E' stato già detto che "lo spirito che muove la nostra Università è la formazione continua" e con la stessa finalità si è riaperto il nuovo Anno Accademico che ha visto crescersi attorno simpatia e popolarità. Di conseguenza anche quest'anno il periodico Senza Tempo che inizia le pubblicazioni con questo numero, costituirà il punto di contatto fra Docenti e Allievi con l'occhio puntato anche sulla società che ci circonda, mettendo in primo piano le notizie più salienti e gli avvenimenti culturali e artistici. 
Darà spazio ad articoli ed interventi di tutti coloro che vorranno collaborare con la Redazione. Non mancheremo di mettere in evidenza tutte le attività e le iniziative dell’Università, coinvolgendo anche docenti e allievi. 
Siamo certi che tutti noi dell’Upe ci faremo coinvolgere dall’iniziativa del corso di Giornalismo che si concretizzerà mensilmente attraverso le pagine del giornale che avete tra le mani.
La Redazione

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ALLA SCOPERTA DI ROMA

Tutto ciò è risultato chiaramente dalla nostra prima intervista al Corso tenuto dalla professoressa Giuseppina Delli Colli, laureata all'Università Lateranense in Geografia Turistica ed Economica e che, come Guida Turistica, ha avuto modo di conoscere a fondo la sua materia così ricca di storia e di aneddoti. L' appassionata docente, con la sua comunicativa è intenzionata a trasmettere, agli affezionati partecipanti delle sue lezioni, la sua capillare conoscenza di Roma, che come cassaforte di tesori conserva nel tempo arte e cultura. Degne di nota sono le visite che la stessa professoressa organizza, poiché sceglie itinerari sempre nuovi e poco noti che si esplicano fra la storia, la geografia e l'artigianato e nel prossimo futuro, ha già in mente, di coinvolgere la sua classe in una gara fotografica dedicata proprio alle lezioni all'aperto. 
Sempre avanti, quindi, la Upe che sa offrire a quanti la frequentano momenti di riflessione e di svago oltre quella Formazione Continua sempre più auspicata nel mondo moderno, aggiornata e completa che fa restare giovane il corpo e la mente.  Lea Mina Ralli

INFORMATICA CHE PASSIONE!

Entrando nell’aula di informatica si riceve subito l’impressione di un ambiente asettico con i suoi computer, le stampanti, internet sempre attivo, ma brulicante di tecnologia, voglia di imparare e allievi la cui età spazia ad ampio raggio e giustifica la denominazione di questa Università che è veramente “Per tutte le età”. 
In quest’aula si lavora, si produce, lo si sente nell’aria che tutti vogliono acquisire in fretta quelle capacità e quel linguaggio ormai usuale ai tempi nostri. 
Vinto il primo ostacolo rappresentato dal mouse, si procede ad ampi salti verso programmi di videoscrittura, fogli di calcolo, grafica, ecc. 
Chiedere agli allievi che cosa ne pensano è inutile, sono troppo presi. Basta guardarli tutti intenti davanti allo schermo che li “guarda” amichevole e loro che dalla tastiera impartiscono ordini, scrivono, digitano formule matematiche o disegnano spandendo irripetibili colori virtuali su tutto il monitor. 
Alla fine dell’ora bisogna pregarli di lasciare il posto al turno che segue.         mfr