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PREMIO  “NOVO NORDISK MEDIA PRIZE 2008 ”

A cura della testimone oculare nonché premiata
Antonella Gasperoni

Nella categoria articoli web e’ stato premiato il servizio della giornalista Antonella Gasperoni, con il titolo, “DIABETE: NON SOLO FARMACI”, pubblicato da “Tempinostri” in data 31 marzo 2008.
La Commissione esaminatrice ha assegnato il premio con la seguente motivazione:
Si tratta di un articolo ampio e documentato che propone dati, informazioni terapeutiche, analisi dei soggetti e dei comportamenti a rischio, indicazioni per la prevenzione e prospettive future di cura.
Congratulazioni vivissime alla giovane giornalista romana che con tanta competenza e precisione svolge il suo lavoro di divulgazione medica. Lea Mina Ralli a nome della Redazione

Circondata da innumerevoli affreschi del XVII secolo, da lastre di sarcofagi romani legati a storie mitologiche e dominata da una volta dove signoreggia il “Carro dell’Aurora” di Guido Reni, la sala principale ha ospitato la cerimonia della Premiazione “Novo Nordisk Media Prize 2008”, un premio istituito dalla azienda farmaceutica mondiale per la ricerca sul diabete, la Novo Nordisk, per promuovere l’eccellenza della comunicazione sul diabete tra i media. Il premio giornalistico, all’interno della manifestazione presentata magistralmente da Paola Saluzzi, e’ stata una delle iniziative della campagna internazionale varata a contribuire ad una maggior conoscenza del diabete, per migliorare le condizioni dei singoli e prevenire il diffondersi della patologia.
“L’investimento nella conoscenza è quello che paga il più alto tasso d’interesse” come disse Benjamin Franklin. Con queste parole, scritte più di tre secoli fa ma ancora attuali, si e’ aperta la cerimonia dove, al “cospetto” del Presidente della giuria Mario Morcellini, Preside della Facolta’ di Scienze della Comunicazione dell’Universita’ “La Sapienza” di Roma, e di altri 12 giurati tra esponenti di rilievo del settore medico, politico e del giornalismo scientifico, Novo Nordisk Media Prize Italia, strutturato in sette sezioni di concorso, ha premiato il miglior articolo su stampa, il miglior documentario, il miglior servizio televisivo, il miglior servizio radiofonico e il miglior articolo web pubblicato/trasmesso sul diabete nel periodo compreso tra il 1 maggio 2007 ed il 30 aprile 2008. All’interno della stessa manifestazione, patrocinata dal Ministero della Salute, dalla International Diabetes Federation, dalla Associazione Diabete Italia, dalla Facolta’ di Scienze della Comunicazione de “La Sapienza” di Roma e dalla Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Università di Tor Vergata, oltre che dalla Novo Nordisk, alla presenza inoltre dell’Ambasciatore del Regno di Danimarca in Italia, sono stati assegnati anche il “Dawn Award 2008” per il miglior progetto sociale promosso dalle associazioni dei pazienti e dal campo infermieristico, e l’ “August and Marie Krogh Medal 2008”, premio assegnato ad Umberto Veronesi che, insieme con Mario Pappagallo, ha presentato un nuovo libro “Una carezza per guarire”; ad un video presentato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; al Gruppo di Attivita’ Fisica di Diabete Italia con un progetto “Io muovo la mia vita” dall’obiettivo ambizioso (correre una maratona) dove si e’ richiesto il coinvolgimento paritario di Medici e pazienti. La cerimonia, oltre ad avere come scopo l’incrementare di una diffusione informativa circa il diabete, pericolo per le generazioni future, e’ risultata molto emozionante sia per i contenuti che per il posto e si e’ conclusa con un meraviglioso buffet.

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CASINO DELL’AURORA PALLAVICINI – BREVE STORIA

Sul colle del Quirinale, all’interno del prezioso complesso architettonico di Palazzo Pallavicini Rospigliosi, un tempo sede delle grandiose Terme di Costantino, si trova il Casino dell’Aurora Pallavicini.
Un equilibrio perfetto di armonia architettonica con una ricca decorazione della facciata, la cui caratteristica sono le lastre dei sarcofagi romani del II e del III secolo d.C. che narrano antiche storie mitologiche legate al tema dell’amore-morte e dell’immortalità dell’anima. Il corpo centrale della facciata è alleggerito da ampie vetrate che creano suggestive trasparenze tra l’interno e l’esterno che si aprono alla vasta sala centrale sulla cui volta spicca il “Carro dell’Aurora”, mirabilmente affrescato da Guido Reni.
Altre importanti figure quali Antonio Tempesta con il suo “Trionfo dell’Amore”, lo stemma cardinale e i putti di Cherubino Alberti, le “Quattro Stagioni” di Paul Bril oltre a busti marmorei seicenteschi e sculture di epoca romana rendono ancora piu’ armonioso il Casino dell’Aurora, una loggia che il cardinale Scipione Borghese fece erigere (1612) dall’architetto fiammingo Giovanni Vasanzio. Con le finestre affacciate sulla Piazza del Quirinale e sulla Fontana dei Dioscuri, il Casino Pallavicini puo’ definirsi un vero e proprio gioiello del barocco romano dei primi del 1600 con un giardino dalla singolare bellezza. Attualmente il Casino Pallavicini e’ scenario di molti concerti di musica classica, sfilate d’alta moda e manifestazioni culturali.
A .G.