Il Quartiere Portuense è delimitato a sud dal Gianicolo e a nord dal Tevere. Esso prende il nome dall’antica Via Portuense che fiancheggiando il fiume collegava Roma a Fiumicino. Ha una superficie di 492,78 ha e i suoi confini sono: a nord col R. Testaccio; a est col Q. Ostiense; a sud col Q. Europa; a ovest col Q. Gianicolense.

A Roma nel 1884 furono completati 16 Forti militari a scopo difensivo e che non furono mai operativi. In questo territorio se ne possono ancora vedere due: il Forte Portuense di tipo prussiano a lato della omonima via, a poca distanza delle mura Aureliane e il Forte Ostiense verso Porta Portese che aveva il controllo della Valle del Tevere a sud di Roma.

Anche la rivalutazione di Arvalia, zona archeologica del Portuense, con le catacombe di Generosa ha dato impulso all’ampliamento dello spazio abitativo con la costruzione di moderni edifici come palazzi condominiali Palazzine a schiera, centri commerciali e scuole.