AI GLADIOLI
Gladioli
voi gradite
un alto vaso
giacchè gli steli
avete lunghi un metro.
Dotati di colori
e resistenza
avete la più bella
inflorescenza.
|
|
ALLA ROSA
La rosa ch'è regina d'ogni fiore
In tutto il mondo è simbolo d'amore
con la corolla ardente e vellutata
effonde grazia pure s'è spinata.
Ma quelle spine son solo le guardiane
che sanno i predatori contenere.
Infatti chi la vuol solo strappare
dovrà per forza poi… lasciarla andare.
Invece chi la prende con amore
può stare certo non avrà dolore
se senza tema la terrà sul cuore
E pure quando la vedrà sfiorita
Ne gradirà l’essenza profumata.
|
|
|
ALLE MARGHERITE
Margherite
bianche e gialle
che nascete dagli arbusti
verdi, forti e resistenti;
sia alle piogge che ai venti.
Le corolle a lungo aperte,
son la festa dei giardini
ricompensano a dovizia
sia chi v’ama e chi v’ammira.
|
|
|
GLI ASTRI
Del sole avete il nome
o dolci fiori
che rallegrate tutto
il mio balcone
la tavolozza del
più gran pittore
é stata usata
pei vostri colori.
|
|
Corolle che di giorno
vi chiudete
perché sol della notte
siete amiche.
Rassomigliate
un poco a quei poeti
che sol di notte
scrivono poemi.
|
|
|
Buganvillea brasilera
Ami il sole di riviera
copri muri e cancellate
con le brattee colorate.
Coreografica ti espandi
sotto un clima caldo
e ardente.
ma ti adatti facilmente
pure a un sito fatiscente
e con festa di colore
abbellisci ogni squallore.
|
|
|
Campanelli rosa e viola
che sbocciate la mattina
rinnovando coi colori
la ringhiera verdolina
occhieggiate tra le foglie
pare quasi che ammicchiate
alle rondini che in volo
vanno liete e spensierate.
Di settembre l’albe chiare
sono fresche e delicate
voi sbocciando le godete
e l’autunno salutate.
|
|
|
Pianta sei magica
col tuo fogliame
che sembra soffusa
di pennellate
fatte di artistiche
vernici rare.
Come mosaico raro
e pregiato
che ogni giardino
ne è ingentilito.
|
|
|
|
Nei punti più impervi
dei monti
vivete fra albe
e tramonti.
Vi spicca
la mano più ardita
che ognora
il pericolo sfida.
|
|
|
EDERA
AMOROSA
Con le radici aeree
t’abbarbichi e circondi
qual braccia protettive
finestre tetti e
sponde.
Hai per motto “ l’ Amore”
che sempre fai sentire
e perdere non vuoi.
perché tu sei fedele.
Se dovesse avvenire
meglio per te…
morire.
|
|
|
|
FIOR DI LOTO (MELUMBO)
Il fior di loto
è sacro in Giappone
adorna pagode,
laghetti, giardini.
Lo cantano in coro
le “Gheishe” appassionate
mentre col liuto
ne fan serenate.
|
|
FIORI DI CAMPO
Fiori di campo
quando voi sbocciate
il prato tutto quanto
rallegrate.
Guardando il variopinto
che formate
l’arcobaleno in terra
rinnovate.
Semplici come siete,
senza orpelli,
per me voi siete
tutti quanti belli.
|
|
LE GIUNCHIGLIE
Giunchiglie invernali
dal profumo snervante
ai primi freddi spuntate
altere e esuberanti.
Di bulbi voi colmate
la terra sottostante
e generosamente
al futuro provvedete.
Così la vostra specie
mai non disperderete
e anno dopo anno
copiose risorgerete.
|
|
GLI
ASFODELI
Asfodeli dei campi
attorno a Roma
siete ammirati
per le spighe in fiore.
Come un tappeto
tutto ricoprite
con quel colore
bianco virginale
e così puro
che appare celestiale.
|
|
|
I
GIGLI
Dall’abbraccio di foglie,
avviluppate
sporgete voi,
campane immacolate,
profumo intenso
intorno diffondete
che è forse impasto
di essenze ultraterrene
|
|
IKEBANA
E' l'ikebana un'arte
assai geniale
non porre a caso un fiore
in un bicchiere…
Si predispone tutto
con amore e poi
ch'è tutto pronto…
a Incominciare:
Un lungo stelo su
che guardi il cielo.
Un fiore a mezzo
d'altra sia natura.
Poi…quasi raso
un fiorellino chiaro
e presto fatto
questo è l'ikebana
che pur se messo
solo a un angolino,
senz'altro intorno,
pare già un giardino.
|
|
|
IL BUCANEVE
Sotto la coltre bianca
della neve
palpita un fiorellino
assai tenace.
Nell’intimo segreto
del suo cuore
arde insieme alla vita
il suo calore
e l’offre al mondo
c on il suo spuntare
bucando il ghiaccio
al sorgere del sole.
|
|
|
IL CRISANTEMO
Il fiore più triste
sei tu, crisantemo,
che adorni le tombe
di chi non c’é più.
Lo reca in omaggio
chi mai non si scorda
di chi, ormai passato,
rimasto é nel cor.
E tu, mestamente
Col muto tuo fior
ricordi l’amore,
rinnovi il dolore.
|
|
IL
GIACINTO
Hai nome mitologico,
giacinto eccezionale
e pure se idroponico
sai sempre primeggiare.
Cinquecentesco fiore
che ad ogni tuo sbocciare
le tue corolle accosti
tutte in fraterno amore.
|
|
INNO AGLI ODORI
Tanti odori son sbocciati
con minuti fiorellini
sono lilla e cilestrini
rosa gialli bianchi e blu.
C'è l'origano la salvia
maggiorana e rosmarino
col basilico c'è il timo
il prezzemolo e l'alloro.
Son modesti i tanti odori
che mai mancano in dispensa
dando tono ad ogni mensa
col profumo ed il sapore.
Ci son tutti? Forse no!
manca ancora la melissa
col garofano e il finocchio
e poi il sedano la menta
ma soltanto cucinando
la gran cuoca li rammenta.
|
|
|
IL TAGETE
Da non tutti è gradito
l’odore che avete,
ma solo per questo
non siete inferiori.
Nascete, crescete,
vi moltiplicate,
chiedendo ben poco
e, intanto, allegrate
coi vostri colori
qualunque stagione.
|
|
I
TULIPANI
D’Olanda le distese
sterminate,
Son piene delle coppe
variopinte.
Alti e solenni,
dal vento accarezzati
i tulipani s’ergono sovrani.
|
|
L’AZALEA
E’ fatto a imbuto
il fior d’azalea
che senza foglie
spunta veloce.
Il Rododendro indico
è
sua specie
ed ha tonalità
sempre vistose.
Sta bene ovunque
in casa o sopra un ponte
ma il suo luogo più adatto
è
Trinità de’ Monti.
|
|
LA CALENDULA
Gialla calendula
segni le ore
giacché ti schiudi
con precisione ogni mattino,
sempre alle nove
per tutto il giorno
fai festa al sole,
ma al suo tramonto
non resti fuori
che, svelta, accosti
i petali al cuore.
|
|
LA CALLA
Il calice più bello
e
più armonioso
è
solo il tuo
mia Calla.
Sei maestosa!
Lo spadice t’abbracci
voluttuosa
tal quale dolce
innamorata sposa.
|
|
LA CANNA INDICA
Esigi grandi spazi
e ampie vedute
perché dall’alto
solo sai gioire
Assai di rado
ti si vedrà morire
ché sai prolificare
a non finire.
|
|
LA CEDRINA
Cespuglio di cedrina
tanto amata
che tutta la mia infanzia
ha profumata.
Cresceva sotto il sole
addosso al monte
e tanti fiori aveva
attorno e a fronte.
Farfalle bianche
o a bolle di colore
sciamavano d'intorno
a tutte le ore
finché raggiunta
quella vespertina
chiudevan l'ale
sopra la cedrina.
|
|
LA NINFEA
E’ un’isoletta
che galleggia in acqua
ed ha parvenza
di fragilità.
Colore delicato
e trasparente
le danno tono e signorilità.
Il fiore più pulito
e più garbato
è la ninfea
che sta all’umidità.
|
|
LA ROSA ROSSA
Sì bella e vellutata
fior d’amore
per il profumo
certo, la più amata.
E, allor che maggio
l’avrà già sbocciata
l’appunta fra i capelli
la gitana.
|
|
LA ROSA TEA
Esiste una rosa
assai raffinata
è quella tea
e può dirsi una dea.
Cresce, dolcissima
molto racchiusa,
tanto, che spesso
gl’insetti voraci
fanno in lei il nido
e le mangiano il cuore.
|
|
LA VERBENA
Profumata verbena
sei un portento
con quella spiga
azzurra e vanigliata
ci doni la tua essenza
ricercata
e
col profumo ogni donna
è già inebriata.
|
|
LA VIOLETTA
Graziosa mammola,
modesta e gentile,
sei fior di campo
messaggio d’aprile.
Ti colgono bimbi,
ne fanno mazzetto
e poi giulivi
l’appuntano al petto.
|
|
LE
CINERARIE
Siepi e giardini
sapete rallegrare
nei toni rossi e viola
variopinti
Non vi si addice
solamente il nome
che fosse per me
v’avrei chiamato Stelle.
|
|
LE COSMEE
Cosmee leggere
variopinte e snelle
amate il tepore
e
le giornate belle.
Solo la sferza del vento
v’è nemica
che sa annientarvi
senza più speranza.
|
|
LE ETERNE FELCI
Longeve e dentellate
vi resistete ai geli,
radici aggrovigliate
per trattenere i monti.
Col vento vi piegate,
ma giammai vi spezzate
però un difetto avete
pur se lo nascondete
Nel vostro eterno andare
voi siete generose
ma pure velenose.
|
|
LE GINESTRE
Ginestre gialle
sui carnosi steli
macchie di sole
dopo i lunghi geli.
Dirupi e valli
sempre rallegrate
e
dalle villanelle
siete amate.
|
|
LE PANSEE’
Sono innumeri i colori
che assumete voi pansèe:
variegate bicolori
anche brune gialle e blu.
Tanto belle e vellutate
sembran fatte dalle fate
e
da tutti assai ammirate
pur se timide e discrete.
|
|
L'ORCHIDEA
Sontuosa e ricercata
quasi fosse una regina
sta discosta là in vetrina.
La corolla vellutata
non la compra la sartina
né una piccola bambina
ma un signore assai galante
per donarla alla sua amante.
|
|
LIMONIO
Acre pianta di mare
che ti nutri di sale
col tuo color viola
l’umore s’invola
e la spiaggia s’intona
se piove o se tuona
che solo d’inverno
iIl fiorire tuo è eterno
e sul suolo sabbioso
il tuo fiore è radioso.
|
|
E’
NATA PER ME
Sbocciata è stamattina
la prima margherita.
Da tanti giorni ormai
il sole la ignorava
che avaro di calore
più non la riscaldava.
Lei quasi per protesta
se ne stava nascosta
ma quando s’è affacciata
al chiaro dell’aurora
a
me che l’ho ammirata
m’ha detto rugiadosa.
Per te io sono nata
seppure infreddolita
sfoglia la mia corona
e
leggi: t’ama ancora!
|
|
OH! CICLAMINI MIEI
Miei cari fiori
no, non scomparite.
nascondetevi, orsù,
voi lo potete,
negli alti e folti
boschi in cui vivete,
coi capolini rosa
reclinati
forse sentite che
la vostra specie
da questa civiltà
vien minacciata.
|
|
OLEANDRI
Foglie snelle, lanceolate
Sempre verdi e molto dure
resistete inverno e estate.
Ed alfin, quando sbocciate,
con i grappoli di fiori,
fate siepi all’autostrade.
|
|
ORTENSIA
Ortensia assetata
non vuoi stare al sole
che come un nemico
prosciuga il tuo umore.
Se all’ombra tu vivi
le tue inflorescenze
saranno esaltanti
davvero splendenti.
|
|
PASSIFLORA
FIORE DI PASSIONE
Rampicante incoronata
la passione ha in sè
stampata.
Dona il nettare odoroso
per il miele assai prezioso.
|
|
POINSETIA
Sei cometa di Natale
con la brattea tua speciale,
dell’inverno lo squallore
tu rallegri col colore
coll’abete e col presepe
per le feste ci stai accanto
ed a tutti.... piaci tanto.
|
|
PRIMULE DI NOVEMBRE ?
Primule che sbocciate anche a novembre,
ma il vostro non è un fior di primavera?
O fate come l'uomo che al tramonto
un guizzo di speranza fa rìnare
per dare nuova linfa al vecchio cuore?
Quei petali novelli fan pensare
che basta solo una speranza arcana
per rallegrare un'esistenza grama
ed anche a prolungare un po' la vita
di chi ha soltanto inverni d'affrontare.
|
|
SANT PAULIA
Non sei una viola
che si nasconde,
ma t’ergi dritta
splendida e bella.
Con i tuoi petali
sia rosa e viola
che ben si legano
col tuo bottone.
Vuoi, del calore
e un po’d’amore...
Viola africana
tu sei il mio fiore.
|
|
IL
GAROFANO
Questo fiore è popolare
coi svariati suoi colori
pur se doppio o variegato
sempre molto profumato
e in Italia,ogni regione
lo coltiva a profusione.
|
|
AL
MUGHETTO
Oh dolce fiore
giglio della valle
ormai sei raro
e godon protezione
sull’alto stelo
Le tue campanelle.
|
|
LA
DALlA
Del Guatemala
oppure messicana
te grande dalia
comunque sei importata
ma sempre e ovunque
da tutti ricercata.
Col portamento dritto
e assai longevo
sovrasti nei giardini
l’altre specie.
Sembri dipinta
da non sembrare vera
per me però…
tu sei un po' troppo altera.
|
|
LE
PORTULACÆ
Avete vita breve
o, dolci fiori
pur se nei vostri toni
ci sono bei colori.
I semi minutissimi
vi racchiudete in cuore.
E circondate spesso
giardini, siepi, aiuole.
|
|
BALSAMINA
Lo stelo trasparente
balsamina sei impaziente.
Pei britanni sei di vetro
pur se non raggiungi il metro
hai fogliame e bei colori....
Se non bevi però... muori.
|
|
LA
PETUNIA
Prolifica e modesta
orni i balconi, al sole.
Una gommosa linfa
Scorre fra le gemme
ed essa ti da forza
di prosperare indenne.
|
|
PIANTINE GRASSE
Piantine graziose e
sembrate imbottite,
di terre africane
portate il sentore.
In luoghi diversi
vi siete ambientate,
con terra ben poca
ed acqua ancor meno,
crescete feconde,
vitali e carnose,
Schernendo chi tanto
di tutto può avere.
Così, dimostrando
di ben prosperare,
nel piccolo spiazzo
che poco sa dare,
voi dite che in vita
si può rimanere
contando sul poco
che ognuno può avere.
|
|
Anemoni
Fiori di lutto
per gli antichi
etruschi,
smaglianti ai prati
danno tanta vita.
“zampe” poco affondate
e foglie a “tazza”
sembrano offrire
preziosamente il fiore
e
nei variopinti tappeti
all’Infiorate
prestano superbi toni
di colore.
|
|
AZALEA RUSTICA
Con foglie piccole
molto caduche
specie se il sole
le scalda un po’.
Resti più vivida
alla frescura
e tanti fiori
sai dare tu.
|
|
IL NASTURZIO
D’estate, leggero, fiorisce
e ondeggia sull’esile stelo
a volte, poi, sembra spezzarsi
persino a una sola ventata...
Ma poi ci ripensa
e s’avvolge....
Siccome per ogni creatura
capisce che ad ogni carezza,
s’affianca una sferza crudele.
|
|
L’ABETE
Nel clima fresco
e umido dei monti
cresce l’abete
a cono, sempre verde.
Solo le “pigne”
sono il suo contorno
e, spazia intorno,
libero e fecondo. -
La notte Santa poi,
tutto splendente,
troneggia fra candele
e Stelle argento.
|
|
LA
FUCSIA
La fuchsia, la rivedo come allora,
Sulla finestra della vecchia scuola.
Fu quello il primo fior che da bambina,
dal vero disegnai, con tanto amore.
La ritrassi tal quale, con passione
e quel ricordo me lo porto in cuore.
|
|
ROSELLINE
Roselline che vivete
rampicantj e ammazzettate;
Come tante sorelline
dividete le giornate.
Piccoline e delicate
ricoprite le inferriate.
E coi rosa evanescenti
le rendete più attraenti.
|
|
MIOSOTIS
Non ti scordar
di me,
diceva il cuore
e sol per questo
è nato
queste fiore.
|
|
ENOTERA
Di pomeriggio schiudi
le corolle
dei fiori evanescenti
che tu hai.
Ma son tanti e tanti
i tuoi boccioli
che tutta spoglia
non rimani mai.
|
|
ASPIDISTRA
Forte, decorativa
verde scuro.
Al caldo o all’ombra
non sei mai smaniosa.
Per te va bene sempre
ogni coltura
e appaghi il gusto
di qualsia natura.
|
|
LA VIOLACCIOCCA
Viola di Pasqua, oppure violacciocca
ravvivi, a primavera, ogni bicocca.
Emblema di perdono e fratellanza
sei simbolo leggiadro, di speranza....
|
|
CALLISTEPHUS
Rosalina o astro
della Cina
tu spicchi per lo stelo
lungo e bello.
Col capolino grande
dei tuoi fiori
distanzi tutti
con i tuoi colori.
|
|
I LILLA’
Grappoli di lillà
dal bel profumo
siete in arbusto
scelti pei giadini
il nome vi vien date pel colore
che appaga l’occhio
e ingentilisce il core.
|
|
LE
DRACAENE
Slanciate e belle
siete assai pregiate e, al massimo,
ogni ambiente
decorate.
D’esser spesso
spostate
non gradite.
Ciò che volete
è solo....
tanta luce.
|
|
LA MIMOSA
La mimosa sensitiva
sta in cespuglio,
quasi schiva;
ha profumo un po’snervante
perchè è acuto; e penetrante.
E’sollecita a sbocciare
ch’è la prima ad arrivare
però basta una ventata...
la mimosa è scompigliata..
|
|
LA
CAMELIA
Camelia tu giungesti
dalla Cina
ed a Caserta nei giardini custodita,
poi rifioristi e i tuoi splendidi colori
si son diffusi presto in ogni dove.
Costanza simboleggi,mio bel fiore
con le corolle bianche o porporine
usata sei per ...vasi e per cortine.
|
|
MAGNOLIA
Tu sei possente, grande
e profumata,
sbocci sul verde arbusto,
defogliata,
la tua bellezza è certo
insuperata
e sempre fresca resisti
alla gelata.
|
|
ALLA CALCEOLARIA
Tu sei estiva e settembrina
calceolaria assai curiosa
hai una forma tonda e ariosa
vivacissima e carina.
Nel tuo cavo a borsettina rechi la felicità.
|
|
LA PERVINCA
Violetta fiorellino
di pervinca
sei come pegno
dato al primo amore.
Forse sei un po’ negletto
e coi tuoi tralci
ravvivi in umiltà
solo un pensiero.
|
|
L'IPOMEA
T’ergi velocemente
strisci, t’avvolgi e cadi.
Sei pianta sarmentosa
per questo, sinuosa.
Hai vita trasparente
e non nascondi niente.
|
|
L’AGERATO
Sei longevo mio agerato
nato in Messico e in Perù
tante foglie e tanti fiori
sempre ci regali tu.
|
|
CRASSULA
Centinaia son le specie,
cresce ovunque, sempre bene
pur se vien dimenticata.
A rosetta od a nastrini
pure al “secco” sa reagire
e, anche prossima a morire,
ricomincia a rifiorire.
|
|
LA GARDENIA
Fiore...da
sera,
fosti apprezzata
solo all’occhiello
in società,
ma riscoperta
ora sarai
perchè sai vivere
con sobrietà
cioè a mezz’ombra
o a tramontana.
Sarai comunque
la gran sultana.
|
|
CALATEA
Foglie a
guisa di...pavone
lungamente picciolate
picchiettate sul marrone
sembran proprio ricamate.
Questa pianta ornamentale
ogni gusto sa appagare
nata in clima tropicale,
vive in casa e si fa amare.
|
|
LE ERICHE
Minuti fior
di bosco
che sbocciato
sopra quei monti
freschi e ossigenati.
Le montanare forti
e colorite
ne fanno, per diletto
coroncine.
|
|
LE FRESIE
Belle Fresie tanto amate!
Sulle spighe ben avvolte
così tenere e eleganti
e l’aroma tanto grato
che all’intorno diffondete
date teneri ricordi.
Eran fiori che mio padre
regalava alla mia mamma
che commossa lo baciava
assai grata per il dono.
E quei fiori assai discreti
eran pegno di un amore
sempre fresco e assai sincero.
Io quei fior non so scordare
Perché in core m’è rimasto
quel colore chiaro chiaro
e il sorriso di mia madre
e il suo bacio appassionato.
|
|
GLICINI
Cascate di
tralci fioriti
tappezzano rocche e villini.
Quei toni d’azzurro, squisiti
son chicchi di cielo, divini.
|
|
LA GERBERA
"Margherita
del Transvaal"
la gerbera eccola qua!
Variamente colorata
sempre più vien ricercata.
Foglia e ligula adoprata
per comporre: “moribana”
|
|
GELSOMINO
Rampicante ediceo
dall’oriente fu importato
e diffuso in ogni stato
dove il clima è temperato.
Il profumo penetrante
è da tutti assai apprezzato
e la sua essenza calabrese
è inviata a ogni paese.
|
|
L‘AMARANTO
Le foglie tue
che sei pianta
immortale
sono strisciate
rosse, gialle
e viola.
Oppure di velluto
inargentate.
Le code, poi,
lunghissime che hai
fanno contrasto
e, ondeggiano nel sole.
|
|
IL GERANIO
Geranio o pelagonio fiore amato
su pendici arroccate o su balconi
il seme tuo formato a becco d’oca
è sempre fecondato in ogni clima.
Hai foglie verdi, bronzee o inargentate
opposte o alterni, a cuore o frastagliate
che appena smosse spandono profumo.
Le infiorescenze infine sugli steli
eretti o ricadenti son sublimi:
il viola, il rosso, il rosa o i bicolori
son questi ed altri tutti i tuoi colori.
Un tuo esemplare è quasi in ogni casa
forte e perenne al freddo, al vento e al sole
|
|
AQUILEGIA
Come un artiglio
o un piccolo sperone
è il fiore prolungato
d'Aquilegia.
Comunque bella
nella bizzarrìa
della sua forma
e in ogni sfumatura
Ci mette quasi un anno
a maturare,
ma quando spunta
si fa sempre amare.
|
|
LA ZINNIA
Tu sembri un fiore rustico
dai petali coriacei,
ma nei colori splendida
e per la gran durata.
da giugno fino a ottobre
rallegri ogni contrada
e i tuoi pon-pon compatti,
forti, solenni, austeri
rimangono decisi
a contemplar l'estate.
|
|
CARISSA
Carissa del Sudafrica
che rechi bianchi fiori
possiedi un buon profumo
che tutti fa inebriare.
Inoltre per Natale
maturi le susine
che a” confitoure”
dolcissime
son sempre
destinate.
|
|
LYSIMACHIA
Fior di Germania
giallo e assai fiorito
ti allunghi ovunque
in tralci ricadenti.
Ti si appella persino
Erba quattrina
perchè radichi al fresco
là...in cucina.
|
|
CORONILLA VALENTINA
Oh! Pianta di febbraio
col vento e con la neve
sbocci a S.Valentino
col tuo odoroso ramo.
Hai seme resistente
che senza troppe cure
attecchisci sovente
fra rocce,sassi e rupi
come fiore d’amore
che ovunque può sbocciare
e di petali dorati
ti sai sempre caricare.
|
|
FIORDALISO o CENTAUREA
Hai gradevole odore di muschio
e fiorisci da giugno ad agosto
con le foglie assai frastagliate
ami il clima di zone temperate.
Le ghirlande forgiate in estate
vog]ion essere messaggi felici
per l’appunto in ogni civiltà
il fiordaliso sa dar felicità.
|
|
L’ALISSO
Fu battezzato Alyssium
da Tourrnefort e Linneo
perchè sembrò curare
la rabbia e la pazzia.
Spontaneo in rupi e coste
il “cesto argento“ bianco
coi molteplici fiorellini
profuma coste, mare e giardini.
|
|
CALADIUM BICOLOR
Questa pianta prestigiosa
elegante e rigogliosa
anche al chiuso può restare
chiede solo.. .respirare
e il contrasto d’ogni foglia
sa...vestire ogni penombra.
|
|
FIOR DI TRIFOGLIO
Il fiore del trifoglio è ciclamino,
ma è tenerello
così piccolino;
s’ espande divenendo
un bel tappeto
che ingentilisce
il vecchio cimitero.
|
|
IL TARASSACO
Tarassaco che spiumi
per prati e per giardini
scagliando aeree “spie”
amate dai bambini.
Col tuo fittone elabori
diuretici e tisane
offrendo anche le foglie
per sapide insalate.
Tu mai t’inorgoglisci
per ciò che sai donare
come un bravo dottore
che con poco sa curare.
|
|
DELFINIO o SPERONELLA
Siccome il tuo profilo
è da delfino
il nome t’è rimasto
appiccicato
e i fiori tuoi a pannocchia
son graziosi,
ma i tuoi semi, purtroppo
velenosi.
|
|
DIGITALE
Le tue foglie pelosette
son pungenti e non perfette,
la corolla del tuo fiore
pare a forma di...ditale
e per questo...digitale.
La tua spiga è coltivata
in gran massa industriale
perchè in ogni farmacia
è pur bene che ci sia
che del cuore sa curare
ogni battito, ogni male.
|
|
IBISCO
Le capsule d'ibisco
si mangiano col pepe
e là in terra d'Egitto
è ricercato il "gombo".
I fiori che di seta
appaiono irreali
sono "rosa sinensis"
anche doppi e bicolori.
Resistono assai bene
nel clima non glaciale
ed amano assai l'acqua
e tanto tanto sole.
|
|
EREMURUS
Due o tre anni
ti covi i tuoi fiori
e del desderto
sei detta candela
per la forma
che a guisa di fuso
s'erge ritta,
imponente, maestosa.
Sei d'origine
d'Asia centrale
e in quel luogo
remoto ed arcano
il germoglio
è da tutti mangiato.
|
|
VERONICA
Veronica perenne
con spighe sempre
in fiore,
violetta, rossa,
azzurra
e ancora bianca
o blu.
Sia nana o tappezzante
in arbusto
o in aiuola
ovunque sei gradita
persino se in tisana.
|
|
SCABIOSA CAUCASICA
Scabiosa od ambretta
è pianta perfetta
per mazzi ed aiuole
comunque si vuole.
Ha foglie dentate
pelose e slanciate
perfino gli antichi
ne usavan decotti
nonchè cataplasmi
per pelle ed ascessi.
|
|
SCHIZANTO GRAHAMI
Corolla: brevemente
tubulosa,
i quattro petali:
rosa
a lembi un po'
ondulati,
i colori: tre o quattro
frammischiati
in cui prevale
il giallo
ed il carminio.
Potrebbe quindi
avere un simbolo
sportivo...
il giallorosso
come un calciatore.
|
|
ERYGIUM
(REGINA DELLE ALPI)
Azzurro cardo, dell'Alpe
sei sovrano
pur se vieni d'Argentina
o del Caucaso
decorando, se pure sei
stecchito.
Tu in tale modo potrai
esser conservato!
Ed un segreto asiatico
resiste
attorno al tuo getto
tenero e carnoso
giacchè come asparago,
ognuno lo condisce
e al suo strano sapor
nessun resiste.
|
|
L'AGAVE
Spinosa e pungente
è un poco scostante;
prepara una vita
l'ascesa del fiore
che dritto e deciso
s'inerpica al cielo.
Per questo essa vive
tal quale a colei
che un dì sarà Madre...
Fiorisce e patisce
per mettere al mondo
il suo frutto d'amore.
Poi, nella vecchiezza,
da sola intristisce
staccata dal fiore...
Lei vegeta e muore.
|
|
FIORI D'ARANCIO
Fiori d'arancio
freschi e delicati
sempre fragranti
e molto conturbanti
simbolo siete
d'amorosi eventi.
Recati da una mano
virginale
in un bouquet
sì candido ed aulente
solo un momento bello
ed esaltante
voi imprigionate...
Che poi fra veli
e nastri ingiallirete
nel chiuso d'una scatola
dorata insieme al grato
odore di confetti:
|
|
LA STRELITZIA
Un fiore d'altre terre
ho conosciuto
che s'erge dritto,
bello e maestoso,
col calice carnoso
e lussurioso.
Bene s'addice
ad ogni addobbo raro
sia esso in vaso,
in cesto oppure solo;
sovrasta gli altri
quando è accomunato.
Resiste a lungo,
è tutto d'ammirare
così sgargiante
di forma e di colore
e da preferire
pur s'è nato... fuori.
|
|
L'AGAPANTHUS
Lo sferico "pon-pon"
dall'estero arrivò
e l'allium, a cui somiglia,
lo tratta di famiglia.
Ma il nome cavernoso
lo fa... antidiluviano
e non molto famoso
perciò con tutto il vaso
si pone al terzo piano.
|
|
ALBIZZA
FALSA ACACIA
La chioma fatta a ombrella
è assai preziosa
che dalla pioggia
serve a riparare
nei luoghi assai piovosi
a settentrione.
Fiocchi piumosi
invadono gli steli
e son copiosi e poi tanto gioiosi
coi suoi colori
che van dal bianco al blu.
|
|
AMICO FICUS
Pianta che ami
la tranquillità
e l’habitat che hai scelto
ha d’esser quello.
Vuoi calma e pace
attorno a te in eterno
e della natura odii
solo il vento
che si permette
a farla da padrone
solleticando troppo
le tue palme
che tieni aperte come
se in preghiera
chiedessi al ciel
che ti si lasci in pace.
|
|
ASPARAGUS
Liliacea Asparagina
sei perenne
e con le bacche rosse
assai ridente.
Flessibile t’inerpichi
tenace
e ti fai strada ovunque
impertinente.
Ma per le punte aguzze
dei tuoi i rami
non proprio a tutti quanti
haimè! Tu piaci.
|
|
FIOR DI PESCO
Quando sboccia il fior di pesco
è la più bella stagione
e una festa si propone
per cantare sotto al sole.
Invogliando tutti a uscire
si rianimano i giardini
e si affollano le strade.
Poi di pesco ghirlandine
se ne fanno le bambine.
|
|
GLADIOLO MAESTOSO
Foglia lucida e brillante
lanceolata e resistente
è una specie esuberante.
Le
corolle a tuberose
han tonalità radiose
che fan liete anche le spose.
Sia all’altare che in rivista.
il gladiolo sta in vista
e fa sempre… bellavista.
|
|
I PAPAVERI
Lo
dice la canzone che son alti
quando d’estate sovrastano
nei prati,
i petali leggeri fanno macchia
ed ammirarla è invero
molto bello.
Quel rosso ardente
è un palpitare lieto
sotto il vento.
Ma nel bottone nero
v’è un’insidia
con l’oppio che contiene
e dona ebbrezza :
attira e poi distrugge
ogni cervello.
|
|
IL CACTUS
Tu
sei l’antica pianta
del deserto.
Sol basta a dissetarti
la rugiada
che avara scende
nel gelo della notte.
Eppur resisti
e vegeti e t’accresci
rendendo ameno
un arido paesaggio.
|
|
PINO DEL CILE
ARAUCARIA
Lungo i bordi
dei laghi lombardi
vive un pino
ch’è detto del Cile
ed è arioso
elegante gentile
e non folto di rami
ingombranti
ma stilizza
una forma precisa
con un numero
fisso di piani
fatti a cono
siccome un abete.
|
|
PIANTA DI ALOE
Delle Antille originaria
sei davver straordinaria
perché rechi nel tuo succo
un potere molto ricco
utilissimo e prezioso
e persino poco esoso
poiché basta strofinarlo
e persino solo berlo
per guarire e risanare
e tornare a ben campare
basta prendere un Fernèt
che guarda caso vien da te.
|
|
IL RANUNCOLO
Il
grande Plinio lo chiamò così
perché in nei fossi stava
al pari di una rana.
Ma il più bell’esemplare
è nato nel Marocco
dove perenne vive
e al pari d’una rosa
anch’esso è color rosa.
|
|
L’ACACIA / GAGGIA
Ha fiori piccolissimi
riuniti in capolini
oltre che nelle siepi
sta in mezzo all’aia sola.
spandendo un grato aroma.
Si canta il fior di gaggia
proposto a serenata
che a notte fa sognare
la casta fanciulla amata.
|
|
L’ACANTO
Foglia d’acanto
da sempre immortalata
su capitelli, fregi
e mausolei
hai creato uno stile
universale.
Resisti come pianta
al freddo e al gelo
e dai eleganza
a domus importanti
e agli abituri.
|
|
LE FRESIE
Sulle spighe ben avvolte
così tenere e eleganti
e l’aroma così grato
che all’intorno diffondete.
Belle fresie tanto amate!
Eran fiori che mio padre
regalava alla mia mamma
che commossa lo baciava
ed i fiori dentro il vaso
dall’amore era curato.
Io
quei fior non so scordare
Perché in core m’è rimasto
quel colore chiaro chiaro
e il sorriso di mia madre
e il suo bacio appassionato.
|
|
L’ ESCOLZIA
Il
fogliame è elegante
frastagliato e cinerino
può piacere anche un bambino
che si prova a disegnare
la corolla lieve lieve
di color giallo arancione.
Molto semplice a seguire
quella linea di colore
riesce sempre tanto bene
ed il bimbo in tempo breve
riesce a avere anche un bacione.
|
|
BEGONIA
A
mezz’ombra la begonia
rifiorisce
a ogni stagione
pur s’è pianta peruviana
s’è adattata
all’italiana.
Ha le foglie marroncine
ed i fiori
a roselline
è una pianta da donare
e che piace
a non finire.
|
|
KALANCHOE
Sei del
Celeste Impero
ed anche del Sudafrica
piantina assai graziosa
e pure molto prodiga.
Assai
popolare e amata
averti è un privilegio
che come un sortilegio
sai dare fiori e fiori
in tutte
le stagioni
con grande profusione
e a chi ti cura ed ama
dai gran soddisfazione.
|
|
KENTIA
Squisita
palma eretta
sei perfetta
che sai adattarti
nella serra e in casa
Sia nelle
hall
di cliniche
o pensioni
o negli alberghi grandi
di riviera
e se il
tuo spazio mai
sarà cambiato
tono superbo darai
a qualunque ambiente.
|
|
L’AMARANTA
I suoi
ricami
sulle immense foglie
son certo degni
del più gran pittore.
E questa
pianta
altera e decorata
è più di tante altre
appariscente.
Però non
ama d’esser
trascurata
e basta essere accorti
e diligenti
per
vederla prosperar
velocemente.
|
|
L’ANTHURIUM
Pianta che
dalle Americhe
è arrivata
e subito simpatia
ha conquistata.
Ha foglie
picciolate
a forma ovale
e lo spadice giallo
a forma di pugnale.
Dal raggio
solare
resterà ferito
e un angolo di salotto
è preferito.
|
|
L’ARALIA
Le foglie
dell’aralia
sembrano mani aperte
con nervature ben delineate
e sono molto forti e resistenti
odiano il
freddo
e l’acqua assai gelata
ma col tepore
la vita è assicurata.
|
|
MESEMBRYANTHEMUM
Corolle
variopinte
somiglianti
a piccole gerbere
e a crisantemi.
Miriadi di piumini
colorati e belli
in tutte le stagioni
voi gettate.
Gli arbusti che allungate
che espandete
ad una ad una
le foglie lasciano cadere.
|
|
OPUNZIA
Dal
Messico Nebraska
California
proviene questa pianta
affascinante
Ha forme
strane spinosa
ed invadente
del Fico d’India
è la stessa specie.
Chiede
riguardi e tanta
circospezione
meglio coi guanti
e con somma attenzione.
|
|
SEDUM
Foglie
dure e carnose
viola scuro
con fiorellini minuti
rosa e cilestrini.
In terra
in vaso
e pure fra due pietre.
vi sostenete senza
cura alcuna
La vostra
vitalità
non si discute
che voi vivrete eterne
fuor del mondo.
|