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ANCORA TEMPO DI SEMINE di Lea Mina Ralli Il centro Italia col suo clima temperato è stata sempre la meta preferita di turisti di ogni paese e l'ottobre romano fa testo giacché in questo periodo si usa fare scampagnate nei dintorni per godere appieno le giornate calde che giungono fino ai primi di novembre. Anche questo autunno 2001, terribile e sgradevole per taluni avvenimenti, riconferma con giornate splendidamente assolate seguite da tiepide serate che l'estate non è ancora finita. Persino giardini e terrazze si presentano nel modo migliore perché spesso la soffocante calura estiva, affloscia le piante e fa abortire i fiori in boccio e, pure chi possiede il pollice verde, non riesce ad ottenere il meglio dalle proprie coltivazioni. Mille accorgimenti e tante annaffiature non bastano a salvarle e chi si aspetta fioriture rigogliose deve accontentarsi di fiori striminziti e foglie bruciate. Ma un autunno mite e gradevole aiuta ogni pianta a dare il massimo e si presta bene anche alla semina di alcune specie che solitamente si fa in primavera. Certo è che il risultato è legato alla sensibilità e all'amore di chi vi si dedica che usando accorgimenti particolari saprà trarne molte soddisfazioni. Ciò vale per chi ama le piante da fiore ed anche per chi cura il suo orticello. Si possono ancora piantare molte varietà di Nell'orto, invece, si possono seminare insalate dalla crescita rapida come lattuga, indivia, ravanelli e porri, piselli e fave. Inoltre, quasi tutte le piante officinali dai fiorellini minuscoli e deliziosi, conosciute come i gradevoli " odori" . Agli amici del Pollice verde, promettiamo altri consigli e se hanno qualche domanda da rivolgere alla Palestra, saremo lieti di soddisfarla. |
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