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Lo spazio della memoria



DEDICA…. 
CARA MAESTRINA

Cara Maestrina piccola e gentile 
con sguardo dolce e dal gestir cortese 
mi sei rimasta sempre nella mente 
e torno col pensiero molto spesso 
ai dì giulivi molto spensierati 
di quando tante cose m'insegnavi 
che io assorbivo quasi come vitto. 
Volevo essere buona brava attiva 
soprattutto per te cara Maestra 
e compensar così le tue fatiche. 
E quando al mio grembiule fu appuntata 
d'argento la medaglia del profitto 
io mentalmente a te la dedicai. 
Perché tutte le cose che imparai 
la tua capacità me l'ha insegnate. 
Ché tu seguivi la tua scolaresca 
con disciplina paziente e tanto amore 
donando ad essa tutto il tuo sapere 
unendoci un pochino del tuo cuore.

 


Dal libro Con voi e per voi:

AI TEMPI MIEI

Ai tempi miei non v'erano
le micce sempre accese
che adesso fanno scempio
di boschi stazioni e chiese.
Non c'era chi pensava
d'assaltare i passanti
per togliergli di dosso
ornamenti e contanti.

Pei bimbi che sostavano
per le strade, innocenti,
non v'erano da temere
visioni orripilanti:
Siringhe, teppismo, nera
non sapevano cos'era
essi avevano nel cuore
solo la primavera.

Non esisteva affatto
la gente indifferente
che adesso di chi soffre
non gliene importa niente.
Senz'altro ai tempi miei
si era tutti più sinceri
perché si rispettavano
tanti valori veri.

Bastava una canzone
o il dono di qualcosa
per rallegrare subito
una vita non sfarzosa.
Fare il proprio lavoro
donava gioia al core
perché lo si eseguiva
con volontà ed amore.

Era una vita semplice
quella dei tempi miei
che è rimasta fulgida
dentro i pensieri miei.

 


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