Il Quartiere Trieste si trova tra la Via Salaria e il viale Regina Margherita e all’inizio era conosciuto come Savoia: la sua superficie misura 370,63 ha. Confina a nord con l’Aniene; a est con la via Nomentana; a sud con il Viale Regina Margherita; a ovest con la Via Salaria.

Risalendo il Quartiere, detto africano, verso la via Nomentana s’incontra la cosiddetta Sedia del Diavolo, mausoleo sepolcrale del liberto Elio Callisto. Al rudere fu dato questo nome dai pastori e vagabondi che lo usarono come rifugio di fortuna e questo Monumento, fra il 700 e l’800 fu ripreso in svariati disegni e nelle pitture da parecchi importanti Artisti.

Una piccola area urbana attorno agli anni ’20 s’inserì tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento, fu il Quartiere Coppedè così chiamato dallo stesso Costruttore, il fiorentino Gino Coppedè che progettò di mischiarvi parecchi stili: dal Liberty all’Art Decò con un po’ di Barocco e di Manierismo e persino richiami che, dal Medioevo vanno all’antica Grecia ed il risultato di questo lavoro riuscì innovativo e molto armonico.

Vi si accede tramite un grande Arco e si compone di diciassette villini e ventisei palazzine disposte intorno al nucleo centrale di Piazza Mincio ed è ancora oggi un progetto molto originale e alcuni registi ne hanno utilizzati molti scorci e inquadrature per i loro film.