|
L'Association
des Journalistes Européens (AJE-AEJ)
ha come membri le associazioni (Sezioni nazionali)
che operano nei rispettivi paesi e che hanno la
medesima denominazione nelle diverse lingue.
La fondazione dell'AJE è stata deliberata a Sanremo
nel 1962, a conclusione dell'Assemblea che riunì, il
26 e 27 maggio, le delegazioni dei giornalisti dei
paesi della CEE.
L'appuntamento di Sanremo era stato preceduto
dall'incontro di Ostenda in Belgio, 9-15 giugno
1961, promosso dal Centre internationale de
formation européens (CIFE), e dalla costituzione a
Roma, 4 dicembre 1961, dell'Associazione dei
Giornalisti Europei (AGE) per iniziativa dei
giornalisti italiani.
L'Assemblea di Sanremo, aperta dal segretario del
Comitato promotore italiano Marcello Palumbo e
presieduta dal tedesco Gunther Wagenlehner,
definisce i principi e gli obiettivi dell'AJE:
riunire tutti i giornalisti convinti della necessità
dell'integrazione europea su base democratica;
partecipare attivamente alla formazione di una
coscienza europea; informare l'opinione pubblica
sulle attività delle istituzioni europee, facilitare
l'esercizio della professione ai giornalisti che
seguono l'attività degli organismi europei.
Il "Comitato organizzativo" eletto all'unanimità
dall'Assemblea di Sanremo si riunisce per la prima
volta in Germania, a Colonia, il 20-21 settembre
1962, e quindi il 25-26 aprile 1963 a Bruxelles.
Il Primo Congresso si svolge il 10-11 ottobre 1963
al Palazzo dei Congressi della capitale belga. Viene
approvato lo statuto ed eletto presidente Charles
Rebuffat, del quotidiano "Le Soir" di Bruxelles.
I presidenti successivi
sono: Enrico Serra (Italia), Gunther Wagenlehner
(Germania), Jean-Pierre Gouzy (Francia), Paul
Hodgson (Regno Unito), Gustavo Selva (Italia),
Andrew Sheppard (Irlanda), Athanase Papandropoulos
(Grecia), Helmuth Hetzel (Olanda), Fernando de
Valenzuela (Spagna), Diego Carcedo (Spagna), Eileen
Dunne (Irlanda).
Gli attuali vertici dell'AJE-AEJ
sono stati rinnovati
dalla 48ma Assemblea internazionale di Ordu,Turchia,
nell'ottobre 2010. Saranno in carica nel biennio
2010-2012.
La Sezione
italiana è rappresentata nel
Consiglio direttivo internazionale dal
segretario generale Carmelo Occhino, Luigi Cobisi ed
Elzbieta Cywiak. Vera De Luca fa parte della
Commissione di conciliazione e arbitrato.
L'attuale statuto è stato deliberato nel
1996,a modifica di quello originario del 1963.
L'Associazione si è voluta dotare di uno strumento
adeguato alla mutata realtà internazionale e
all'evoluzione in corso nel campo dei mass-media.
|
|