuro assetto della politica.
Per saperne di più: www.opendays.europa.eu

Allarme disoccupazione

La situazione sociale e occupazionale nell’UE si è mantenuta molto grave nel secondo trimestre del 2012, che ha fatto registrare un aumento della disoccupazione nel suo complesso ma con differenze significative tra gli Stati membri, un deterioramento della situazione finanziaria delle famiglie e un aumento della povertà infantile. Particolarmente preoccupante è il fatto che la disoccupazione è ancora in crescita ed ha raggiunto la quota record di 25,3 milioni, con un aumento di 2,6 milioni di unità (+11,6%) rispetto al marzo 2011. Il tasso di disoccupazione, che a livello di UE è ora al 10,4%, è aumentato in 17 Stati membri e si sono nuovamente accentuate le disparità tra i paesi UE meno in difficoltà e i paesi "periferici". Il divario fra il paese dell’UE con la percentuale di disoccupazione più bassa (Austria, 4,5%) e quello con la percentuale più alta (Spagna, 25,1%) è attualmente di 20,6 punti percentuali, un massimo storico. I disoccupati di lunga durata costituiscono attualmente il 4,5% della popolazione attiva (+0,4 punti percentuali nell’ultimo anno). La disoccupazione giovanile è ad un livello drammatico (22,5% a luglio nell’UE), anche se non è cresciuta nel secondo trimestre. Dodici Stati membri hanno registrato tassi superiori al 25% e solo tre restano sotto la soglia del 10%: Austria, Germania e Paesi Bassi.

Tutela dei diritti delle vittime di reato

Varata una nuova legge europea destinata a rafforzare la tutela dei diritti delle vittime di reato che, in tutta l’Unione europea - secondo le stime, colpisce 75 milioni di persone ogni anno. La direttiva UE sui diritti delle vittime di reato è stata adottata dal Consiglio dei ministri, dopo che il Parlamento europeo si era già pronunciato a favore delle nuove norme con un voto a larga maggioranza. La nuova direttiva sancisce i diritti minimi delle vittime, riconosciuti ovunque nell’Unione europea a prescindere dal paese in cui queste si trovano. La nuova direttiva UE istituisce che: le vittime di reato siano trattate con rispetto e che la polizia, i pubblici ministeri e i giudici ricevano una formazione adeguata in tal senso; le vittime ottengano informazioni comprensibili in merito ai loro diritti e alla loro situazione; siano istituite in tutti gli Stati membri forme di sostegno alle vittime di reato; le vittime possano partecipare ai procedimenti penali, se lo desiderano, e siano messe nelle condizioni di assistere al processo; le vittime vulnerabili – quali i bambini, le vittime di violenze sessuali e le vittime disabili - vengano riconosciute in quanto tali e siano adeguatamente protette; le vittime siano protette durante le indagini di polizia e i procedimenti giudiziari. Approfondisci

I COMMENTI

Il “paradosso di Cadice”, di Giuseppe Valerio

Se da un lato i commissari europei intervenuti ai lavori degli Stati generale del CCRE hanno spronato gli amministratori locali presenti a Cadice all’Unione europea federale, lo stesso CCRE non ha dimostrato eguale slancio politico. Eppure, l’obiettivo per il quale venne fondato il CCRE era proprio quello del federalismo europeo… Approfondisci

DALLE FEDERAZIONI

AICCRE: 60° Anniversario della fondazione. Seminario sui fondi europei

La Federazione Regionale Sarda dell’AICCRE, in occasione del 60° Anniversario della fondazione del CCRE, organizza un seminario sui Fondi Europei, in programma venerdì 12 Ottobre 2012 dalle 9.00 alle 13.00, presso la sala convegni della Provincia di Cagliari (ex cappella), in via Giudice Guglielmo 58 - Cagliari.
Il Seminario, destinato ad Amministratori e funzionari pubblici, si propone di fornire ai partecipanti una panoramica sulle Istituzioni europee e sulle opportunità che i Trattati sottoscritti offrono alle popolazioni dell’Unione europea; in particolare verrà approfondito il tema, molto attuale, delle risorse comunitarie di potenziale interesse per le Autonomie Locali della Sardegna, con specifico riferimento ai bandi in corso e alle modalità di accesso e di documentazione. Approfondisci

AGENDA

  • AICCRE: DIREZIONE NAZIONALE. ROMA, 19 OTTOBRE 2012 – ORE 11.00

    La Direzione Nazionale dell’AICCRE è convocata a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi, 86, giovedì 18 ottobre p.v. alle ore 22.00 in prima convocazione e venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 11.00, in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:
    1. Comunicazioni del Presidente;
    2. Riordino istituzionale e posizione dell’AICCRE;
    3. Proposta variazione bilancio previsione anno 2012.
    scheda-partecipazione
     

  • AICCRE: CONSIGLIO NAZIONALE. ROMA, 19 OTTOBRE 2012 – ORE 15.00

    Il Consiglio Nazionale dell’AICCRE è convocato a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi, 86, giovedì 18 ottobre p.v. alle ore 23.00 in prima convocazione e venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 15.00, in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:
    Comunicazioni del Presidente;
    1. Relazione sulla Dichiarazione finale agli Stati Generali del CCRE – Cadice 26/28 settembre 2012;
    2. Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa (CPLRE);
    3. Celebrazione 60° anniversario fondazione – Venezia 29/30 ottobre 2012;
    4. CGLU;
    5. Approvazione variazione bilancio previsione anno 2012.
    scheda-partecipazione-CN2.pdf

BANDI DI GARA E PROGRAMMI

Cultura, cinema: Media 2007

Invito a presentare proposte: MEDIA 2007 — Sostegno alla distribuzione transnazionale di film europei — Sistema «selettivo» 2013. Scarica bando

Ricerca e sviluppo: tre bandi di gara

Tre Inviti a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro «Idee» 2013 del settimo programma quadro comunitario per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e le attività di dimostrazione. Scarica i bandi:
primo bando
secondo bando
terzo bando

 

 
 

Morto Carmelo Garofalo, decano dei giornalisti italiani

Roma, 5 ottobre 2012 – E’ morto questa mattina , in un clinica di Messina, il giornalista Carmelo Garofalo. Era alla soglia dei 95 anni ed era considerato il decano dei giornalisti italiani. Lo scorso anno l’Ordine dei giornalisti aveva festeggiato i suoi 70 anni di iscrizione all’albo. Ricopriva attualmente la carica di vicepresidente dell’USPI, l’Unione della stampa periodica italiana. Nonostante il suo ricovero in clinica, durante la degenza ha continuato a dirigere con vivace attenzione il suo quindicinale “L’eco del Sud” - online in versione quotidiana - dettando i suoi editoriali ai collaboratori. Socio dell’Associazione dei giornalisti europei, ne è stato consigliere nazionale e delegato regionale per la Sicilia.
Nato a Catania, aveva iniziato la sua attività professionale nella città dello Stretto, iniziando a scrivere sulla Gazzetta di Messina e della Calabria, prima della guerra, fino all’alba del 25 maggio del 43, quando il complesso editoriale fu distrutto dai bombardamenti. Quindi le successive esperienze nei quotidiani del dopoguerra, con la partecipazione alla nascita del quotidiano Gazzetta del Sud di Messina. È stato anche collaboratore della Gazzetta dello sport, del Corriere dello sport e del Resto del Carlino che, dopo 60 anni di impegno, gli ha conferito il Carlino d’oro.
Tra gli aneddoti che lo riguardano, di uno è stato sempre orgoglioso. Quello del suo licenziamento, nel dopoguerra, per non avere pubblicato la notizia di un furto di un filoncino di pane da parte di un suo coetaneo, digiuno da tre giorni. Fu licenziato e poi riassunto ventiquattro ore dopo con lo stipendio raddoppiato da dieci a venti lire. Ripeteva sempre che dietro la notizia c’è un uomo e dietro di lui una famiglia.

 

 
 

AOI - CINI - LINK2007
(cliccare qui)

Le ONG alla conclusione del Forum della Cooperazione Internazionale

Dare sostanza al monito del Presidente Napolitano.

Riportare la cooperazione internazionale allo sviluppo tra le priorità della politica nazionale

Milano, 2 ottobre. Alla conclusione del Forum sulla Cooperazione Internazionale voluto dal Ministro Riccardi, le organizzazioni rappresentate dall’AOI/CINI/LINK2007 si rivolgono al Governo, ai parlamentari e a tutte le forze politiche per dare seguito alle dichiarazioni a favore della cooperazione allo sviluppo che abbiamo ascoltato in questa due giorni di confronto a Milano.

Il sostegno che Napolitano e Monti hanno manifestato ‑ richiamando il fatto che la cooperazione allo sviluppo è “imperativo etico di solidarietà” e “critico investimento strategico per l’Italia” ‑ non può essere disperso e deve essere rapidamente tradotto in precisi atti di governo e del Parlamento.

E’ possibile e necessario dare attuazione alle disposizioni incluse nel Documento di Economia e Finanza, nel quale il Governo si impegna a riallineare le risorse per l’aiuto allo sviluppo agli standard internazionali. In questo senso, ci allarma il riferimento del Presidente Monti alle condizioni di bilancio. Se ‑ come è stato ribadito in occasione del Forum ‑ la cooperazione è priorità del Paese, il rilancio degli aiuti non può essere ancora rinviato, pena il rischio di vedere ulteriormente ridotta la credibilità del Paese nella lotta alla povertà e lo sviluppo sostenibile.

E’ possibile e necessario riformare il sistema della cooperazione per dare sostanza alle affermazioni condivise nel Forum che richiedono che la cooperazione internazionale ai fini dello sviluppo sia rappresentata in maniere forte e diretta nelle attività e decisioni di governo. Abbiamo bisogno di un sistema per la cooperazione all’altezza delle sfide del nuovo secolo.

La cooperazione si deve aprire a tutti gli attori che decidono di aderire a quei principi di difesa dei diritti umani e del rispetto delle priorità di sviluppo delle comunità dei Paesi con i quali collaboriamo in spirito di partenariato, come ribadito anche a livello internazionale. I soggetti pubblici e privati devono aderire a questi principi per realizzare una cooperazione internazionale allo sviluppo efficace e moderna

Le nostre organizzazioni si impegnano a continuare il lavoro di promozione di una rinnovata cooperazione. I traguardi per i quali lavorare sono immediati: la realizzazione degli impegni per più risorse e per una nuova legge. Le elezioni generali sono un altro banco di prova per le forze politiche che dovranno dimostrare che danno peso all’orientamento degli italiani a sostegno della cooperazione, che si è materializzato in questi due giorni. Noi ci saremo!

Per informazioni:

- Segreteria AOI, Associazione ONG Italiane, ong@ong.it , 06.66019202-6877796; Alessandra Cignitti: 340.3909629,
- Segreteria CINI, Coordinamento Italiano Network Internazionali,
segreteria.cini@cininet.org , Barbara Di Berardino: 348.7240285
- Segreteria LINK 2007 – Cooperazione in Rete,
segreteria@link2007.org , Laura Cardito: 339.7039756, 06.89681083

 


 
Citt@liaNews

Cittalia Europa

Open Days, Cittalia-Anci e Bologna presentano a Bruxelles il progetto Gaia

altL’originale modello di partnership pubblico-privata promosso dal Comune di Bologna con il progetto Gaia sarà al centro dell’evento di presentazione europeo organizzato da Cittalia-Anci Ricerche a Bruxelles l’11 ottobre come side event degli Open days.
L’evento, che avrà luogo a partire dalle 10.30 presso l’ufficio di rappresentanza dell’Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino (Rue de Pascale 45-47), vedrà in apertura la partecipazione del direttore dell’ufficio di rappresentanza del Trentino a Bruxelles Vittorino Rodaro, del dirigente del settore ambiente del Comune di Bologna Roberto Diolaiti e del docente dell’Università di Varsavia e componente dell’European Dissemination Referee Group del progetto Gaia Stanislaw Gawronski.
altAlla tavola rotonda , moderata da Simone d’Antonio di Cittalia-ANCI, su modelli ed esperienze realizzati dalle città europee parteciperanno Piero Pelizzaro di Kyoto Club, Andreas Koler alpS Centre for Climate Change Adaptation Technologies, Paola Albrito The United Nations Office for Disaster Risk Reduction (UNISDR), Mauro D’Attis consigliere comunale di Brindisi e componente del Comitato delle Regioni, Brian Meaney componente del Clare County Council and Mid-West Regional Authority and del Comitato delle Regioni e infine Maryke van Staden coordinatore di Climate & Air Team ICLEI European Secretariat e della campagna European Cities for Climate Protection (CCP).

Favorire la replicabilità del modello di partnership che sta contribuendo alla riduzione delle emissioni urbane grazie alla piantagione di nuovi alberi è l’obiettivo dell’evento di Bruxelles, che metterà in luce le particolarità del progetto co-finanziato dal programma Life attualmente in corso a Bologna e le possibili partnership con altre realtà urbane internazionali che hanno puntato sul verde urbano per contrastare le emissioni di CO2. All’evento parteciperanno tecnici e amministratori locali provenienti da tutta Europa ma anche esperti e funzionari di reti e istituzioni europee attive nella promozione della sostenibilità urbana.

La presentazione europea del progetto Gaia fa parte dell’ampio programma di side events degli Open Days, organizzata dall’8 al 12 ottobre da Commissione europea e Comitato delle Regioni.
“Europe’s regions and cities: Making a difference” è il titolo dell’edizione 2012, che focalizzerà il dibattito sull’importanza della politica di coesione e della cooperazione territoriale come strumenti per favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva delle città ma anche sui temi dell’innovazione e della sostenibilità locale.

Per registrarsi all’evento è possibile inviare una mail all’indirizzo dantonio@cittalia.it
Programma

Il sito del progetto

 

 
 

Newsletter Roma Intercultura del 03/10/2012

NEWS
 

Mostra
L’Italia vista dal Mondo. La Stampa Estera compie 100 anni
Roma, 13 settembre 4 ottobre 2012
Ara Pacis, Lungotevere in Augusta

Workshop
Projeto Axé: Capoeira e Danza Afro-brasiliana
Roma, 3 ottobre 2012 - dalle ore 19:00
Circolo Arci, Via dei Monti di Pietralata 16

Tavola rotonda
Giornalismo e potere in Cina
Milano, 4 ottobre 2012 - ore 18:00
Ispi, Via Clerici 5

Reading
Fortebraccio 1 incontra: Maghreb e Medio Oriente
Roma, 5 ottobre 2012 - ore 19:00
Via Fortebraccio 1

Cinema iraniano
Uno sguardo all’indietro.
L’esperienza della guerra

Roma, 4 - 6 ottobre 2012
Cinema Trevi

Presentazione del libro
Esquisse d’une réflexion sur la problématique
du développement en Afrique

Roma, 7 ottobre 2012 - ore 18:30
Libreria Griot, Via S. Cecilia 1A

Mostra
Paesaggi e Umani. La Bosnia di Adnan Bubalo
Roma, 8 - 17 ottobre 2012
Biblioteca Guglielmo Marconi, via Cardano 135

Presentazione del libro
Immigrazione e territorio. Lo spazio con/diviso
Roma, 9 ottobre 2012 - ore 17:00
Camera dei Deputati, Via Poli 19

Incontro dibattito
Un'altra economia. Alternative alla crisi.
Presentazione dell'Agenda Latinoamericana 2013
Roma, 9 ottobre 2012 - ore 18:30
Via C. Baronio, 61

Seminario
Percorsi di integrazione della comunità
latino americana in Italia. Elementi
per un nuovo dialogo italo-latino americano

Roma, 9 ottobre 2012 - ore 9:00 - 17:30
Palazzo Chigi, Via Santa Maria in Via, 37

Presentazione del libro
Soldati senza causa. Memorie della guerra d’Algeria
Roma, 10 ottobre 2012 - ore 17:00,
Biblioteca di storia moderna e contemporanea,
Via Caetani 32

Manifestazione
V Marcia Internazionale per la libertà
delle Minoranze e dei Popoli Oppressi

Roma, 13 ottobre 2012 - ore 15:00
da Piazza Bocca della Verità a Piazza Navona

Rassegna
Asiatica, Incontri con il cinema asiatico
Roma, 5 - 13 ottobre 2012
La Pelanda, Macro Testaccio

Mostra fotografica
Euròpia.Rax Rinnekangas fotografa i migranti
Roma, 25 settembre - 4 novembre 2012
Sala 1, p.zza di Porta San Giovanni, 10

Convegno-dibattito
Raccontare il mondo: mission (im)possible?
Verona, 6 ottobre 2012 - ore 9:30
Biblioteca Civica, Sala Farinati

Tavola rotonda
L’accesso alle risorse per il cibo:
la Terra basta per tutti?

Milano, 11 ottobre 2012 - ore 10:00 - 13:00
ISPI, via Clerici 5

Presentazione
L’immigrazione in tempo di crisi.
Presentazione del 2° Rapporto annuale
sull’economia dell’immigrazione 2012

Venezia, 11 ottobre 2012 - ore 9:00 - 12:00
Palazzo Malcanton- Marcorà, Dorsoduro, 3484/D

Manifestazione
Kuminda, coltivare la diversità
MIlano, 12 - 14 ottobre 2012

Convegno internazionale
Il nuovo mondo, i mondi nuovi
Genova, 11 - 12 ottobre 2012
Palazzo Ducale, Piazza G. Matteotti, 9

Convegno nazionale
Formarsi ad un ethos interculturale.
Un viaggio esplorativo nelle scuole italiane

Rovereto, 12 - 13 ottobre 2012

Incontro
Il multiculturalismo è una realtà
Bergamo, 13 ottobre 2012
Gamec, Via San Tomaso, 53

Rassegna
Lontano presente. Mediterraneo: migrazioni e culture
Bergamo, 5 - 26 ottobre 2012 - ore 20:45
Cineteatro Qoelet, Via Leone XIII 22

Evento
Triennale di Milano: L'architettura del Mondo
Milano, 8 ottobre 2012 - 13 febbraio 2013
Viale Alemagna, 6

Rassegna
Verso est, tra i Balcani e il Caucaso
Castelfranco Ven. (TV), fino al 13 novembre 2011
Sala P. Guidolin, Biblioteca comunale

Convegno
Lands of Strangers? Le condizioni
per il riconoscimento. Genere e cittadinanza
multidimensionale negli spazi sociali urbani.
Ridefinizione delle appartenenze, transculturazioni
delle città, strategie di vita quotidiana

Padova, 12 - 13 ottobre 2012
Sala della Scuola della Carità, via S.Francesco 61

Call for contribution
«Paesani». Microcosmi delle migrazioni italiane
Trento, 6 dicembre 2012
Deadline: 31 ottobre 2012

RISORSE

Bolzano, città di frontiera. Bilinguismo, appartenenza, cittadinanza
Ilaria Ricciani
Carocci 2012

La presente ricerca trova la sua originalità e il suo punto di Forza nella stretta relazione tra dimensione teorica e ricerca sociale sul campo, guidate dal rigore scientifico. Il dialogo tra potere locale e sapere accademico rivela in questo percorso la reciproca vocazione e interdipendenza, mentre la partecipazione della cittadinanza ricolloca il ruolo del cittadino nel suo significato originario di portatore di diritti e doveri all'interno ... (leggi)

LINK

Frontierenews. Storie da un mondo plurale

Frontiere news nasce con lo scopo di raccontare le sfide, le sconfitte e le vittorie dell’Italia multiculturale del terzo millennio. Lo fa dando voce a coloro che questo cambiamento lo stanno vivendo in prima persona e contestualizzandolo in una cornice mondiale di sfide per i diritti fondamentali e per l’integrazione tra i popoli.

Frontiere news è prima di tutto l’incontro tra un gruppo di persone che condividono la passione per la diffusione della cultura della condivisione e che vedono l’integrazione non come un frullato di politically correct e buonismi, dove le identità si fondono dando vita ad una poltiglia insapore, ma come un’insalatiera,....

 

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA

Unione Nazionale Cronisti Italiani

 

Il Presidente Roma, 02/10/2012

 

Attenzione all’abbinata diffamazione - intercettazioni

Intervento del Presidente dell’Unci Guido Columba all’incontro con il ministro Severino in Fnsi

Il volume di centinaia di pagine che vi mostro è la fotocopia della raccolta di firme promossa dall’Unci nel gennaio del 2005 contro le ipotesi di modifica delle norme sulla diffamazione prevista dal disegno di legge 3176, quello che poco fa è stato magnificato dall’on. Pecorella che vorrebbe che il Governo trasformasse quel testo in un decreto da varare ora e subito.

Le firme le consegnammo al presidente del Senato Pera chiedendo che a Palazzo Madama venissero introdotti correttivi al testo approvato dalla Camera. Non accettavamo il baratto proposto dai deputati: noi aboliamo la previsione del carcere per la diffamazione a mezzo stampa, ma voi non pubblicate più nulla. Nel testo licenziato dalla Camera c’erano infatti quattro o cinque punti seriamente limitativi del diritto-dovere di cronaca. La definimmo “una Riforma che punta a reprimere”.

Rifiutammo, ovviamente, perché in uno Stato democratico il cittadino ha diritto di essere informato in modo corretto, compiuto e tempestivo. E se l’informazione è un diritto del cittadino, ne consegue che per il giornalista è un dovere, soprattutto tendendo a rendere la verità sostanziale dei fatti.

 

C’è sempre un po’ di confusione quando si parla di queste cose e spesso ci si rifugia nel concetto di diritto di cronaca per cercare di risolvere il problema. Il diritto di cronaca è stato riconosciuto ai giornalisti dalla giurisprudenza, poiché nella legislazione non se ne parla: da molto tempo però tutto il giornalismo, Federazione della Stampa, Ordine dei Giornalisti, Unione Cronisti, riconoscono che è il cittadino il titolare del diritto di cronaca, in applicazione dell’art 21 della Costituzione, e che ha diritto a ricercare l’informazione come e dove vuole, senza le barriere di un tempo che ne limitavano la libertà.

 

Il giornalismo va difeso con tutte le forze perché è uno strumento di libertà, di civiltà e di crescita democratica, perché solo se è informato di ciò che avviene un cittadino può partecipare in modo consapevole alla vita pubblica.

Va difeso tutto, quello buono che dovrebbe essere la totalità, ma anche quello cattivo, perché è comunque una manifestazione di libertà. E quindi i giornalisti non dovrebbero poter essere condannati al carcere per aver esercitato il loro mestiere. Mi riferisco ovviamente alla vicenda del direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, per il quale la Cassazione ha confermato una condanna a 14 mesi di carcere per un articolo scritto dal deputato ‘Betulla’ radiato dall’Ordine dei giornalisti per aver servito i Servizi segreti. Davanti alla valanga di commenti sdegnati e preoccupati per l’esistenza nella nostra legislazione di norme liberticide e promesse di rimuoverle immediatamente, non si può non ricordare che l’identico copione è andato in scena nel 2004 quando Lino Jannuzzi è finito agli arresti domiciliari, in virtù della sua anzianità, e poi è dovuta intervenire una grazia del presidente della Repubblica Ciampi. Il primo giornalista ad andare in carcere per il proprio lavoro nel dopoguerra era stato Giovannino Guareschi nel 1954. Quelle norme sono ancora lì e adesso il presidente del Consiglio Monti e il Guardasigilli Severino annunciano la volontà di intervenire. Ben venga, se una volta tanto sarà seguita dai fatti. Ma attenzione.

 

Ricordate quando il ministro Fornero venne qui a dirci che l’Inpgi era a rischio e che occorreva metterlo in sicurezza ? Io risposi chiedendo uno sciopero immediato contro la patente intenzione del ministro Severino e del governo Monti di compiere un vero e proprio “esproprio proletario” ai nostri danni con il risultato di statalizzare Inpgi e Casse privatizzate. Ieri il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo molto eloquente sul disastro finanziario provocato dall’accorpamento degli enti previdenziali voluto dal Governo. Credo che non ci vorrà molto perché appaiano articoli altrettanto eloquenti sugli esiti della riforma Fornero delle pensioni.

 

Attenzione, dicevo. Sull’onda dell’ennesimo caso urgente, il ministro Severino - che parla in modo molto pacato, espone concetti apparentemente ragionevoli e condivisibili - il presidente Monti annunciano che si daranno da fare per modificare la legge sulla diffamazione che Fnsi, Ordine, Unci da anni e anni hanno studiato suggerendo rimedi rimasti inascoltati. Ma, attenzione, a me pare evidente che in parallelo a questa intenzione positiva, ne marci un’altra tutto affatto negativa: quella di modificare la normativa sulle intercettazioni. Del resto gli stessi Monti e Severino ne hanno ripetutamente parlato dicendosi intenzionati a farlo.

 

E’ per lo meno dal 1992 che i politici tentano di modificare la situazione per sottrarre a magistrati e inquirenti una delle principali, ed essenziali, armi investigative e impedire che i cittadini sappiano cosa accade realmente. Ho qui gli atti del convegno “Cronaca, Giustizia, Tangenti” organizzato dall’Unci a Stresa il 24 ottobre 1992, venti anni precisi. La mia prefazione si apre con una frase profetica: “Di Pietro non è più in magistratura; ladri e mariuoli, invece, ci saranno sempre”. E avranno la pretesa di restare impuniti.

L’inchiesta che è stata chiamata “Mani pulite” era partita da poco e già in Parlamento c’era una decina di proposte di legge che prevedevano il carcere, anche a lungo, per i cronisti che avessero informato gli italiani di cosa stavano scoprendo le indagini. Fu Giuseppe Gargani a provare a riunificare in un unico testo tutte le proposte. Ci provò a lungo e con forza, ma alla fine dovette arrendersi. Passarono gli anni, ma non l’esigenza per politici, amministratori, industriali, affaristi di nascondere le prove delle loro malefatte. A tentare di modificare la normativa sulle intercettazioni si sono succeduti i Guardasigilli Castelli, Mastelli, Alfano, Palma.

 

Tutti e quattro sono stati sconfitti da una grande coalizione che ha visto, come era giusto, in prima linea l’Unione Cronisti, la Federazione e l’Ordine. Adesso tocca alla Severino. Ritengo che con questo passo, sia pure richiesto da molte e importanti sollecitazioni, il governo stia per farne uno ulteriore, dopo quelli dei giorni scorsi, verso l’abbandono della sua connotazione di “Governo dei tecnici” – che in tale veste ha arrestato la terribile china nella quale il Paese stava precipitando - e di trasformazione a pieno titolo in “Governo politico”, senza però che abbia avuto una legittimazione elettorale. E che in quanto “governo politico” i suoi atti perdano l’aura, reale o pretesa, di essere necessitati e neutri e quindi da sostenere senza discutere. E che dunque l’intervento sulle intercettazioni non sia dovuto a un richiamo dell’Unione Europea (che, come sappiamo, ne ha fatti a bizzeffe sulla necessità di accelerare l’iter dei procedimenti giudiziari, di rendere umana la permanenza in carcere, di informatizzare davvero la Giustizia italiana), ma a una volontà politica.

 

Come negli anni scorsi ci siamo opposti con tutte le forze al tentativo, tutto politico, dei Governi Berlusconi, Prodi e ancora Berlusconi, così adesso ci opporremo con tutte le forze al tentativo del governo Monti e del Guardasigilli Severino di impedire che i cittadini sappiano cosa accade nel loro Paese.

 

Si è visto in passato che i cittadini hanno compreso quale fosse la posta in palio e che siano nettamente scesi in campo per difendere il loro diritto all’informazione. Nella battaglia ci sono di grande conforto le sentenze della Corte dei diritti dell’Uomo di Strasburgo, la cui giurisprudenza è ormai da anni univoca e senza tentennamenti: niente e nessuno può indebolire il ruolo di “cane da guardia della democrazia” che solo la stampa libera è in grado di assicurare.

Per finire ribadisco: di tutte le intercettazioni rese note negli scorsi anni, quelle contro le quali è stata montata e orchestrata una campagna esclusivamente politica per giustificare il blocco delle intercettazioni disposte dagli inquirenti, oltre il 95% lo è stato nel rispetto della normativa esistente.

Non voglio dire certo, che la stampa e i giornalisti siano perfetti, ma è certo e provato che senza di loro la società sarebbe più chiusa, più ingiusta, più illiberale. Non a caso sono i giornalisti e l’informazione il primo bersaglio di chi non vuole che si “disturbi il manovratore”.

 

00186 ROMA – Corso Vittorio Emanuele 349 - Tel 06/680081 - Fax 06/6871444

sito: www.unionecronisti.it – mail: presidente@unionecronisti.it



 

 
Le 12 Stelle

n. 249 del 3 ottobre 2012


 

IN QUESTO NUMERO


 

CONCORSO PER TECNICI DI CONFERENZA

MEDIA, BANDO PER FESTIVAL AUDIOVISIVI

IN EUROPA SI SPRECA TROPPO?

 


 

LE RUBRICHE


 
  Attualità dalle Istituzioni dell'UE

 
  La Settimana sulla GUUE

 
  Appuntamenti sul territorio

 
  Carriera e lavoro

 
  L'Europa in corsi

 
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  Abbiamo letto per voi

 
  L'Articolo

 
  La Redazione


 

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Bastone e carote

Finlandia 24; Germania 36; Francia 65; Italia 180. Non parliamo del famigerato spread, ma sono numeri che comunque spaventano le imprese, perlomeno quelle italiane. Essi indicano infatti i giorni che in media le pubbliche amministrazioni impiegano per pagare i loro fornitori.

Se questo dato purtroppo non costituisce una novità, è interessante notare come Grecia (174), Spagna (160) e Portogallo (139) siano i paesi che ci inseguano in questa infausta classifica che ci vede leader.

Fabrizio Spada
Direttore della Rappresentanza a Milano

Leggi l'intero editoriale

ROMA, 5 OTTOBRE
AL VIA LA CAMPAGNA EUROPEA CONTRO I RITARDI DI PAGAMENTO
Prende il via da Roma il prossimo venerdì la campagna europea contro i ritardi di pagamento rivolta a istituzioni, imprenditori e cittadini. L'evento di lancio avrà luogo a Roma presso la Sala delle Bandiere del Parlamento europeo in via IV novembre 149 alla presenza del Vicepresidente Antonio Tajani.
Per saperne di più

MILANO, 8 OTTOBRE
GIORNATE EUROPEE DEL LAVORO 2012
Lunedì 8 ottobre 2012 si svolgerà a Milano, a partire dalle 9.15 presso la Regione Lombardia, la terza edizione del workshop "Mobilità e lavoro in Europa" in occasione delle Giornate europee del lavoro, che si svolgono in tutta Europa nel mese di ottobre.
L'incontro è rivolto in particolare ai giovani interessati alle opportunità di mobilità offerte dall'UE. E' possibile seguire l'evento anche in videoconferenza nelle sedi Territoriali della Regione Lombardia. Iscrizione entro il 3 ottobre.
Per saperne di più

MILANO, 11 OTTOBRE, ORE 15.30
L'INDUSTRIA AL CENTRO DEL PIANO CRESCITA EUROPEO
La Rappresentanza a Milano, in collaborazione con l'Ufficio d'informazione a Milano del Parlamento europeo, presenterà la nuova strategia europea per affrontare opportunità e sfide della nuova rivoluzione industriale giovedì 11 ottobre, presso il Palazzo delle Stelline, Sala Manzoni. Interverranno tra gli altri: Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'Industria e l'Imprenditoria; Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria; Alberto Meomartini, Presidente di Assolombarda; Carlo Secchi, Università Bocconi; Amalia Sartori e Patrizia Toia, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento europeo.
Il programma definitivo sulla prossima newsletter.

 

 

 
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 56 Ottobre 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Potere locale: la dichiarazione conclusiva di Cadice

Svolti a Cadice i XXV Stati generali del CCRE: alla fine dei lavori è stata adottata la Dichiarazione “Decentramento, Sviluppo, Democrazia. Innovare per un’Europa in tre Dimensioni”, nella quale, tra l’altro, è presentato un nuovo approccio allo sviluppo legato alle capacità dei poteri locali di creare nuova crescita, più durevole e finalizzata a creare occupazione.
La dichiarazione di Cadice (italiano)

Stati Generali del CCRE: innovazione e sviluppo per uscire dalla crisi

Strategie e soluzioni per uscire dalla crisi, decentramento, modernizzazione dei servizi pubblici, nuovi modelli per uno sviluppo sostenibile delle società, democrazia e parità di genere:sonosolo alcuni dei temi affrontati nel corso dei XXVStati Generali del CCRE, che si sono svolti a Cadice dal 26 al 28 settembre. Ilmar Reepalu, Sindaco di Malmo, città in cui aveva avuto luogo, nel 2009, la precedente edizione dell’Assemblea, facendo il punto sul percorso da allora compiuto (soddisfacente, per il sindaco, il lavoro svolto in direzione dell’obiettivo della sostenibilità, che ha dimostrato le potenzialità di creare nuova occupazione), ha passato il testimone a Teofila Martinez Saiz, Sindaco di Cadice, che ha sottolineato la necessità di una maggiore attenzione da parte dei governi nazionali alle enormi sfide cui gli Enti locali si trovano oggi afar fronte. Per Wolfang Schuster, Sindaco di Stoccarda e Presidente del CCRE, la crisi può rappresentare un’opportunità ma è necessaria l’azione sinergica di tutti i livelli di governo. In concomitanza con gli Stati Generali si è svolto, nella prima giornata di lavori, il Comitato direttivo del CCRE, dove Patrizio Fiorilli, portavoce per il bilancio e laprogrammazione finanziaria dell’Ue, ha spiegato l'urgenzadi far ben comprendere ai governi nazionali come il bilancio dell'UE possa essere un catalizzatore per la crescita, con sovvenzioni alla ricerca, alle imprese, all’agricoltura, e come futuri tagli al bilancio europeo possono avere gravi conseguenze per gli enti locali europei. L’innovazione è stato il tema centrale di questa edizione degli Stati generalidel CCRE, tema che ha aperto il dibattito nella prima sessione plenaria dell’Assemblea.L'uso delle nuove tecnologie può essere fondamentale per migliorare la comunicazione degli enti locali con i cittadini; l’innovazione può produrre gli strumenti utili per rafforzare e rivitalizzareil rapporto di fiducia dei cittadini con i propri eletti, importante ai fini di ripristinare una coesione sociale soprattutto in un periodo come quello attuale di forti tensioni. Tuttavia occorre pensare anche a coloro che non hanno accesso a questo tipo di tecnologie.
Durante gli Stati generali si è anche svolto il Comitato direttivo del CCRE, dove sono intervenuti, tra i membri partecipanti, Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, Carla Rey, Vicepresidente vicario dell’Associazione, Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia. Verrengia nel suo intervento ha denunciato come in Italia siano stati “violati alcuni principi fondamentali della Carta europea dell’Autonomia locale: quello della autonomia finanziaria degli enti locali, con i continui tagli che questi sono costretti a subire e che li penalizzano enormemente ed inoltre come sia stato puntualmente violato il principio che prevede la condivisione delle Associazioni degli Enti locali sulle riforme condivise dell’organizzazione dello Stato”. Il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni parlando della riforma degli Enti locali in Italia si è soffermato in particolare sulla novità delle Città metropolitane e sulla loro potenzialità di rappresentare un motore, un volano per lo sviluppo socio-economico di un territorio di area più vasta.
Leggi la cronaca completa

60° Anniversario dell’AICCRE 1952 - 2012

Si terrà a Venezia, il prossimo 29 ottobre, una manifestazione per celebrare il Sessantesimo anniversario della fondazione dell’AICCRE, Sezione italiana del CCRE (fondato a Ginevra un anno prima).
L’evento è per ricordare la coraggiosa e lungimirante decisione di alcuni convinti federalisti europei (tra i quali Umberto Serafini) di dar vita ad una Organizzazione europea articolata in Sezioni nazionali per spingere e sostenere la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
Nel rispetto degli intenti politici che furono alla base della fondazione del CCRE e dell’AICCRE, in questo momento di crisi il ruolo dell’AICCRE assume sullo scenario politico europeo una ancora maggiore rilevanza, perché per uscire dalla crisi è necessario rilanciare il ruolo del sistema dei Poteri locali e regionali nella costruzione dell’Unione europea federale e l’AICCRE celebra quest’anno i suoi sessanta anni di incessante attività ed impegno proprio in questa direzione. Soprattutto in questa fase l’Europa, gli Enti locali ed i cittadini hanno bisogno delle idee e della progettualità politica e culturale dell’AICCRE.
Quanto prima verrà pubblicato il programma e la sede della manifestazione.
Per informazioni: segretariato@aiccre.ittel 0669940461

Premio alle migliori tesi di laurea “europee”

Pubblicato il bando del IV° Concorso Premio tesi di laurea “Aiccre Lombardia”. Dopo il successo delle passate edizioni, la Federazione Lombardia dell’AICCRE, torna a promuovere, in collaborazione con alcuni docenti delle Università lombarde, un Concorso a premi per tesi di laurea sul tema: “Il processo di integrazione e unificazione federale dell’Europa”, con particolare riferimento alla dimensione locale e regionale. Obiettivo: incentivare l’attenzione degli studenti sull’Europa dei cittadini. Un riconoscimento economico sarà assegnato alle tre tesi giudicate migliori da un’apposita Commissione (mille euro al primo classificato, 750 al secondo, 500 al terzo).
Termine presentazione domande: 30 giugno 2013. Approfondisci

orso di aggiornamento per amministratori e funzionari

L’Associazione Consiglieri regionali della Lombardia, l’AICCRE Federazione della Lombardia e l’Associazione ex parlamentari della Repubblica – Comitato regionale della Lombardia, in collaborazione con Anci Lombardia e Transparency International Italia organizzano il corso di aggiornamento “Pubblica Amministrazione e territorio”, rivolto ai consiglieri comunali e ai funzionari, su aree di interesse comunale.
Il corso, gratuito e a numero chiuso (massimo 50 persone), è articolato in cinque moduli mirati a sottolineare le criticità e le strategie che i partecipanti potranno utilizzare a sostegno di iniziative utili per le loro istituzioni.
In allegato: calendario-moduli1.pdf- modulo-iscrizione-corso.pdf
 

BANDI DI GARA E PROGRAMMI

Media: nuovo bando

La Commissione europea ha emanato un invito a presentare proposte nell’ambito del programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007) che, tra gli altri, ha come obiettivo quelli di facilitare e incentivare la promozione e la circolazione di opere audiovisive e cinematografiche europee nel quadro di manifestazioni commerciali, di mercati professionali, nonché di festival di programmi audiovisivi. L’invito è destinato alle imprese europee le cui attività contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi del programma MEDIA. Tali organismi europei devono organizzare festival audiovisivi le cui attività contribuiscano al perseguimento degli obiettivi citati e che nell’ambito della programmazione globale prevedano come minimo un 70% di opere europee provenienti da almeno 10 paesi che partecipano al programma MEDIA. Le attività devono iniziare obbligatoriamente tra il 1 o maggio 2013 ed il 30 aprile 2014. Il bilancio totale stimato concesso al cofinanziamento dei progetti ammonta a 3 500 000 EUR (a condizione che sia adottato il bilancio 2013). Il sostegno finanziario della Commissione non può superare il 50% del totale dei costi eligibili. L’importo massimo delle sovvenzioni ammonta a 75 000 EUR. Le linee guida dell’invito a presentare proposte e i moduli di candidatura si trovano all’indirizzo: http://ec.europa.eu/media.
Le domande devono rispettare le disposizioni di cui alle linee di orientamento ed essere presentate utilizzandoli formulario previsto. Le condizioni generali applicabili si trovano al seguente indirizzo email.

Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni,
a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it

ADERISCI ALL’AICCRE!
Da 60 anni diamo voce alla tua Europa

L’AICCRE è l’unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l’intento di sostenere l’intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all’AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrerà in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un’Europa unita e solidale. L’Europa è anche opportunità economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunità di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all’AICCRE, potrai così: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunità che offre l’Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l’altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che più interessano il tuo territorio. Aderendo all’AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanità, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all’AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro…

Informazioni, modalità per l'adesione e per le quote associative consultate il nostro sito internet o mandate una e-mail.

Approfondisci queste notizie su: www.aiccre.it

 

Direttore Responsabile: Giuseppe Viola
Responsabile Editoriale: Giuseppe D’Andrea
In redazione: Lucia Corrias, Anna Pennestri

Rivista telematica dell’AICCRE
Piazza di Trevi 86 - 00187 Roma, tel. 06.6994.0461 – fax 06. 6793.275 – email: stampa@aiccre.it www.aiccre.it
 

 

 
 

 

 

Mercoledì 3 ottobre, ore 18,00

Presso il Centro Candiani, piazzale Luigi Candiani 7

Venezia Mestre


 

Infinito edizioni vi invita alla presentazione del nuovo libro

 

Mister sei miliardi
I giovani, la scuola, il lavoro, la salute, il futuro della Bosnia Erzegovina

(pag. 202, €14,00)

 

di Luca Leone
Prefazione di Riccardo Noury

Introduzione di Predrag Matvejevic

Postfazione di Gianluca Paciucci

 

Mercoledì 3 ottobre, ore 18,00

Presso il Centro Candiani, piazzale Luigi Candiani 7

Venezia Mestre

 

Interviene con l’autore il ricercatore storico Angelo Lallo

 

 

I bimbi della guerra di Bosnia oggi sono grandi e alcuni di loro, molti, hanno messo al mondo figli. Il trauma si trasmette di generazione in generazione, di padre e madre in figlio. I giovani bosniaci hanno idee da realizzare e storie da raccontare ma vivono in un Paese privo di lavoro e di speranze e studiano in scuole inadatte a formare le classi dirigenti del futuro. Scuole in cui, in molti casi, vige il principio della segregazione nazionale. Scuole dell’apartheid.

“Mister sei miliardi” è un viaggio profondo e intenso nell’universo dei giovani della Bosnia Erzegovina in un dopoguerra senza fine. Un viaggio che parte proprio dal ragazzo che dà il titolo al libro, la cui vita e le cui possibilità sono il paradigma del trattamento che un Paese devastato prima dalla guerra, oggi dai nazionalismi, dalla corruzione e dal neoliberismo, riserva alla sua parte migliore: bambini e ragazzi.

Di quest luogo in cui chi non ha lavoro non può avere un’assistenza sanitaria decente, in cui chi è diversamente abile lo è almeno due volte di più che altrove, in cui la forbice sociale è stata divaricata in tempo di pace oltre ogni limite raccontiamo in questo libro, in cui si riscontra «passo passo l’applicazione della formula orwelliana “chi controlla il passato controlla il futuro; chi controlla il presente controlla il passato” attraverso il tentativo di separare e segregare l’istruzione sulla base di linee nazional-religiose». (Riccardo Noury)

«Luca Leone rende omaggio ai “costruttori” ostinati, donne e uomini, e li vede all’opera soprattutto in un settore specifico e universale, quello dell’Educazione, della Scuola, della Formazione. Il presente di questo settore, in Bosnia Erzegovina, è fatto di divisione, di ingressi separati nelle aule per studenti di confessione religiosa diversa, di programmi non condivisi, così come gli alfabeti – cirillico e latino – usati a discrezione degli insegnanti, non a unire ma a sottolineare appartenenze…». (Gianluca Paciucci)

 

Con il patrocinio di Adottanto, Amnesty International, Anordestdiche, Associazione Popoli Minacciati, Cosmohelp, Metapolis.

 

 

L’autore

Luca Leone, giornalista professionista e saggista, laureato in Scienze politiche, è nato nel 1970 ad Albano Laziale (Roma). È direttore editoriale della Infinito edizioni. Ha scritto e scrive per molte testate. Questo incluso, ha firmato dodici libri:

Infanzia negata, Prospettiva edizioni, 2003;

Centri di permanenza temporanea e assistenza: Anatomia di un fallimento (a cura di), Sinnos, 2004;

Il fantasma in Europa, la Bosnia del dopo Dayton tra decadenza e ipotesi di sviluppo, Il Segno dei Gabrielli, 2004;

Il prode Ildebrando e la bella Beotonta, Infinito edizioni, 2005;

Srebrenica. I giorni della vergogna, Infinito Edizioni, 2005-2011 (IV edizione);

Sotto il mattone. L’avventura di cercare casa, Infinito Edizioni, 2007;

Uomini e belve. Storie dai Sud del mondo, Infinito Edizioni, 2008;

100 ottime ragioni per non amare Roma, Infinito Edizioni, 2010;

Enzo. Una storia vera, Infinito Edizioni, Roma, 2010

Bosnia Express, Infinito edizioni, 2010 (tre edizioni);

Saluti da Sarajevo, Infinito edizioni, 2011.

 

Per informazioni, Infinito edizioni: 059/573079

Maria Cecilia Castagna: 320/3524918

 

 

MARTEDI' 2 ottobre 2012

Dal 1 gennaio 2012 Ossigeno ha segnalato in Italia 116 intimidazioni e 262 giornalisti coinvolti. Nel 2011 le intimidazioni sono state 95 ed i giornalisti coinvolti 324 – Leggi i loro nomi, le loro storie, i loro articoli.

Napoli. Un coro minaccioso contro i giornalisti alla Festa dei Gigli di Barra

Leggi online

Calabria. Giornalista insultata in conferenza stampa per una domanda

Leggi online

Chieti. "Rimuovi articolo o ti stacco la testa". Lettore esasperato minaccia

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Partinico. Incendio doloso distrugge ripetitore TeleJato ma non ferma la tv

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Ostia. Il giornalista lasciato fuori: Hanno fatto marcia indietro

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Diffamazione. Periodico Aci Catena vince causa con l'ex sindaco on. Nicotra

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Diffamazione. Rischiano la galera anche due giornalisti di Bolzano

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Cronaca e diritto all'oblio. Così si cerca di concilIarli in Italia e in Europa

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Beni confiscati. Cgil: legge popolare per difendere posti lavoro

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APPUNTAMENTI

Ossigeno giovedì 4 ott alle 21 a Festival Osimo sul giornalismo di inchiesta

Leggi online

 

www.ossigenoinformazione.it

 

 

Bentornati alla newsletter OrizzonteCina (ISSN 2280-8035). Il numero di settembre tratta di:

• Prospettive della Rpc dopo il XVIII congresso
• La disputa Cina-Giappone sulle isole Diaoyu
• Se la Cina abbraccia l’Africa
• Il Ghana parla mandarino
• Cina e Indonesia: da vicini sospettosi a partner esitanti
• Il rebus della crescita cinese
• Cina-Usa: le insidie del cyberspazio
• La resa dei conti dietro la vicenda di Bo Xilai
• Yìdàlì – L’affaire Suntech
• Lessico Popolare – Diritti e stabilità
 


Buona lettura!

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