Tivoli non è solamente conosciuta per la sua
splendida Villa d'Este, meta preferita di estimatori e turisti, ma
questo nome è stato dato ad altre città, parchi, ristoranti, caffè e,
soprattutto, a luoghi di divertimento. A Copenaghen, oltre qualche
birreria e luoghi di ritrovo, si chiama Tivoli un grande parco ricco di
fontane e laghi e in Gran Bretagna, nei pressi di Canterbury, due centri
abitati sono ugualmente così denominati.
Gli Stati Uniti non sono da meno e teatri e
locali all'aperto si chiamano Tivoli, la stessa cosa accade in Belgio,
nell'Eire e nell'Isola di Samoa.
Molti si chiedono se il motivo è quello che,
frequentando questi posti, la gente si voglia illudere di trovarsi in
Italia.
Questa è una leggenda...
SAN
MICHELE e CERVETERI
Il culto di San Michele a Cerveteri, iniziò
quando, in seguito ad un prodigio a lui attribuito, Francesco Cybo,
nipote di Innocenzo VIII, lo elesse a protettore di questa città.
La leggenda vuole che al momento dello sbarco dei turchi che volevano
assediarla e conquistarla, Cerveteri fu avvolta improvvisamente da una
coltre di fitta nebbia che la oscurò al punto di nascondersi agli occhi
degli assalitori che fecero dietro front.
Nel momento di questo prodigio San Michele Arcangelo, apparve in veste
di guerriero ad una nobildonna asserragliata e impaurita, rassicurandola
per lo scampato pericolo.
Questa è una verità...
QUANDO
NACQUE IL RE DI ROMA
Il 20 marzo 1811 a
Napoleone Bonaparte e Maria Luisa d'Austria, nacque un rampollo cui fu
assegnato il nome paterno Napoleone 2° e il titolo di Re di Roma.
Per il fausto evento furono organizzati festeggiamenti grandiosi in
Francia, in mezza Europa e in Italia, persino nei piccoli centri.
A riprova di ciò si ricorda il Programma di Vallinfreda, diventata poi
celebre per le sue grotte, il cui sindaco Virgilio Belardini diffuse il
seguente Programma:- "Si canterà in primo luogo un solenne Te
Deum alla presenza di tutto il clero, con sontuosa illuminazione e
l'intervento della municipalità riunendo insieme tutte le autorità che
manifesteranno la gioia per il fausto evento.
Si daranno a tutti i poveri quindici scudi a titolo di beneficenza.
Durante il giorno vi saranno due corse: una di uomini e l'altra di
fanciulli e l'illuminazione sarà piena e costante e, a conclusione,
grandi fuochi serali".
(Nota di redazione) E chi non era d'accordo
? era costretto a partecipare?
VEGETALI CRUDI
ALLEATI DELLA NOSTRA SALUTE
Questa rassegna ( incompleta ) di
frutta e verdure indica che sono adatte per i nostri comuni malesseri
purché mangiate crude poiché, è provato, che la cottura
disperde i principi attivi, i minerali e le vitamine in esse contenute
Ravanelli antisettici -Mela cotogna astringente perché
contenente tannino -
Uva rinfrescante e antitossica
Acne
Cavolfiore depurativo
Foruncolosi
Crescione
Occhi rossi
Carote depurative- Mirtilli
Pelle arida
Crescione - Mela renetta rinfrescante - Uva
Rachitismo
Cavoli ricchi di calcio e zolfo.
Avitaminosi
Limone. Pesca- Arancia - Uva - Albicocca
Nervi
Arancia tonica - Sedano e Lattuga toniche - Prugna
corroborante
RENI
Pesca rinfrescante e diuretica - Prugna corroborante - Ribes,
Melone
Osteoporosi
Sedano ricco di calcio - Cavoli, Peperoni ricchi di vitamine,
Fragole ricche di ferro, fosforo e calcio - Mela ricca di fosfati
Maschio
o femmina?
Secondo
uno studio alcuni mammiferi sarebbero in grado di determinare il sesso
del nascituro
Secondo una
ricerca condotta da biologi inglesi, alcune specie di insetti, pesci ed
uccelli riuscirebbero ad intervenire nella determinazione del sesso del
nascituro in modo del tutto naturale.
I ricercatori hanno analizzato 73 precedenti studi sugli ungulati
(mammiferi erbivori con le unghie a forma di zoccolo, come i cervi e i
cavalli) osservando che la nascita di un maschio o di una femmina
sarebbe determinata dallo stato di salute della madre: se in buone
condizioni nasce un maschio, se in cattive una femmina
La spiegazione di questo fenomeno andrebbe ricercata nell'organizzazione
sociale di questi animali: pochi maschi per molte femmine, tanto che
spesso i maschi sono costretti a fare dure lotte per l'accoppiamento.
Far nascere maschi forti ed in buona salute darebbe loro maggiori
probabilità di potersi accoppiare e competere per un posto di leader
nel branco, si tratta quindi di sopravvivenza.
Secondo questo studio, infine, lo stato psicologico delle madri
determinerebbe tali sconvolgimenti a livello ormonale da andare ad
influire sul sesso del piccolo, forse anche prima del suo concepimento,
portando ad una selezione dei gameti.
Tuttavia esiste ancora un anello mancante in questa catena: il
complicato meccanismo che lega lo stato psicologico agli ormoni, che
ancora costituisce oggetto di studio.